>Jade<
Era appena suonata la campanella e stavo andando verso la mensa, quando vidi il ragazzo di questa mattina che prendeva a pugni Chris, il mio migliore amico, prendo il tipo che ormai per me si chiama 'testa di cazzo' e lo scaravento a terra vicino a me, e non vedendoci più dalla rabbia inizio a dargli tanti pugni, credi di avergli rotto il naso, ma ad un certo punto mi sento tirare via da qualcuno, mi alzo di scatto e noto che è stata Alaska, la tipa della mia classe..
J..="fatti i cazzi tuoi ragazzina e vai a fanculo''
le dissi avvicinandomi sempre di più al suo volto sfoggiando il mio sguardo più gelido che possiedo, mi allontano lasciandola lì con gli occhi lucidi e tante persone attorno che guardavano la scena..andai velocemente e vado ai gradoni dietro alla scuola e mi accesi subito una sigaretta, ero nervosa, agitata, era come se mi sentissi in colpa per come l'avessi trattata, quella ragazza mi da una strana sensazione..
Finisco la sigaretta e mi avvio verso la moto, non credo di tornare subito a casa e non mi va di fare l'ultima ora a scuola, vado al mio posto, è in riva al mare, una casetta abbandonata in cui vado sempre quando ho bisogno di schiarire le idee, lì non ci va mai nessuno quindi lo definisco solo mio, inizio a pensare e pensare tra una sigaretta e l'altra per cercare di schiarire le idee, ma con scarsi risultati, ripenso a quegli occhi di un celeste cielo che continuano a perdersi nei miei occhi di ghiaccio..
*non mi può piacere.. no assolutamente no, io..io...non posso....* mi alzo di scatto e mi dirigo verso la moto per tornare a casa, senza neanche essermene resa conto si erano falle le 19, cazzo mi sono dimenticata di josh, dovevo passarlo a prendere.. vedo che ho 18 chiamate perse da mia madre, merda sarà furiosa..
Torno a casa e mi arriva subito una ciabatta, quella di plastica dura, sulla fronte ''che cazzo di problemi hai?'' rivolgo la domanda a mia madre massaggiandomi la parte colpita, ''posso sapere perché cazzo non sei andata a prendere josh a scuola mi ha chiamata la madre del suo amico dicendomi che stavano aspettando insieme a lui avanti scuola per non farlo stare solo, ho dovuto lasciare il lavoro brutta irresponsabile di merda'' mi dice urlandomi con la faccia rossa per la rabbia, a momenti potrebbe anche sputare fuoco, ''scusa me ne sono dimenticata'' le dico con la faccia di sfida e un espressione dispiaciuta, ''scusa?? hai pure il coraggio di scusarti? ma vattene a fanculo va'' dopo queste parole sbotto ''mi hai rotto i coglioni è tuo figlio tu devi andarlo a prendere a scuola io ho una cazzo di vita'' urlo entrando e sbattendo la porta della mia camera.. mi manca mio padre, e come se mi manca, da quando è morto mia madre è impazzita, e io sempre incazzata con tutti ma il piccolo josh non ha colpe, dovevo andarlo a prenderlo a scuola lo ammetto, quella ragazzina mi ha rapito la testa.. prendo l'album delle foto tra le mani e inizio a sfogliarlo, senza neanche accorgermene inizio a piangere, mi avvicino al saccone da box che ho in camera e inizio a sfogarmi con tutta la rabbia che ho in corpo.. Dopo circa 1 ora di pugni sfinita mi butto sul letto e senza neanche accorgermene mi addormento..
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Angel & Davil
RomanceLa storia di due ragazze che senza accorgersene finiscono per innamorarsi🖤