|~|STAMMI VICINO|~|

C'è qualcosa che non va...

SPAZIO AUTRICE:
ragazze scusate l'assenza ma sia l'altro ieri che stasera ho pubblicato due capitoli. Spero vi piacciano, e spero in alcuni vostri consigli.
-Baci, Carmen❤️
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Non so che fare, non so perchè sono triste e giù di morale, ma oggi è una giornata no.

Abbiamo consumato il nostro cibo senza parlare di nulla che mi interessasse, tranne qualche domandina da parte di mio fratello per quanto riguarda Ryan.
Ora sono nella mia stanza, pensando a tutte le cose che dovrei fare mentre sono stesa a pancia in giù sul letto.

Per iniziare qualcosa di produttivo ho bisogno di un caffè, così decido di andare al bar.

Esco dalla stanza, chiamo l'ascensore e poi vado al piano inferiore, ed ecco lì, aspettando che l'ascensore mi porti a destinazione, da un lato Ryan e dall'altro il tizio che questa mattina mi importunava litigare.

"BUFFONE!" urla il ragazzo
"DEVI SMETTERLA DI TIRARE IN BALLO DISCORSI DI CUI NON SAI REALMENTE NIENTE! METTI LA BOCCA A POSTO ALTRIME..." si blocca quando una ragazza lo tira per la maglietta

"Amore basta, non vale la pena stressarsi per questi soggetti" fa con aria superiore.

Aspetta... ma questa è quella cretina imbecille che questa mattina mi ha versato il frullato addosso?

"Allora hai intenzione di rimanere lì oppure uscire e farci passare Carina?"
Mi accorgo che quella papera sta parlando con me solo qualche secondo dopo, e noto che mi trovo ancora al centro dell'ascensore con le porte spalancate.

Ryan ha lo sguardo basso appena lo alza incrocio i suoi occhi e dio sono stupendi.
Ha una espressione stupita e allo stesso tempo pentita.

Chissá di cosa stavano discutendo...

"ALLORA TI MUOVI SI O NO?" madonna ma sta qui non chiude mai la bocca.

"DAMMI UN ATTIMO CARINA" anche se non la conosco bene, mi sono bastate queste scenate.

Vado via dandole una spallata e torno sul mio percorso.
Al bar incontro Laila, e decido di raccontarle tutto.

"Laila non sai cosa è successoo"
"Beh, se non me lo dici non posso saperlo..."
ma va' amica, l'ironia è dalla tua parte.

"C'era un ragazzo e Ryan che stavano litigando"
Dico tutto d'un fiato.

"In che senso litigando? Si stavano picchiando?" è molto preoccupata...

"Nono. Stavano urlando, ma perc..." non faccio in tempo che mi blocca

"Cosa urlavano?"

"Laila ho ascoltato pochissimo, Ryan ha urlato che non doveva entrare in mezzo a cose che non gli interessavano." non capisco tutta questa preoccupazione " Poi dopo è arrivata la biondina stupida di questa mattina"

"Oh cazzo, scusami Brooke, ora devo andare"
non faccio in tempo a salutarla che già é andata via di corsa...

Qui c'è qualcosa che non va... e devo capire cosa.

Chiamo Aaron.

"Fratellino dove sei? devo parlarti, è urgente."