Arrivo sotto scuola e c'era Costantino , io ignoro il suo sguardo e cambio entrata , sento afferarmi il braccio destro , mi volto e con freddezza dico:-vattene...
Lui:va bene allora ciao ma vedrai che te la farò pagare...
Lo spingo via , entro in ritardo in classe e mi siedo non ascolto la prof come i continui sibilli del mio nome aspetta ora che ci penso mi sta chiamando qualcuno cosi mi voltai e chiesi :cosa c'è ?
-ragazzo uragano:cosa hai ?
Rispondo con un NIENTE detto anche non molto convincente e ricevetti anche un suo messaggio per sapere come stessi...ignorai tutto perché preferisco star male e sorridere ...appena suona la ricreazione corro in bagno chiudo la porta alle mie spalle e mi escono delle lacrime mi asciugo e in classe dicevo per il sonno.. tuttora lo faccio se mi esce una lacrima io dico :CAUSA SONNO...mi credono tutti e questo basta.
Esco da scuola prendo l autobus , entro in casa passo dritta fino ad arrivare in camera mia ,chiudo la porta a chiave , mi infilo le cuffie e penso a tutto ció e se il passato aveva un senso