Bangchan pov Non sono un ficcanaso, volevo solo capire perché a quella ragazza interessase così tanto tutto questo. Anche a me interessa, ma sicuramente non facevo certi tipi di ricerche, quando potevo essere visto da tutti. "La curiosità spesso è un diffetto, e non un pregio Chris" mi diceva sempre mia madre da piccolo. E giuro di aver sentito più volte felix dirle di fare attenzione, eppure è così testarda che continua a mettersi nei guai senza neanche rendersene conto. Girare di notte da sola per l'istituto, fare certe ricerche su un computer a cui tutta la scuola ha accesso, non mi sembrava molto prudente come cosa. E inoltre conosco felix e so che non riuscrebbe a vivere se le succedesse qualcosa. Ammetto di poter aver esagerando dicendole che potrebbe essere la prossima, perché ormai di quest'anno il killer dovrebbe aver soddisfatto i suoi bisogni e tornare il prossimo anno per una ragazza di prima; però non si sa mai. Se qualcuno sente il bisogno di uccidere, nonostante dei piani prefissati, potrebbe decidere di puntare a qualcuno di indifeso, anche se non era nei suoi schemi. Decisi di lasciar perdere, e mi misi a comporre canzoni come mio solito.
Y/n pov Tanto per cambiare non riuscivo a dormire, decisi di fare la mia solita passeggiata notturna. Chiesi a felix se volesse stare con me, ma non mi rispose, mi stavo iniziando a preoccupare, non era da lui. Mi sedetti su una panchina nel giardino della scuola, mi misi le cuffiette ed entrai in un mondo parallelo, il mio mondo. Lo facevo spesso, mettevo la musica a palla nelle orecchie che però spesso veniva coperta dai miei pensieri, mi piacava sedermi, e guardando un punto fisso, entrare nei miei pensieri e sprofondarci. Finché qualcuno non mi sfiorò una spalla, era il ragazzo di prima, mi stava guardando con gli occhi tristi e contornati da delle evidenti occhiaie. Sembrava quasi morto. Nel suo sguardo c'era un forte accento di disapprovazione, che cercava di nascondere, quello ancora più forte, di preoccupazione. Si sedette vicino a me e rimase in silenzio. Era imbarazzante, lui non dava un minimo segno di felicità e io nemmeno. Era un silenzio imbarazzante. Però mi piaceva, decisi di continuare ad ascoltare la musica, e nel mentre lo osservai meglio.
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Era abbastanza carino, aveva i capelli marroni chiari, quasi grigi, che gli cadevano sul viso in modo delicato, oscurando leggermente il suo sguardo. Delle labbra carnose, e quei tristi occhi circondati da quelle occhiaie ancora più tristi. Aveva le spalle ampie ed era vestito interamente di nero; se non fosse stato per la debole luce di un lampione, si sarebbe perfettamente mimetizzato nel buoio della notte. Si mise a giocare con le mani, sembrava stesse suonando un pianoforte, chissà cosa gli passava per la testa? Notai che anche lui aveva le cuffie, cosa stava ascoltando? Forse muoveva le mani in quel modo, per tenere il tempo? Che ragazzo curioso.
Bangchan pov Non mi veniva in mente niente da bello da scrivere, allora decisi di prendere un po' di aria fresca. Uscii dalla mia stanza e andai nel giardinetto della scuola, appena arrivai notai y/n, illuminata dalla lieve luce di un lampione, che dondolava la testa a tempo. Mi avvicinai a lei lentamente; per sbaglio le sfiorai la spalla, lei si girò con un'espressione interrogativa sul viso; mi sedetti vicino a lei, e rimasi in silenzio come se fossi completamente da solo. Y/n continua a fissarmi, sembrava fosse totalmente presa da qualcosa, mi guardava senza dire niente, né con la voce né con gli occhi, erano completamente spenti, esattamente come i miei, come se fosse troppo concentrata a osservarmi, da non riuscire nemmeno a percepire il mondo esterno. Eravo seduti lì, da soli, in quel silenzio imbarazzante. Mentre pensavo, mi partì nell cuffie una delle tracce che avevo realizzato di recente. Mi misi a riprodurre i movimenti che ero solito a fare mentre producevo una canzone, tenendo il tempo. Era una canzone relativamente allegra, ma io non riuscivo a non pensare a quel silenzio. Quel silenzio imbarazzante. Arrivò il momento in cui passavano tre corvi di sottofondo, non so per quale motivo avessi messo tre corvi di sottofondo, ma pensai che quella fosse stata la traccia perfetta per descrivere quel silenzio e preso dall'emozione, staccai le cuffie e la feci partire a pieno volume. Y/n all'inizio sembrava confusa, mi guardò con lo stesso sguardo interrogativo di prima, si tolse le cuffie e ascoltò la traccia in silenzio. Nussuno dei due era più imbarazzato, quel silenzio imbarazzante era passato e ora entrambi sorridevamo. Restammo lì ancora un po' e poi entrambi tornammo nelle nostre stanze. Una volta entrato in camera, mi coricai sul letto e mi addormentai subito, una sensazione mai provata prima. Dormì profondamente fino alla mattina dopo.
Felix pov Mamma: felix ti prego non fare stupidaggini, vai via da lì, fallo per me figliolo. Non voglio neanche pensare a come farei a vivere senza di te.
----------------------------------------------------------------------------------- Angolo autrice Se non si fosse notato ho citato awkward silence. È stata la prima canzone che ho ascoltato. Qual è stata la vostra? E sì abbiamo anche CB97 che scrive canzoni. Spero vi sia piaciuto il capitolo. A domani con il 1.4 💗💘💖💓💘💓💘
