7.

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Dopo l'incontro di Harry al Ring of Death, e gli sviluppi che successivamente aveva preso quella serata, le cose tra lui e Louis erano decisamente migliorate. Ancora non capiva quale fosse stato il punto di svolta, in quale preciso momento il liscio avesse cambiato idea su un loro possibile rapporto, e piuttosto spesso si domandava se tutto ciò fosse reale o soltanto frutto della sua immaginazione.

Eppure tutto ciò era reale e la cosa più bella secondo Harry era che Louis finalmente aveva, mattone dopo mattone, lasciato cadere i muri che si era eretto attorno andando così oltre le loro differenze e oltre i 'problemi' che comportava secondo lui provenire dai due poli opposti di quella società così meschina e viscida in cui vivevano.

Erano passate più di tre settimane da quella famosa sera.

Più di tre settimane in cui lui e Louis non avevano fatto altro che cercarsi, riconoscersi, trovarsi.

Più di tre settimane in cui i due non avevano fatto altro che litigare, per poi far l'amore, per litigare di nuovo e avere così una scusa per far pace rotolandosi tra le lenzuola ancora una volta.

Erano passate più di tre settimane in cui Harry non vedeva altro che due occhi azzurri, dolci e affettuosi che ormai conosceva come le sue tasche e che avrebbe riconosciuto tra mille.

Tre settimane in cui giorno dopo giorno si sentiva sempre più strano, a volte leggero e a volte fin troppo pesante, come se una sorta di peso si stesse divertendo a muoversi nel suo stomaco a seconda delle giornate: quando era con il maggiore gli sembrava infatti di volare, come se quel macigno sparisse magicamente per poi tornare quando non lo vedeva per troppo tempo facendolo sentire talmente pesante da non riuscire a far nulla, come se l'assenza del giovane lo inchiodasse al suolo, prigioniero e tormentato dalla tristezza che lo avvolgeva.

In quelle tre settimane il loro rapporto era mutato, si era evoluto ed era diventato esclusivo. Da quella sera infatti Harry non aveva più cercato nessuno che non fosse Louis, deciso a portare avanti quella loro cosa e a rischiare il tutto e per tutto, mentre quest'ultimo aveva declinato diversi inviti ad uscire perché non era interessato a nulla, non voleva immischiarsi in relazioni serie e nemmeno in frivole avventure casuali. Questo diceva sempre, cercando di ingannare tutti con le sue parole ma non riuscendo nel suo tentativo dato che sia Harry che i suoi amici avevano capito che ci fosse qualcosa di più sotto. Con il passare dei giorni avevano imparato a conoscersi, Louis soprattutto si era aperto con il riccio raccontandogli dettagli della sua storia e di se stesso che non aveva rivelato a nessuno se non al suo migliore amico, aveva lasciato che Harry entrasse a piccoli passi nella sua vita e così lui aveva fatto con il più piccolo. Erano diventati più familiari uno con l'altro, imparando subito cosa piacesse a uno e cosa invece non andasse a genio all'altro, condividendo molto spesso gusti e simpatie in qualsiasi contesto. Avevano creato un legame che non poteva essere paragonato a nessun altro mai visto prima ed erano felici come mai lo erano stati perché per entrambi, finalmente, era arrivata una persona a rendere la loro vita più bella.

Harry dal canto suo non si era mai soffermato a riflettere sul significato di tutto questo. Louis era entrato nella sua vita e lui semplicemente non aveva intenzione di farlo uscire tanto presto, decisamente non voleva farlo. Non voleva ridurre tutto ciò che erano ad un'etichetta, non voleva sminuire il loro essere perché aveva paura che una, volta fatto, tutto potesse andare a rotoli nel peggiore dei modi, esattamente come più volte aveva sognato accadesse risvegliandosi poi con il batticuore e la paura di perdere colui che con un solo sorriso gli illuminava le giornate. Per questo infatti ogni volta che Louis faceva qualche allusione a riguardo lui sviava il discorso portandolo su tutt'altro per poi farlo finire nel dimenticatoio tirando un sospiro di sollievo. Pensava, e sperava, che il liscio avesse capito l'antifona, che si fosse rassegnato al fatto che non avrebbero definito la loro relazione ne ora ne mai, ma non sapeva che si sbagliava alla grande perché Louis voleva parlarne anche se non voleva essere il primo a farlo visto che ogni volta andava a finire nello stesso modo. Come biasimarlo d'altronde?

Fucked Heart Boxing Club  ||  Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora