《♡єαѕιℓу♡》

♡°•32•°♡

skz's Pov
(Minho) Perchè era lì? Come faceva a sapere che io mi fossi rinchiuso lì dentro..?
Io: "J-Jisung..?"
Jisung: "Apri.." rispose serio.
Non potevo fargli questo.. sarebbe stato da egoisti, ma..
Jisung: "T-ti prego.."
Non riuscì a sopportare quelle semplici parole e girai la chiave per aprire la porta.
Lo vidi entrare e non sembrava più lui, nonostante l'avessi visto si e no 20 minuti prima..
Era debole, pallido.. non si reggeva in piedi infatti, appena fece un passo verso di me, si gettò tra le mie braccia, poi sussurrandomi un debole: "Scusa.."
Sgranai gli occhi.
Io: "Jisung, tu sei matto, per quale motivo ti stai scusando..?"
Ero ancora molto sensibile, tanto che ripresi a piangere.
Jisung: "Hyung.. non piangere.. siediti e parliamo.." continuò sussurrando.
Io: "No.. restiamo così per un altro po'.. ti prego.." questa volta ero io a pregarlo. Avevo davvero bisogno del suo calore.
Jisung:"Hyung, così fai p-piangere pure me.."
La sua voce si spezzò nuovamente.
Lo allontanai per guardarlo negli occhi, ci sedemmo e lì non resistetti più.
Io: "Jisungie, mi dispiace.. c-come ho potuto farti questo..? Perchè non te ne vai? Perchè non mi lasci qui a soffrire come merito..? Non devi aiutarmi, ti sto solo facendo soffrire.. ti voglio un mondo di bene e vederti ridotto così per colpa mia mi sta distruggendo.." singhiozzai abbassando lo sguardo.
Jisung: "Hyungie.." prese il mio viso tra le sue mani fredde "Te l'ho detto.. io ti amo, ma ciò non significa che non voglia più essere il tuo migliore amico o che non ti voglia più aiutare; non potrei mai andarmene e abbandonarti in questo stato.. so cosa è successo, ho visto tutto e.. m-mi dispiace.."
Io: "Jisung.."
Jisung: "Io sono qui per te ora, come amico, come sempre. Non è cambiato nulla: io sono sempre stato innamorato di te, tu mai di me ed è sempre andato tutto bene.. Ora l'unica differenza è che tu lo sai e.. che a-ami qualcun' altro. Ma in sostanza non è cambiato molto e non  voglio perderti.. sfogati quanto vuoi, io non vado da nessuna parte." concluse sorridendo.
A quelle parole non potei fare a meno di stringerlo più forte tra le mie braccia.. e, a dire la verità, avrei voluto che quel momento non finisse mai.. Anche se per così poco, mi era mancato.
In più tra pochi giorni sarebbe arrivato il suo compleanno e glielo avevo rovinato.. Stavo ancora pensando a come mi sarei fatto perdonare.
Io: "Cosa farei senza di te..?"
Jisung: "Ci sono due opzioni: 1. Staresti meglio, 2. Nulla, perchè io sono fantastico." sorrise leggermente.
Ridacchiai a quelle parole.
In realtà c'è una sola risposta: non potrei fare nulla perchè in questo momento non sarei qui se tu non ci fossi..
Lo tenni per me, non volevo riportare alla sua mente quei ricordi orribili.
Io: "Beh, direi la seconda." ridemmo insieme.
Jisung: "E ora..? Cosa hai intenzione di fare?"
Io: "Non lo so, ma devo parlare con Hyunjin e Y/n.. non voglio che ci siano altre incomprensioni." risposi serio.
Vidi Jisung abbassare lo sguardo e poi prendere la parola.
Jisung: "Hyung.."
Io: "Si..?"
Jisung: "Per il mio compleanno.." iniziò come se mi avesse letto nel pensiero "conquistala."