𝐬𝐰𝐞𝐞𝐭 𝐪𝐮𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢𝐧𝐞 | Rames. [in revisione]

19 aprile 2020

DOMENICA
8:06

Sembrava un'ennesima giornata come le altre sotto il cielo di Roma, Martino che era già sveglio da un po', ora si era alzato nell'intento di preparare la colazione per lui e per il suo Niccolò, però, non si sa come, rimase a guardare fuori dalla finestra - della loro camera da letto - Roma mentre si svegliava sotto i suoi occhi, e probabilmente di pochi altri poiché la città eterna sembrava ancora deserta, e tutto ciò sembrava davvero surreale.
Rimase affacciato alla finestra della camera per un tempo indefinito, pensando al giorno in cui tutto sarebbe finito, e sarebbero finalmente usciti alla luce del sole.

Fu Niccolò a svegliarsi, controllare la sveglia e accorgersi di Martino alzato - appoggiato ad una delle due tende gialle - guardando chissà cosa con aria sognante, forse un po' con nostalgia, quindi lo chiamò un paio di volte prima che potesse sentirlo.
«Heiii! Buongiorno amore, che fai già sveglio a quest'ora? Mi sono svegliato e non eri accanto a me... Oggi è domenica, non c'è neppure lezione..»
«H-hei tesoro, buongiorno a te – si avvicinò al viso per dargli qualche bacio, che era ancora coricato sotto le coperte – Questa notte ho dormito poco, mi sono alzato per prendere un po' d'aria fresca e poi d'un tratto mi son ritrovato a pensare a come sarà la vita una volta finito tutto questo, non lo avrei mai detto ma mi manca tremendamente andare a scuola e stare con gli amici...»
«Amoree, ricordati che abbiamo fatto un patto... sì, anche a me manca tutto, ma a me basta questo, basti te e sto meglio.»
Niccolò si alzò dal letto e per raggiungere Martino per abbracciarlo, poi gli diede dei baci sul collo mentre gli accarezzava la schiena, era teso, ma Martino sembrò subito calmarsi e ricambiò l'abbraccio con amore, poi gli disse:«Ma io m'ero alzato per prepararti la colazione, per farti una sorpresa.. ma ora l'hai rovinata!»
I due scoppiarono a ridere e Niccolò fece per ritornare sotto le coperte, poi disse sotto voce:«Non dire stronzate, ma se proprio vuoi, fà finta che dorma! così puoi prepararla» e gli fece l'occhiolino.

8:37

Martino aveva appena finito di preparare il caffè macchiato, quindi prese dei biscotti fatti in casa (fatti da Niccolò e stranamente usciti bene) e andò a chiamare Niccolò per fare colazione insieme.
Si avvicinò, si mise a cavalcioni su di lui e gli sussurrò all'orecchio «tesoro, ho preparato una deliziosa colazione, dai alzati da 'sto letto.»
Niccolò aprì gli occhi, aveva uno sguardo che fece sciogliere Martino e si diedero un dolce bacio, dopodiché si alzarono, Martino gli afferrò la mano e li guidò verso la cucina dove li aspettava la colazione.
Si sederono uno di fronte all'altro, e cominciarono a immergere i biscotti nel caffè macchiato, entrambi si sorridevano come una coppia felice, non curanti della situazione fuori dalla loro felice casa, mentre il mondo scivolava su di loro senza accorgersene, avevano fatto un patto: non nominare mai quel virus, non parlarne mai, ma guardare il tg per le novità a riguardo era d'obbligo per poter venire a conoscenza delle novità.
«Io mi chiedo ancora come mai questi biscotti siano usciti così buoni..»
«Li facevo sempre quando andavo a casa di mia nonna, so la ricetta a memoria, non potevo permettermi di sbagliare.»
«Wow! Sono fiero di te e questi biscotti...»
I due scoppiarono a ridere, poi finirono di bere il caffè, dopodiché si vestirono uno sotto gli occhi dell'altro e infine pensarono di guardare per l'ennesima volta "chiamami col tuo nome" poiché non avevano nulla in programma per la mattinata e dato che era il loro film preferito lo guardavano spesso senza stancarsi mai, provando ogni volta le stesse forti emozioni come se lo guardassero per la prima volta.

La giornata passò in fretta e i due non se ne accorsero nemmeno, c'era così tanta armonia tra loro.
Era sempre stato difficile essere d'accordo con gli altri e invece tra loro non c'era affatto questo problema, tutto andava liscio, nessun intoppo, vivevano la giornata minuto per minuto come una coppia completamente perfetta.

okay, non so con quale coraggio mi sia buttata in un ennesima storia, ma eccomi
qua, come sempre il capitolo appare più bello, più profondo nella mia testolina, ma quel che è uscito è questo; anyway ogni capitolo racconterà un giorno, e un ora precisa, come le clip, spero vi piaccia!♥️