Eirik si svegliò prima di Alice,preparó le sue cose e anche quella di Alice in modo da lasciarla dormire un po'.
Erano tutti pronti per partire così Eirik andò dolcemente a vegliare la principessa.
Gli fece delle leggere carezze sulla guancia e appena aprì gli occhi...
"buongiorno donna guerriera"
e gli comparve il solito sorrisetto che fece arrossire Alice.
"Buongiorno Eirik"
"Cosa vuoi per colazione?"
"So ancora prepararmela Eirik"disse ironicamente Alice
"Certo,maaa,ti ho già preparato tutte le tue cose per il viaggio e ti ho preparato un po' di latte e una fetta di pane e marmellata,sarebbe un peccato sprecarla"
Alice ancora mezza addormentata si stropicciò gli occhi e rispose sbadigliando
"tu sei pazzo"
si alzò in piedi mangió la colazione e mentre finiva ancora il suo latte caldo si alzò e diede per l'ultima volta un'occhiata a quel villaggio così bello e tranquillo nella speranza di poterci ritornare un giorno.
Sulla spalla sentì una mano molto fredda,aveva già capito di chi si trattasse.
"Mi mancherai Errold"
"Anche tu guerriera"
si abbracciarono e Errol diede una collana con una pietra alla ragazza
"so che forse ti farà male...ma sono convinto che lui avrebbe voluto così....era di Ced..."
Alice prese in mano la collana.
Non era triste in quel momento,ma sapeva che se avesse ripensato a quei momenti non sarebbe riuscita a trattenere le lacrime
"vuoi metterla?"
"Si...puoi aiutarmi?"
"Certo"
anche se sapeva che quella era una semplice collana le dava forza e coraggio.
"Stammi bene Errold"
"Promettimi che rimarrai viva abbastanza a lungo da tornare qui"
"Lo farò"
si sorrisero a vicenda e Alice si incamminò verso il pontile dove erano tutti pronti per tornarsene finalmente a casa.
Durante il viaggio Alice rigirava quella collanina tra le mani.
Era una collana molto semplice,aveva una corda di cuoio nera come catenina e una pietra di malachite incastonata in una gabbietta di metallo.
Era l'unico ricordo materiale che le rimaneva...Durante la notte iniziò a piovere,faceva freddo,molto freddo.
Eirik si avvicinò a Alice durante la notte
"non dormi?"
"Con la pioggia e il freddo?-"Alice se ne stava rannicchiata in un'angolo il più protetto possibile dal freddo e sorrise in modo inaspettato a Eirik
"-Direi di no"
"Posso?"
Eirik allungó il braccio prese una coperta di montone e gliela mise sulle sue spalle.
"E quella collana?"
"Oh emh...regalo di Errold" Alice fece un sorrisetto quasi indifferente,sperava di poter portare l'attenzione su altro
"voi due ecco...state...insieme?"
"Oddio no HAHA"
rispose Alice ridendo
"pensavi veramente che stessimo insieme?" "Beh io...si" rispose rassegnato Eirik.
Alice di avvicinò a Eirik,a qualche centimetro dalla sua faccia è sussurrando in un modo quasi erotico disse
"comunque no"
poi si allontanò di scatto,Alice l'aveva fatto apposta,spostó subito l'attenzione su altro.
"Mio Dio questa pioggia è troppo fastidiosa"
si alzò,guardó il cielo,e proprio come aveva fatto con la tempesta prima di incontrare l'equipaggio fermó anche la pioggia.
Eirik e Alice passarono tutta la notte a parlare finché non si addormentarono.
La mattina dopo si svegliarono molto stanchi dato che avevano passatola notte a parlare e avevano dormito solo poche ore.
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vikings: the beginning
Ficción históricaAlice è figlia di un Re d'Inghilterra,vive una vita piuttosto diversa da quella tipica di una principessa. Alice ha molti più segreti di chiunque altro e spesso questi segreti l'hanno portata ad aver perso molti amici e non solo. Il più grande segre...