Tutto si cancella dopo 24 ore|| Valerio Mazzei

6. Peluche

Valerio mi mette uno spazzolino davanti alla faccia.
"Tieni, è nuovo. Così tutte le volte che Sonia ti caccerà non avrai problemi" dice.
"Mi posso trasferire direttamente qui?" Dico ridendo.
"Certo" rispondono insieme i tre ragazzi.
Sbadiglio mettendomi la mano davanti alla bocca.
Corro in bagno, mi lavo i denti e volo sul letto di Valerio.
"Ti piace il mio letto?" Dice qualcuno alle mie spalle.
"Già" dico rotolandoci sopra come un salame.
Mi fermo e vado sotto le coperte, Valerio fa lo stesso.
Mi si avvicina e mi abbraccia.
"Riguardo al bacio di prima..." Mi sussurra all'orecchio.
"Em... Facciamo finta che non sia accaduto" dico girandomi.
"E se io non lo volessi dimenticare?" Chiede, un ghigno si fa spazio sul suo volto.
Alzo gli occhi.
"Dovrai farlo lo stesso" rispondo.
"Sei sicura? È questo quello che vuoi?" Chiede avvicinandosi pericolosamente a me.
Non rispondo e mi rigiro.
Lo sento allontanarsi.
Giro la testa e gli afferro il braccio.
"Però almeno abbracciami" dico sorridendo.
"Mmm... Okay" risponde.
Mi abbraccia e, cavolo è la sensazione più bella di questo mondo.
"Tanto non lo dimentico" mi sussurra all'orecchio facendomi venire dei brividi lungo la schiena.

Mi sveglio sentendo qualcosa di pesante e profumato addosso a me.
Apro lentamente gli occhi e mi trovo un esemplare di Valerio Mazzei che dorme, con la faccia più tenera a questo mondo, che si è messo sopra di me aggrappandosi.
Per quanto sia difficile respirare, non mi muovo.
È troppo bello, non lo voglio svegliare.
Il mio telefono inizia a squillare e mi maledico per aver messo come suoneria Stitches di Shawn Mendes.
Riesco a prendere lentamente il telefono senza svegliare Valerio e rispondo.
"Chi è?" Chiedo sussurrando.
"Sono Sonia deficiente" urla.
"Abbassa la voce, inutile ammasso di materia" dico.
"Perché?" Chiede, scommetto che ha un sopracciglio alzato e che gli occhi azzurri assomigliano a due fessure.
"Perché ho Valerio addosso e non voglio svegliarlo" sussurro.
"Addosso in che senso?"
"Nel senso che si è aggrappato a me a mo' di koala e non sono così cattiva da svegliarlo" dico.
"Ah. Quindi tu mi stai dicendo che hai Valerio Mazzei addosso e sei estremamente tranquilla?" Chiede.
"Em...ne parliamo quando torno a casa" dico chiudendo la chiamata.
"Mmm..." Sento.
Spalanco gli occhi.
Non voglio che si svegli, cavolo è sabato anche per lui.
Gli accarezzo i capelli per farlo riaddormentare e così succede.
Lo abbraccio a mia volta.
Poi mi viene la brillante idea di farmi un selfie.
Lo faccio e lo mando a Sonia.
Metto come didascalia della foto un "in questo senso".
"Mmm...ciao..." Sento borbottare.
"Buongiorno piccolo" dico accarezzandogli la fronte.
"Oh cavolo, sono sopra di te" dice. Fa per alzarsi ma io lo tiro per un braccio, facendolo ritornare nella posizione di prima.
"Non ci provare neanche" dico abbracciandolo.
Lo sento ridere.
"Sappi che da oggi sei il mio peluche personale" dico ridendo.
"Buongiorno raggi di sole! Il sole è alto nel cielo e...e...COSA DIAVOLO STATE FACENDO?!?" Sento Tancredi urlare seguito da Diego.
Avete presente quando, da bambino, ti mettono i broccoli davanti e ti obbligano a mangiarli anche se la tua faccia è altamente schifata?
Ecco quella è la faccia di Tancredi.
"Cavolo, mi fate venire il diabete!" Urla uscendo.
Ridiamo.

Xoxo💙
Story Girl💙