Parte senza titolo 4

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Capitolo quarto

Alla fine delle lezioni uscimmo tutti da scuola e ci fermammo nel cortile per salutarci. Lì c'erano un sacco di ragazzi e tutti stavano nel proprio gruppo, nessuno era da solo. Lois mi salutò con un abbraccio e ci demmo appuntamento davanti a scuola per l'indomani mattina. Dopo aver salutato tutti, mi avviai verso la strada di casa, cercando di ricordarmela e di non perdermi. Pensai al percorso che avevo fatto la mattina a con Alec per orientarmi meglio, ma i ricordi erano già sfuocati.

-Claudia!-

Una voce mi chiamò proprio mentre ero assorta nei miei pensieri. Mi girai di scatto e vidi Alec che corse verso di me. Tirai un sospiro di sollievo, perché lui poteva aiutarmi. -Anche oggi farò la strada assieme a te, ti dispiace?-

-No, anzi, mi faresti un grosso piacere, visto che potrei perdermi.- Ridemmo insieme ed io lo osservai. Mi camminava accanto con le mani infilate nelle tasche dei pantaloni e il ciuffo dei suoi capelli ricci che gli cadeva sul viso, segnato dal suo sorriso. -Sei molto legato a tuo nonno, vero?-

-Beh, si. Praticamente mi ha cresciuto lui, sin da quando ero piccolo, dopo la morte dei miei.- Si fermò e mi guardò. Ero abbastanza in imbarazzo in quel momento, non sapevo che non avesse più i genitori. -E' successo quando ero molto piccolo, infatti non mi ricordo nulla di loro. Da quel momento è stato mio nonno a prendersi cura di me-

-Quindi abiti con lui.-

-La maggior parte del tempo la passo da lui, ma non abitiamo insieme. Io ho una casa vicino ala spiaggia, l'ha costruita lui quando ero piccolo.-

-sembra una cosa bella!-

-Lo è!- mi sorrise. -Vieni con me, te la faccio vedere!-

-Ma, veramente io..-

-Non sono ammessi rifiuti!-

Mi prese per mano e cominciò a trascinarmi con se. Camminammo fino alla spiaggia e passai tutto il tragitto a ridere per le sue buffe battute. Non immaginavo fosse così divertente, infatti nel tempo che ho passato con lui mi accorgevo sempre di più che mi sbagliavo sul suo conto. Alec si stava rivelando una bellissima persona, però mi rendevo conto che c'era ancora una parte di lui che non conoscevo, quella parte che lui nascondeva e dovevo assolutamente scoprire com'era, ci tenevo più di ogni altra cosa, anche se non sapevo il perché.

Il tempo passò velocissimo e in un batter d'occhio eravamo già arrivati. Al primo sguardo rimasi abbagliata da quanto era carina. Aveva due piani ed era costruita tutta in legno di abete e aveva un'ampia scalinata a chiocciola che portava alla porta d'ingresso.

-Ti presento casa mia!-

-Wow, è stupenda!-

-Già. Dopo di te.- Mi fece cenno di entrare.

Salii le scale e aprii la porta. Appena vidi l'interno, rimasi a bocca aperta. Era un'unica stanza con pavimento e pareti di legno, illuminata dalla luce che entrava dalle numerose finestre. In mezzo c'era un divano ad elle rivestito da una stoffa di colore blu notte e pieno di cuscini colorati di tutte le dimensioni. Poi, vicino ad una delle finestre, si trovava un tavolo pieno di libri messi alla rinfusa. Le pareti erano piene di quadri, poster con raffigurati animali e disegni in bianco e nero; ma la cosa che mi colpì di più era la grande terrazza di legno. Appena la vidi, ci andai subito. La tettoia che la riparava era piena di lampadine e torce non ancora accese e sulla ringhiera c'era appesa una ghirlanda di piccole lucine. Ero senza parole, una casetta così me la immaginavo solo nei miei pensieri.

-Vengo qui soprattutto quando c'è buio, accendo tutte queste luci e guardo il panorama.- Mi disse.

Poi distolsi lo sguardo verso l'angolo della ringhiera di legno e i miei occhi si illuminarono. Vidi un telescopio. Era da quando mi fui trasferita che non ne usai uno e mi mancava quell'emozione di quando guardavo verso il cielo blu e vedevo tutte le bellissime e splendenti stelle. A Boston ne avevo uno, ma purtroppo durante il trasloco si ruppe, ci rimasi malissimo ma ora riprovai quella sensazione di averlo tra le mani. Mi ci avvicinai e lo osservai attentamente da tutti i lati. Era identico al mio.

La storia dell'impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora