Capitolo 7

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>Jade<

mi sveglio con il tanfo che proviene dal mio corpo, ieri sera dopo il saccone non mi sono lavata e ora puzzo come un sacco dell'immondizia, prendo il telefono e noto che sono le 5:30, decido di farmi una doccia veloce e uscire per una corsa, mi piace tenermi in forma, ho un bel fisico e non voglio perderlo.. dopo tre quarti d'ora decido di tornare a casa, entro e noto che dormono ancora tutti *ma va sono le 6 chi cazzo vuole stare sveglio a quest'ora?* dice la mia voce interiore.. non ci faccio molto caso e mi dirigo nella doccia e faccio una doccia rilassante, con ancora i capelli bagnati esco dal bagno e mi dirigo verso l'armadio scegliendo uno skinny jeans nero con il classico strappo alle ginocchia, una maglietta grigia che lascia scoperto l'ombelico e la camicia rossa e nera a scacchi, con un bel paio di anfibi dr Martins.

Mi dirigo in camera di josh dato che dorme ancora lo sveglio e lo aiuto a scegliere i vestiti, lo mando in bano per lavarsi e quando torna lo aiuto a vestirsi, li metto dei jeans blu, una felpa nera della vans e le scarpe coordinate.. è un ragazzino molto bello, ha i capelli castani quasi biondi, occhi azzurri proprio come i miei, ma i suoi emanano gioia e dolcezza, ha 5 anni e ha appena iniziato la prima elementare..

 è un ragazzino molto bello, ha i capelli castani quasi biondi, occhi azzurri proprio come i miei, ma i suoi emanano gioia e dolcezza, ha 5 anni e ha appena iniziato la prima elementare

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Scendiamo in cucina e velocemente e facciamo colazione. Alle 7:35 saliamo in moto e lo porto a scuola, lo aiuto e scendere e aspetto che entri nel cortile...Questo bambino lo amo proprio ormai è la mia unica ragione di vita..

Arrivo avanti scuola, parcheggio la moto e vado sul retro da sola e mi accendo una sigaretta in tutta tranquillità quando ad un certo punto vedo una ragazza che corre, mi accorgo subito che è Alaska, mi avvicino velocemente a lei e prima che possa andare ancora più lontana da me la afferro per un braccio, si gira di scatto facendo un mugolio di dolore, lascio velocemente la presa per paura di averle fatto male *ma sul serio?? paura di far male una persona tu?? ahahaha ma fammi il piacere* zittisco la mia voce interiore e interrompo quel silenzio creatosi tra me lei "tutto bene ragazzina? perché correvi?" *ma sul serio le hai chiesto se andava tutto bene? ahahaha ma sai che sei la bulla senza cuore della scuola* decido di ignorare la stupida vocina quando finalmente..

"avevo bisogno di stare sola" risponde con lo sguardo basso..le alzo lo sguardo con due dita così che possa guardarla negli occhi, la vedo arrossare... Non capisco cosa mi stia succedendo, sto provando una strana sensazione, sono lesbica ma non ho mai provato emozioni simili all'amore per nessuna, ma lei con queste guance rosse... ho voglia di baciarla.. ma non voglio usarla e lasciarla.....*ma che stai pensandoo ma smettila* ignoro la vocina e alterno il mio sguardo tra le sue labbra e i suoi occhioni dolci..

Angel & DavilDove le storie prendono vita. Scoprilo ora