Era lunedì mi alzai con fatica quasi come volessi restare a sognare , a sfuggire alla realtà , a sfuggire al ricordo di lui e di più di tutto sfuggire ai miei occhi...
Cosi mi misi una maglia larga un jeans strappato mi feci la coda alta e dissi con un filo di voce passando per la cucina : ci vediamo dopo ... (lo dissi con un tono secco).
Mia madre mi fermo:hai ancora 10 minuti mangia qualcosa...
Non risposi la guardai solo un attimo e poi non appena chiusi la porta dietro di me misi le cuffie e andai in aula guardai la finestra come se la vedessi come una sorta di via di fuga ... i miei compagni mi chiesero cos hai non risposi ...feci solo un semplice sorriso come a dire spero tanto che tu creda che questo sorriso sia vero...per tutta l ultima sentii ridacchiare e dire :ma guardala , ci aveva creduto , ma chi poteva sceglierla , e poi secondo me non ha nulla di speciale insomma chi la vorrebbe una cosi una che sembra odiare tutti...non ce la facevo stavo per esplodere troppe cose nella testa ...lui , i tagli , e anche quelle...mi alzai e feci una cosa che non avevo mai fatto in tutta la mia vita , insomma io ero quella che non diceva nulla , stava sempre zitta ...e cosi andai davanti a lei e gli sferrai un pugno cadde a terra e iniziò a dire sei un mostro non la guardai neanche mi voltai e me ne andai al bagno mi chiusi e scoppiai a piangere ero un mostro ... ormai non capivo più nulla poi passa un ragazzo mi guarda e mi dice ricorda tutte le principesse vengono salvate ...lo guardai e risposi i cattivi non sono mai salvati prendo e vado a casa non mangio entro in camera , mi sdraio sul letto e fisso il soffitto penso e ripenso a tutto cosi vado in bagno ma stavolta non mi taglio no mi guardo allo specchio e dico con lo sguardo basso , di una che non ha più voglia di essere forte e con freddezza dico : che mostro...corro con le lacrime agl occhi e mi chiudo in lacrime...mi addormento sperando che al risveglio fosse solo un brutto sogno.
