Parti di me.

Coraggio.

E si incontrarono dopo mesi. Lui, bello come sempre, con quel sorriso ad illuminare tutto. Lei, con il suo solito sorriso in volto ma con gli occhi colmi di una malinconia assurda. Si guardarono per un'infinità di tempo fin quando lei non si decise a parlare "mi manchi" sentendosi in risposta "mi manchi anche tu. Non c'è stato momento in tutto questo tempo in cui il mio pensiero non sia andato a te. Mi dispiace. Non avrei mai dovuto lasciarti andar via." E a lei finalmente le ritornò quella luce negli occhi, quella luce che non vedeva più da tanto "sai, ho passato tutto questo tempo a chiedermi il perché. A chiedermi cosa avessi sbagliato stavolta. Con te, proprio con te che non avrei mai voluto sbagliare nulla. Non sono mai riuscita a capire cosa fosse andato storto tra noi. Forse l'unico intoppo tra noi è che ero io e basta. Ero io sbagliata per tutti e due. Ma non c'è stato momento in tutto questo tempo in cui non ti abbia augurato il meglio, anche se quel meglio non ero io." Disse lei, ormai con il viso rigato dalle lacrime, mentre l'espressione di lui diventò più cupa e triste "no. Non sei tu. Non sei mai stata tu. Tu sei stata la cosa più sorprendente che mi potesse accadere in tutta la vita. Mi sei mancata in ogni momento. Sempre. Sei tu il meglio per me. Sei tu." Si guardarono entrambi a lungo per poi riavvicinarsi uno tra le braccia dell'altro e finalmente si sentirono di nuovo a casa...
E invece, non successe. Si videro dopo mesi. Si guardarono per un po' ricordando quello che avevano passato. Ma si limitarono a un semplice "ciao". E si divisero, di nuovo. Ognuno prese la propria strada maledicendo di essere così poco coraggiosi.
"Magari la prossima volta gliene parlerò" pensarono entrambi.. peccato che dopo quella volta non si videro più.