Prologo

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                                                10 anni prima...

                    NARRATORE ESTERNO

Era una notte come tutte le altre quando ad una piccola bambina di cinque anni veniva raccontata una semplice favola della buonanotte che , si riveló tutt'altro che semplice .
É una storia di odio , di sofferenza , di fraintendimenti , d'amore e di magia e , come un po' tutte le storie vere , anche questa inizierà da una morte .

<< Mamma , mamma vieniiii >> la chiamó la piccola bambina per la storia della buonanotte ...

<< Eccomi sto arrivando >> la madre si sedette vicino a lei su una copertina nel loro giardino per raccontarle la storia dell'origine del loro mondo .

E cosí , distesa anche lei insieme alla bambina a guardare le stelle che si elevavano nel cielo , riprese la storia da dove avevano interrotto la scorsa notte .

<< ... tanto tempo fa , in un cielo non molto lontano e , in una galassia non troppo vicina , c'era una ragazzina , con un occhio smeraldo e l'altro lilla , aveva scelto di stare sia dalla parte del Bene che del Male , ma un giorno quella sua scelta le si sarebbe ritorta contro perché ciascuno del loro mondo doveva schierarsi per forza da una parte per mantenere l'ordine . Quel giorno arrivó quando si presentó nel mondo magico Lumos , sua sorella , e lei non potè interferire con quello che fece perchè era neutra . Da allora tutte le ragazzine che discendevano da Taurus avrebbero portato sulle loro spalle una maledizione : Colei che avrebbe tenuto dentro la propria anima il cuore di una non schierante avrebbe dovuto presentarsi nel loro mondo e lasciarsi sconfiggere da Lumos . La principessa Taurus oggi non è più qui con noi ma la sua energia si trova nel cuore del nostro medaglione e, lei stessa promise un tempo che, quando avrebbe trovato una ragazzina dai poteri unici e speciali l'avrebbe guidata nel suo mondo facendola forse sconfiggere la più potente maga del loro mondo: Lumos >>.

La bambina ascoltò quello che disse sua madre molto attentamente e per rifletterci si mise a giocare con le nuvole , cambiando loro la forma .
Poi si girò e incrociò gli occhi di sua madre uno verde smeraldo e uno lilla , e sorrise. La madre ricambiò e si mise a guardare sua figlia, colei che forse un giorno avrebbe salvato il loro mondo.

La madre della bambina però non sapeva che proprio quel giorno la più importante eclissi di luna del secolo avrebbe deliberato tantissima energia e, Lumos sarebbe ritornata per metterla alla prova ed anche per vedere che talento aveva la sua nuova nipotina . Proprio poco dopo , la luna iniziò ad eclissarsi nel cielo oscurandosi sempre di più e, la piccola bambina si divertiva, con la sua manina, ad alternare la luce del sole alla luce della luna mostrando così la sua vera natura: occhi di un colore insolito tra il blu notte e l'argento.

La madre guardò sua figlia e pensò che mai nessuno prima d'ora aveva fatto una cosa del genere: controllare la luna e il sole. Poi, vedendo la luna brillare sempre di più insieme al suo medaglione, capì che stava succedendo qualcosa di ben molto diverso : Lumos stava arrivando per vendicarsi e, stava usufruendo del potere di sua figlia per avere più energia.

<< Mamma che sta succedendo ? >>chiese la bambina mentre la madre camminava avanti ed indietro pensando a cosa fare.

<< Gemini >> si avvicinò alla bambina , guardò un attimo dietro di lei e poi ripose l'attenzione sulla piccola riprendendo il discorso << promettimi che quando la mamma esce di qui , tu ti nascondi nella grotta sotto casa ok ? >>

<<ok mamma >> disse in agitazione la bambina quando vide la luna nel cielo brillare più del solito .

<< PROMETTIMELO GEMINI ! >> disse quasi urlando .

<< Promesso mamma >> rispose la piccola stringendo il mignolo al suo per poi abbracciarla un'ultima volta .

Poi la madre prese il viso della sua bambina tra le mani e disse quasi piangendo << Qualunque cosa succeda ricordati sempre che la mamma ti ha voluto bene e che sarà sempre qui con te nel tuo cuore, capito? >>

Gemini annuì anche se con tristezza , poi osservò la mamma togliersi il medaglione che portava sempre con lei e allaciarglielo al collo , la piccola alzò lo sguardo e disse in preda al panico con le lacrime agli occhi << Mamma ma che succede , perché mi stai dicendo queste cose ? >>

<< Lo scoprirai più in là Gemini , adesso non c'è tempo >>poi , asciugandosi una lacrima disse << Ricordati sempre di ascoltare il tuo cuore , vedere la luce e diventare fuoco pur essendo molto più di quello che hai passato >> la bambina sorrise ricordando la canzone che la mamma aveva inventato apposta per lei.

<< Si , mamma me lo ricorderò >>

Poi lasciandole un bacio sulla fronte se ne andò via da lei .

Quando Asterix quella notte uscì di casa per lasciarsi sconfiggere da Lumos , vide per la prima volta dopo tanto tempo sua zia che sembrava ancora più giovane della volta precedente.

<< Ciaooo Asterix , da quanto tempo che non ci si vede eh ? >> disse la più potente maga del loro mondo.

<< Cosa vuoi da me zia ? >>

<< Oh dai non ti facevo così stupida nipotina. Sai, non vedevo l'ora di scoprire come sarebbe finita questa storia tra noi due e così ho anticipato i tempi sfruttando i poteri della tua bambina. Sapessi quanto è forte, Asterix . Peccato che io la debba sconfiggere e quindi l'unico modo per indebolirla è toglierle la persona che ama di più al mondo . Sua madre.>> le disse avvicinandosi al suo orecchio .

<< Fidati zia , tu non potresti immaginare nemmeno quanto è forte Gemini e quando arriverà il momento sarà lei a sconfiggerti >> rispose Asterix facendo brillare gli occhi che aveva preso da sua madre .

<< Peccato che questa non è una scelta per le donne Taurus, se essere sconfitte o se combattere perché sappiamo già come finirà la storia >>rispose Lumos ammaccando .

<< Vedremo zia vedremo >>

<< Beh >>disse Lumos guardando il suo orologio da polso << si è fatto tardi, vediamo come finirà la tua storia adesso >>

Quando Gemini si alzò per guardare dalla finestra quello che stava accadendo , vide dei fasci di luce nera trapassare il corpo della madre che , dopo che vide sua figlia affacciata alla finestra , sussurrò un ti voglio bene e scappa .

Gemini fece come aveva detto , scappò il più in fretta possibile nella grotta e quando si richiuse la porta alle spalle si accasciò per terra guardando una nuova stella brillare nel cielo e sentendo il medaglione della mamma illuminarsi : simbolo che lei non era più nel suo mondo

Quella notte per tranquillizzarsi la bambina dai poteri speciali cantò con le guance solcate dalle lacrime la canzone che la mamma le cantava tutte le sere per ricordarle chi era e qual' era il suo vero mondo .

<< Ta-ke heart and se-e li-ght li-ke fi-re pour through , you-u are mo-re tha-n the su-m of wha-t hap-pene-d to you-u >> cantò tra I singhiozzi sprofondando nel sonno .

Gemini destiny Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora