Staccata la chiamata con Easton mi sento ancora giù di morale. Purtroppo non riesco ad abituarmi.
La città è bellissimo e mi sono fatta già nuovi amici, ma...
"Tutta sola?"
Mi volto e vedo Dylan, che si siede sulla panchina accanto a me.
"Dovresti smetterla di venirmi alle spalle" dico, poi vedendo come mi guarda gli sorrido.
"Pensierosa?" Mi chiede
"Un po' " sospiro.
"Come mai?"
"Nuova città, nuove abitudini, nuovo tutto. Ti basta?"
"Capisco" poi si avvicina un po'
Hanna ha ragione è proprio gentile.
"Sai non è facile abbandonare il luogo dove sei nata e cresciuta. Mi sento come un pesce fuor d'acqua. " gli dico
"Secondo me c'è qualcosa di specifico che ti manca"
Non gli dirò dei miei...
"Un ragazzo magari?" Mi chiede
"No." Dico quasi ridendo. Quasi
"E allora cos'è?" Insiste.
"I miei genitori. Mi mancano i miei genitori" sospiro. Non ce l'ho fatta più e ora che l'ho detto a voce alta mi sento un po' più sollevata.
"I tuoi genitori?" Chiede confuso giustamente
"I miei genitori sono morti in un'incidente qualche mese fa. Ora abito con mia nonna, quindi..." faccio spallucce abbassando lo sguardo.
Lui mi mette due dita sotto il mento per farmelo rialzare.
"Hey, non ti devi vergognare che lo dici. Anzi, è normale che ti manchino. Non siamo macchine, abbiamo le nostre debolezze" dice quasi ammettendo a se stessa più che a me.
Sorrido. Lui mi anche mi guarda e sorride.
"Ora..." dice rompendo quello strano silenzio. Piacevole direi però.
"...vado che devo studiare per una verifica. Ciao" mi saluta sorridendo
"Ciao e grazie."
"Di nulla" mi risponde poi si alza e se ne va.
È stato bello parlare con lui.
~~~
MESSAGGIO DA HANNA
"mi dispiace per oggi. Se non ti va non insisteró, ma se cambi idea i provini sono alle 5:15."Leggo ma non rispondo.
Sono ormai davanti casa di Brandon. Sono le 4:30, mi sono anticipata un pochino.
Busso. Mi sistemo un po'. Quando la porta si apre vedo una bambina bionda con gli occhi azzurri, capisco subito che è la sorella di Brandon.
"Josie chi è?" Sento la voce di Brandon.
"Non lo so. Chi sei?" Mi chiede la bambina che se ho capito bene si chiama Josie.
"Sono Blu un'amica Brandon" le sorrido. È proprio una bella bimba, è uguale a suo fratello.
"Josie chi è?" Brandon si avvicina alla porta, poi mi guarda e dice. " ciao non ti aspettavo in anticipo".
"Scusa se non ti ho avvisato"
"No non ti preoccupare, accomodati" mi fa entrare e ha proprio una bella casa.
All'entrata c'è un bellissimo salone e una scala che porta al piano di sopra. Alla mia destra sento un odore di biscotti, deve essere la cucina.
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•《 L E A R N T O L I V E 》•
FanfictionÈ una storia piena di colpi di scena,con sentimenti contrastanti,pazzie per amore e delusioni.La storia ha come protagonista una ragazza che dalla vita ha avuto tutto e niente. un episodio ha cambiato del tutto la sua vita,durante il suo percorso in...