La stagione incomincia, oggi che è venerdì Fabio e Franco stanno andando bene hanno finito le prove libere 5° e 7°. Ora io Fabio e Tom siamo in hospitality per pranzare, "Chloe dimmi che non ho interviste da fare... Voglio andare a dormire fino alle seconde prove" dice Fabio ridendo, "hai la conferenza stampa insieme agli altri dopo le prove... Quindi puoi andare a dormire" dico bevendo un sorso della mia acqua, "yeee... posso dormire...tu stai qua"dice indicando Tom, che ride, "Chloe non mi ha fatto chiudere occhio... mi ha riempito di calci"dice Fabio, "non hai due stanze da letto nel motorhome un divano dove puoi buttarlo" dico ridendo, "c'è sia la stanza che il divano ma nella stanza manca il materasso"dice ridendo Fabio, "ne trovo uno dopo pranzo...vai a dormire Tom sta qua con me...se non lo uccido" dico finendo di mangiare. Finito il pranzo Fabio è andato a dormire, io e Tom siamo stati un poco all'hospitality ora siamo dai ragazzi, "Chloe è vero che Hamilton viene oggi?" mi chiede Sasaki , si chiama Ayumu ma lo continuerò a chiamare per cognome, "si Sasaki dovrebbe arrivare tra poco e per questo vado a chiamare Fabio sono già le 7" dico alzandomi dalla sedia e uscendo dai box. Arrivo davanti al motorhome di Fabio e busso, "Fabio sono Chloe apri" dico continuando a bussare, ma non ricevo risposta. Prendo il mio cellulare e lo chiamo, "Chloe che succede" dice con la voce assonnata, "alzati dal letto e vieni ad aprirmi sono fuori dal tuo motorhome"dico. Fabio chiude la chiamata, sento dei passi e la porta si apre, "Ei sei da tanto qui?scusami" dice Fabio facendomi entrare, "no tranquillo... fatti una doccia veloce così ti svegli e andiamo ai box qualcuno sta arrivando" dico, Fabio mi guarda, "chi?" mi chiede, "Lewis Hamilton... sarebbe dovuto atterrare 10 minuti fa" dico guardando l'orologio al mio polso. A dire Hamilton,Fabio prende un paio di pantaloncini una maglietta a maniche corte del team e corre in bagno, rido mi trovo bene a lavorare con lui. Fabio esce sveglio e profumato dal bagno quindi possiamo andare ai box. Come immaginavo Hamilton era arrivato, Fabio appena lo ha visto sembrava un bambino al luna park, ora sono con Hamilton al muretto, Fabio e Franco stanno facendo le ultimeprove del giorno, ad essere sinceri non è tanto male Hamilton, con John, Sasaki e gli altri è stato davvero gentile. Fabio e Franco hanno finito e stanno rientrando, hanno finito 5° e 8°, siamo tutti soddisfatti. Fabio rientra per primo, scende dalla moto batte il cinque a me e da il pugo a Tom poi si siede, si toglie il casco e mi guarda, "dimmi che abbiamo tempo prima di andare alla conferenza stampa ho bisogno di un caffè" dice Fabio asciugandosi il sudore, "abbiamo circa un'ora" dico guardando l'orologio, "ottimo" dice Fabio bevendo dalla sua borraccia. Fabio non ne ha bevuto uno ma due di caffè il suo e quello di Tom, ora stiamo aspettando il resto dei piloti, Fabio è al telefono vicino a me. "Chloe" sento una voce, mi volto e vedo Jorge Lorenzo avvicinarsi a noi, "Giorgio... Che bello vederti" dico abbracciandolo forte, " a chi lo dici... Giorgio daii" dice ridendo e abbrcciandomi, "Jorge lui è Fabio quest'anno e spero anche gli altri lavorerò con lui" dico presentando Fabio, "Fabio sai sei fortunato sai... Mi ha parato il fondo schiena tante volte ed è una persona speciale" dice Jorge sorridendo, "lo so me ne sto accorgendo giorno dopo giorno" dice Fabio, "Jorge mi stai facendo dei complimenti o dio" ridendo insieme a loro. Finalmente arrivano tutti i piloti appena Fabio ha visto Valentino e Marc sembrava un bambino, ha incominciato a tirarmi gomitate, "Fabio che c'è ti rompo il gomito" dico entrando nella mega stanza, " Rossi...Marquez...sto sognando" dice, "Rossi lo capisco benissimo... ma Marc per favore...un consiglioda una persona che si è affezionata a te... non prenderlo troppo alla leggera" dico seria, "si tranquilla" dice Fabio appoggiandomi una mano sul braccio. Incomincia la conferenza stampa, Fabio è teso come non mai, gli faccio segno di rilassarsi e ricevo un tu sei pazza me la sto facendo sotto mimato, rido. Finite le interviste ci siamo fermati a parlare con Valentino, poi andiamo all'hospitality per cenare.Oggi sveglia presto, colazione al volo e subito in circuito. Oggi i piloti devono fare uno shooting fotografico tutti insieme per la nuova stagione, io e Tom stiamo aspettando Fabio che e da 10 minuti dentro il suo motorhome chiuso per vestirsi elegante, "CHLOE TI SUPPLICO" sento urlare Fabio, "ESCI... FA CALDO DENTRO" urlo ma subito dopo mi guardo intorno, Tom ride, a volte dimentico che sto lavorando. Fabio esce, Tom e io ci guardiamo e scoppiamo a ridere, "che amici che siete voi due... Chloe mi aiuti" dice Fabio, gli faccio segno di scendere e avvicinarsi a noi, "dammi un braccio...ti insegnerò a fare il nodo alla cravatta" dico prendendo la cravatta, "come cavolo lo sai fare in un'attimo lo hai fatto" dice Fabio, "Fabbietto ho lavorato tre anni con Jorge e oltre a parargli il sedere hao imparato a fare il nodo alla cravatta... vieni qua che ti sistemo che nemmeno quello sai fare Fabbietto" dico ridendo insieme a loro. Incomincia l'avanti e indietro, finito di fare tutte le foto è il momento di rientrare ai box per le qualifiche che finiscono bene. Sono all'hospitality a lavorare vedo entrare Fabio e Tom, "da quando hai gli occhiali però ti stanno bene" dice Fabio , mi tolgo gli occhiali e guardo i due amici che sono di fronte a me, "una cosa ho imparato quando vi avvicinate sorridenti e Fabio mi fa dei complimenti due sono le cose... ho avete bisogno di qualcosa o avete distrutto qualcosa...spero la prima" dico, i due si guardano e sorridono, "la mia ombrellina si è ammalata" dice Fabio, "e abbiamo pensato" continua Tom,"non ci pensate...neanche sotto tortura lo farò" dico. Dopo un'ora i due mi hanno spinto a dire di si, non li sopporto poenso sorridendo. Arrivata in hotel mi faccio una doccia veloce e vado a dormire. Prima gara della stagione mi sono svegliata all'alba cos' come Tom, che mi ha intasato il telefono a messaggi. Colazione di corsa e subito in circuito. Arrivata in circuito lascio le mie cose all'hospitality dove ordino tre caffè e vado da Tom e Fabio. Tom mi ha scritto un messaggio <non è troppo Fabio> cosa vuol dire, ho bisogno del traduttore a volte per capire i messaggi di Tom. Busso al motorhome, Tom viene ad aprirmi, "è nella sua stanza che fa avanti e indietro... ho provato a calmarlo ma è isterico" dice Tom, gli passo il suo caffè, "Fabio c'è Chloe" dice per fare aprire la porta a Fabio, che dopo poco si apre, "sono all'hospitality al fresco se mi cercate" dice Tom andando via. "Ei posso" dico entrando nella stanza e chiudendo la porta alle mie spalle, "certo sei in anticipo... cioè non so nemmeno che ore siano...non trovo il telefono l'orologio e gli occhiali da sole" dice Fabio tutto agitato, ok meglio non dargli il caffè, penso. "Fa ti calmi un poco? siediti e rilassati" dico appoggiando i caffè lontani dai suoi occhi, ma li nota, "caffè", "che io non ti faccio bere perchè se troppo agitato... siediti" dico indicando il letto, "non sono agitato" dice sedendosi, " si come no Fabbietto... orologio telefono e occhiali da sole" dico indicando il comodino vicino a Fabio dove c'erano il tre oggetti, "ok hai ragione" dice, "ma dai...perchè sei agitato?" chiedo sedendomi vicino a lui, "ho l'ansia che tutto vada male Chloe" dice buttandosi sul letto a pancia in su, "Fabio è più che normale... anche i più grandi piloti hanno l'ansia prima di una gara" dico alzandomi dal letto. Apro l'armadio prendo un paoi di pantaloncini e una maglia del team e glie li lancio di sopra, "ei" dice ridendo, "mister ansia cambiati e andiamo all'hospitality al fresco e ripassiamo il circuito così ti calmi" dico fermandomi di fronte a lui che si alza dal letto, " grazie...mi cambio e andiamo" dice, sorrido e esco dalla stanza. Fabio va in bagno e dopo 5 minuti mi raggiunge, "Fabio ma non è normale che qui dentro faccia più caldo di frori"dico, "lo so... ci sarebbe quel coso che abbiamo montato con Tom ma non sappiamo accenderlo" dice, "siete unici dammi il telecomando... quel coso è un condizionatore Fabbietto" dico scuotendo la testa, Fabio ride, si avvicina alla piccola cucina apre uno sportello prende il telecomando e le istruzioni, "Fabio dai pure le istruzioni ci sono e non le avete capite in due persone che capiscono quattro lingue bene" dico, Fabio scuote la testa, "siete unici" dico scuotendo la testa. Prendo il foglio delle istruzioni le leggo e dopo qualche minuto lo accendo, Fabio mi guarda, "Be... semplice" dico guardandolo, Fabio indossa la maglietta, "andiamo che si sta facendo tardi...mettiti il cappello che il sole oggi è caldo" dico, "ok... lo prendo" dice Fabio. Usciamo dal motorhome diretti al fresco dell'hospitality. Siamo ormai da 3 ore all'hopitality che rileggo insieme a Fabio il circuito, "Fabio non ce la faccio più lo so io a memoria... mangiamo qualcosa se Tom ha lasciato sempre qualcosa" dico guardando Tom che è da 3 ore che non fa altro che mangiare, "io ma che dici Chloe" dice Tom dandomi una spinta, "Tom giuro che fino all'ultimo gran premio ti do botte e ti faccio tanto male" dico puntandogli il dito contro, cerco di fingermi seria ma scoppio a ridere insieme a loro. È ora della gara, faccio quello che avevo promesso a Fabio cioè l'obrellina, "Chloe hai un lavoro oltre al tuo sai" dice Tom ridendo insieme a Fabio, "andate a fare in culo entrambi... e tu concentrati"dico dando uno scappellotto a Fabio, la faccia di Fabio fa ridere me e Tom. Rientriamo insieme agli altri ai box, i piloti partono per il giro di prova, ma la moto di Fabio non va non parte, Fbio alza le braccia per farsi notare, sia dai suoi meccanici che dai commissari di pista. i suoi meccanici cominciano a correre, Fabio e la moto vengono portati alla pit lane, dovrà per forza partire da lì appena la gara ricomincerà. La gara si conclude, no come Fabio immaginava, finisce 16°. Rientra ai box scende dalla moto, batte il cinque a me e il pugno a Tom e si siede senza dire nulla. Sono passate ore dalla fine della gara Fabio non ha aperto bocca da quel momento con nessuno, si è tolto la tuta nel retro box e poi è andato a chiudere nel suo motorhome , non è venuto nemmeno a cenare con tutti, ha detto a Tom che non aveva fame. Chiedo due insalate miste da portare e vado da Fabio. Arrivata di fronte alla porta del motorhome, non potendo pussare con la mano busso col piede, sento Fabio brontolare qualcosa, "Tom non rompere i coglioni...Chloe scusa" dice aprendo di più la porta, "tranquillo...posso?" chiedo, Fabio si sposta dalla porta e mi fa entrare, poso le due insalate sul tavolo e lo guardo, "devi mangiare...non mi interessa che non hai fame... ora ti siendi mangi insieme a me l'insalata e se vuoi parliamo sennò stiamo zitti ma ora posa il sedere sulla sedia" dico. So che sono stata brusca ma Fabio deve sentirsi dire queste cose, non gli permetterò di buttarsi giù dopo una gara.
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Piano Piano Siamo diventati noi (Fabio Quartararo)
FanfictionQuesta è una storia inventata che ha come protagonista Fabio Quartararo.