||Indispensabile||Alberto Urso

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"sono a casa" dissi urlando chiudendo la porta

"Azzurra per fortuna sei arrivata " disse Giuseppe venendomi subito incontro

"perché?" domandai

"ti ho chiamata 4 volte dove eri?" mi chiese mio fratello

"ero a casa di Ele e non avrò sentito il telefono " dissi

"va bene comunque ho assolutamente bisogno del tuo aiuto...ho ordinato a prendere una cosa da internet in America e mi doveva arrivare la settimana scorsa,allora ho deciso di chiamare solo che questo parlava parlava ma io non capivo niente,poi cosi in fretta. ti prego chiama tu" disse con tono disperato

"va bene " risposi quasi ridendo

Questo si chiama sfruttamento. Col fatto di studiare lingue vengo sfruttata da mio padre e mio fratello. Ad esempio l'anno scorso siamo andati in Grecia e in Spagna,per ogni cosa dovevo fare il traduttore.

Risolsi la cosa a mio fratello e poi andai in camera mia. Sono passate 3 ore da quando Eleonora è uscita con Umberto e non si è fatta ancora viva.Forse deve tornare ancora. Non ci penso e appoggiai la testa sul cuscino.

Volevo chiudere gli occhi ma qualcosa mi interrompe:il bussare della porta. Era mio padre.

"disturbo?" mi disse sorridendo ed entrando

"no tranquillo entra" dissi sorridendo e alzando la mia testa dal cuscino

"come è andata oggi?" mi domandò sedendosi di fronte a me sul letto

"bene " risposi

"sei stata da Eleonora oggi pomeriggio?" mi chiese

"si" risposi

"poteva venire a cena,sai che ci fa piacere " disse

"stasera non poteva,doveva uscire con un ragazzo " dissi

"ah si...tu quando lo porterai a casa un ragazzo?" disse ironico

"ah non lo so" dissi sorridendo

"no che io abbia fretta-con tono geloso da padre"

Io sorrisi.

"sai ogni volta che ti guardo,mi viene in mente la mamma. le assomigli molto" disse tornando serio

Io mi limitai a sorridere.Sto sempre male ogni volta che si parla di lei.

"mi manca tanto" dissi

"lo so tesoro,manca tanto anche a me" mi disse accarezzandomi la guancia "ma noi dobbiamo essere forti e continuare a vivere,dobbiamo farlo per lei perché non voleva questo" disse

"lo so" risposi con filo di voce

"ne parlo solo con te ma sai Giuseppe non la nomina mai e io ho voglia di parlare di lei e lo faccio con lei" disse

"anche io ne voglio parlare anche se sto male,e non voglio dimenticarla mai" dissi con occhi lucidi

Allora mio padre mi abbracciò.

"ti voglio bene papà " dissi

"anche io tesoro" rispose

Dopo andò via e io mi addormentai.

Evidentemente ero piuttosto stanca poiché non sentii la sveglia e feci tardi all'università. Per fortuna sono arrivata le lezioni sono iniziate 10 minuti dopo a causa di un problema tecnico altrimenti avrei fatto una figura di merda.In fretta e in furia mi precipitai al mio banco e notai che Eleonora non c'era,strano,ogni volta che salta lezione mi avvisa.E poi ieri non mi ha più chiamata. Le sarà successo qualcosa? A pausa lezione decisi di mandarle un messaggio vocale:" Ele ma che fine hai fatto? Perché non sei venuta all'università? È successo qualcosa?Avevi detto che mi avresti chiamata appena tornata a casa.Appena senti questo vocale chiamami,sono preoccupata " inviato.

Le è arrivato,questa è già una cosa positiva.

Alberto pov's

Sono appena atterrato a Roma.Nel pomeriggio farò un firma copie e domani pomeriggio un altro.Dopo la vittoria ad Amici sono stato impegnato:interviste,inizio dei firma copie,mini concerti ecc..Questi a Roma saranno i miei ultimi firma copie e poi finalmente me ne tornerò nella mia amata Sicilia e dalla mia famiglia che mi manca tanto per pochi giorni perché poi devo ritornare di nuovo a Roma. Prendo il telefono e faccio una storia instagram in cui comunico e ricordo le due date di oggi.Sono abbastanza stanco quindi mi sdraio sul letto dell'hotel e il sonno prese il sopravvento.

Azzurra pov's

Finalmente dopo anni Eleonora mi ha risposto. Ha passato la notte a casa di Umberto , come lo sapevo, e naturalmente non si sono svegliati. Quando mi ha chiamata aveva una voce strana,non triste o arrabbiata,una voce elettrizzata come se avesse visto la regina Elisabetta.Felice,al settimo cielo. Sarà sicuramente Umberto il motivo. Mi precipitai subito a casa sua per farmi raccontare tutto per filo e per segno.

Eleonora pov's

Sono appena tornata a casa dopo aver passato la notte con Umberto.Abbiamo fatto l'amore ed è stato bellissimo. Mi sono sentita così bene,mai stata cosi prima.Mi sdrai sul letto lasciando la testa alzata e vado un po' su instagram visto che ieri non ci sono proprio stata. Mentre scorro nelle storie dei miei seguiti,mi esce quella di Alberto Urso.'Quanto è bello ' penso. Alzo il volume per sentire che dice:" Ciao ragazzi come state?Voglio ricordarvi che oggi e domani ci saranno le ultime date del mio firmacopie. Oggi vi aspetto al Centro Commerciale Roma Casal Bertone a Roma a partire dalle 16:30 e domani invece alla Mondadori Bookstore sempre a Roma dalle 17:00 in poi. Non vedo l'ora di abbracciarvi,vi aspetto in tantissimi. Un bacio grande a dopo"

Non potevo credere alle mie orecchie.Alberto, è qui a Roma,oggi e domani. Devo assolutamente andarci,oggi no che è un po' tardi,però domani si . Sia perché è un gran figo e poi perché le sue canzoni sono stupende. Non ho nessuna intenzione di andarci da sola però,devo trovare qualcuno che mi accompagni.Potrei chiedere a Umberto?Ma no,stiamo insieme solo da poche ore e non voglio stressarlo subito.Ma certo,Azzurra. Lei non sarà molto contenta visto che a lei non piace però sono la sua migliore amica e lo farà questo piccolo sacrificio.

Azzurra pov's

Sono appena arrivata a casa di Eleonora. La raggiungo di sopra e mi siede sul letto di fronte a lei.

"allora?voglio sapere tutto per filo e per segno" dissi contenta incitandola a parlare

"beh non c'è molto da dire.Lo abbiamo fatto ed è stato qualcosa di meraviglioso. Il mio cuore era a mille. Non mi ero mai sentita così bene con qualcuno " disse

"sono felice per te,anche se non sono molto favorevole all'idea di darla al primo appuntamento...ma adesso come siete rimasti?" le domandai

"stiamo insieme " disse lei

Io le sorrisi e l'abbracciai.

"sono contenta,davvero " dissi

"bene però credo che fra poco la tua felicità si spezzerà " disse tornando seria

"perché?" chiesi interrogativa