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Brandon e Priscilla tenevano fermo il figlio.

-Non essere stupido! Dove vorresti andare?- Ringhiò il licantropo.

Dave guardò i suoi genitori tentando di scrollarseli di dosso. -Io... non lo so... so solo che devo andare...-

Sua madre lo strinse di più. -Cosa e successo?-

-Io... sento un richiamo... è successo qualcosa... nel mondo...- I suoi occhi ebbero un lampo rosso.

-Non possiamo lasciarti andare...- Gli disse suo padre, fermando poi le proteste con una mano. -Da solo...-

Solo allora lui si calmò. -Volete dire che...-

-Verremo con te...- Sua madre lo aveva sussurrato vicino al suo orecchio.

-Ma sarete in pericolo se...-

Brandon scosse la testa. -Perchè credi siamo venuti a stare in questo posto sperduto? Non solo per nascondere te, ma... per rafforzarci...-

Lo avevano liberato e suo padre si avvicinò ad una finestra guardando fuori. Il cielo grigio che annunciava pioggia, come quasi ogni giorno dell'anno. C'erano delle colline verdeggianti, il vento soffiò portando con sè nuovi odori e profumi.

-Stonehege era l'unico luogo in cui i Venator Inquisitor non possono trovare le creature come noi. Perchè i loro strumenti vengono confusi dalle "vene del Drago"... Nascondono anche le nostre reali fattezze e i nostri odori. Per tutti questi anni noi ce ne siamo impregnati, così tanto da poter viaggiare e non venir individuati. Se hai sentito qualcosa...- Brandon si voltò a guardarlo. -Allora è il momento di andare... Prepariamo le valige, andiamo a New Orleans...-

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Cassandra fissò Nina stupita quanto lei.

-Se l'abbiamo sentito noi...- Mormorò la fata nelle sue fattezze umane.

-L'hanno sentito tutti...- Rispose la strega.

-Cosa facciamo?-

-Quello per cui abbiamo studiato negli ultimi diciotto anni... prepariamoci a combattere...-

Nina guardò la vecchia tristemente.

-Lo so, non sappiamo se dovremo combattere lui, o chi gli da la caccia... ma cerchiamo di dargli fiducia...-

-Il suo lato demoniaco potrebbe prendere il sopravvento e allora...-

Cassandra fece un gesto con la mano. -Anche se fosse quello il lato di lui che dominerebbe? Abbiamo visto come anche un demone può amare... non sarà diverso per un mezzo demone...-

Nina sospirò guardando fuori dalla finestra. -L'amore basterà?-

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Marcus aveva seguito le vibrazioni del giovane. Per qualche istante gli era sembrato di ritornare al passato, di sentire il collare stringergli il collo verso un padrone.

Era stato cresciuto per essere quello. Un cane, un servitore fedele.

Si accucciò prendendosi la testa fra le mani.

Si nascondeva da secoli, girando il mondo e cercando qualcosa, o qualcuno, al pari del suo padrone.

Non lo aveva mai trattato diversamente dagli altri, alle volte, forse, lo aveva trattato anche più duramente. In tutto quello, non lo aveva mai odiato. Se non alla sua morte, perchè lo aveva lasciato solo sentendo il vuoto assoluto.

Fece un respiro profondo. Indossò i suoi abiti da cavaliere, infondo era quello, e uscì senza farsi notare. Avrebbe raggiunto il Puro e il Filio, spiegando loro chi, e cosa, fosse. Era l'unica cosa che sentiva di fare, dentro di sé, dopo lungo tempo, finalmente sentiva una briciola di calore.

Filio *Serie Venator Inquisitor 2*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora