5. Versailles

196 13 5
                                    

POV nessuno

"ma che cazzo di demoni sono?!" disse Jungkook esponendo il dilemma di quasi tutti quanti in quel momento, si trovava al fianco di Yoongi e come lui anche gli altri erano sull'attenti, cercando di cogliere anche il più piccolo segnale di quelle creature nel caso avessero fatto anche un solo movimento che poteva far credere quello di un attacco.

Si erano tutti trovati accerchiati in poco tempo, le figure oscure stavano uscendo da ogni parte della casa e li avevano spinti gli uni contro gli altri, spalla contro spalla, in modo tale da tenerli in un solo posto, quasi come se stessero in gabbia invisibile.

"sono dei fottuti demoni mutaforma, questi bastardi si possono trasformare in tutto quello che voglio" gli rispose Hoseok che tra tutti era l'unico che riusciva a capire quale origine avesse la creatura che si trovava davanti , quest'ultimo insieme a Namjoon stava ancora cercando di aprire quella porta che a quanto pareva era bloccata da una qualche magia più che potente. 
Stavano cercando di aprirla in modo, con le armi, dandovi spallate, Namjoon stava usando anche parte della sua superforza, ma niente, quella porta, che sembrava stesse per cadere a pezzi, non voleva saperne di aprirsi lasciando i ragazzi provare invano. 

"qualunque tipo di demoni siano non credo che siano molto amichevoli" disse allora Jin che si girò verso Jimin e, guardandosi negli occhi, entrambi annuirono consapevoli che in quel momento la loro magia fosse più che necessaria data la loro posizione di svantaggio. Entrambi si misero davanti ai ragazzi, spalla contro spalla e alzarono le mani insieme, un'aura di luce rossastra li avvolse facendo svolazzare i loro capelli, così come i loro vestiti, creando intorno a loro un'energia quasi palpabile.
Un forte boato colpì sia le orecchie dei ragazzi che quelle dei demoni che, spaventati dal forte rumore, indietreggiarono di un passo aumentando così la loro distanza dai ragazzi. Dalle mani di Jimin e Jin uscirono due raggi di luce, rispettivamente, uno blu fatto di pura magia e l'altro fatto di scariche di pura elettricità. Questi si unirono facendo combinare i due poteri e creando uno schermo blu semitrasparente protettivo abbastanza alto e grande da poter coprire tutti i ragazzi. 

Era una magia molto complicata che i due utilizzavano nelle battaglie solo quando la situazione diventava veramente critica, come in quel momento. Jin e Jimin ci misero anni per capire come riuscire a combinare i loro poteri insieme senza creare esplosioni di tipo tragico, anche se Jin non era uno stregone la sua parte demoniaca gli aveva dato abilità tali da poter sostenere un incantesimo unito con la magia di Jimin e ovviamente, i due, ne avevano approfittato, infatti quello non era che uno dei tanti incantesimi che riuscivano a fare combinati.

"ragazzi quanto tempo ci vuole ancora affinchè riusciate ad aprire quella maledetta porta?" domandò Yoongi guardando indietro verso Namjoon e Hoseok che ora, contemporaneamente, stavano dando delle spallate contro la porta. Vedendo che i due, troppo indaffarati, non gli rispondevano si avvicinò allo schermo protettivo osservando attentamente quelle creature che ora più che spaventate sembravano incuriosite da ciò che i loro occhi stavano vedendo in quel momento. Queste si stavano lentamente avvicinando allo schermo protettivo, non sapendo che se solo avessero provato a sfiorarlo l'elettricità che ormai si era fusa con la stessa magia li avrebbe sbalzati e folgorati all'istante, facendoli perdere i sensi o addirittura morire sul colpo.  

Ma loro erano ignari di tutto ciò e come mosche che vanno sul miele si stavano avvicinando sempre di più al campo elettrico che presto o tardi li avrebbe folgorati; uno dei demoni, quello che si trovava precisamente di fronte a Yoongi, avanzò talmente tanto che il vampiro quasi poteva sentire il respiro caldo di questo infrangersi sul suo volto, si guardarono negli occhi  vedendo tutti e due la figura dell'altro alterata, leggermente azzurrina, per colpa del colore dello schermo.
Si stavano scrutando, quasi parlando lasciando fuoriuscire tutto il disgusto che entrambe le creature avevano uno nei confronti dell'altro, il demone spostò il suo sguardo dagli occhi di Yoongi solo per posarlo su quel vetro semitrasparente che li separava cercando di capire come potesse romperlo, solo per entrarvi dentro e combattere contro quel vampiro che gli si trovava davanti. Alzò lentamente il braccio e avvicinò, quello che sarebbe dovuto essere, l'indice della sua mano deforme allo schermo che separava i due, arrivando a sfiorarlo di poco per poi appoggiarci interamente il polpastrello. 

BLACK WINGS (YOONMIN)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora