La principessa e il principino

128 11 2
                                    

Questa foto è meravigliosa ed è una creazione della mia amica mary1798 grazie infinite!


Lo guardo senza riuscire a proferire parola.

Mi ha chiamata principessa? A me?

Ma sicuramente fa così con tutte, dato che ha questa abitudine di dire "bella" alle sue fan.

Serena è arrivato il momento di raccogliere tutta la forza che hai e di dichiararti, poi possiamo tornare a casa.

"Ciao Piero"

"Sei una mia, nostra, fan?"

"Esattamente. Sono qua perché volevo dirti una cosa molto importante però adesso che ci ripenso forse è meglio di no.."

"Perché?"

"È una cretinata"

"Da dove vieni?" lo guardo sorpresa, cosa c'entra adesso?

"Dalla provincia di Trapani, perché?"

"Se hai fatto tutta questa strada sarà importante quello che mi devi dire, no?" mi fa un faccino tenerissimo e io non so resistergli.

"Va bene..per prima cosa devo darti questo" poggio sul tavolo un quaderno glitterato giallo e lo guardo "lo devi leggere solo quando vado via, me lo prometti?" lui guarda prima il quaderno e poi me per due volte

"Nemmeno una sbirciatina?"

"No, ti prego"

"Va bene, tranquilla non lo leggo" è arrivato il momento

"Poi sono qua anche per dirti che.. tu mi piaci Piero. Il bisogno di averti tutto mio mi sta uccidendo e io non posso più permettere questa cosa, lo faccio per te e lo faccio anche per me. Lo faccio per te perché non voglio che ci sia qualcuno che provi per te un amore così sbagliato, perché si Piero, quello che provo per te è totalmente sbagliato, è follia, ma per me è maledettamente giusto. Chi lo ha detto che un cantante famoso non può innamorarsi di una persona comune? Di una ragazza "normale" ? Però le nostre vite non potranno mai coincidere, tu viaggi per il mondo, io sto studiando per diventare un'insegnante e non posso seguirti, tu sei bellissimo e al tuo fianco devi avere una ragazza altrettanto bella, solare come te, una con la quale non hai paura ad andare in giro, una ragazza che puoi far conoscere ai tuoi fan, non una ragazza timida come me. Io ti giuro che ti amo veramente, sei tutto ciò che cerco in un ragazzo, ti starei vicino con amore e ti darei il mio cuore (diciamo che già è tuo veramente). Però tutto ciò è impossibile, assurdo, senza senso. Io non posso provare queste cose per te, io non amo solo la tua voce mentre canti, ma amo la tua voce proprio. Anche mentre parli quanto è perfetta? La tua voce mi calma, mi arriva dritta al cuore e ti giuro che potrei stare qua ad ascoltarti parlare di qualsiasi cosa per giorni interi, amo il tuo accento, amo la tonalità della tua voce, così calma.

Sei importante per me, sei speciale ma devo lasciarti andare.

Sarai sempre la parte più bella di me, sarai sempre quello spaccato meraviglioso e felice della mia vita, ti ricorderò sempre con un sorriso, anche se adesso sto male e ho il cuore spaccato dal dolore perché non è facile lasciarti andare, non sarà facile non guardare più tue foto e non ascoltarti, ma devo farlo. Sappi che ti ho amato davvero, e non per scherzo, ciò che provo è reale. Sii felice perché te lo meriti" 

Mentre dico le ultime parole piango e tremo, riesco a guardarlo negli occhi per qualche secondo e noto uno strano luccichio ma non posso stare qua, devo andare via.

Prendo la borsa ed esco fuori, inizio a correre verso la stradina dove ho lasciato la mia macchina mentre piango, mi sono liberata di un peso enorme ma allo stesso tempo non riuscirò più ad andare ai loro instore o concerti perché sicuramente Piero lo racconterà ad Ignazio e Gianluca.

Mentre asciugo le lacrime sento il mio nome.

"Serena, Serena aspetta" mi giro e vedo Piero che corre nella mia direzione, non so se fermarmi oppure ignorarlo "ti prego aspetta" mi fermo e dopo poco lui arriva da me, si riprende dalla corsa e mi guarda, io non ho il coraggio di sostenere il suo sguardo così noto che in mano ha il mio quaderno.

"Mi guardi?" faccio no con la testa e lo sento sorridere "dai" nego di nuovo e lo vedo avvicinarsi ancora di più e poi sento la pelle morbida delle sue dita sotto il mio mento, così alzo il viso e mi ritrovo quei due occhioni nocciola che mi guardano e il suo sorriso

"Perché sei scappata?"

"Era giusto così"

"Non era giusto così"

"Piero, ti ho detto delle cose molto importanti alle quali tu giustamente non puoi ricambiare quindi dovevo andare via per forza" lui mi prende dolcemente la mano e camminiamo per un po' fino a trovarci in un posto dove si vede tutta Naro dall'alto e io rimango senza parole, è bellissima.

Mi giro verso di lui e lo guardo mettere il quaderno dentro la mia borsa.

"Dopo me lo ridai principessa, ho paura che cada di sotto se lo appoggio qua sopra" sono imbarazzata, averlo così vicino mi destabilizza troppo. Perché continua a chiamarmi con quel nomignolo?

"Per prima cosa, devo dirti che tu sei bellissima, hai un viso stupendo e sono sicuro che anche il tuo cuore è puro. Poi tutto ciò che mi hai detto mi ha lasciato senza parole, nessuno mi aveva detto queste cose, che provengono dal cuore, con una sincerità che mi ha spiazzato..."

"Perché mi piaci davvero"

"Lo so, l'ho capito e hai ragione tu, un cantante famoso può innamorarsi di una persona non famosa. Non mi era mai successo ma, i colpi di fulmine esistono e a me è appena capitato con te. Penso che principessa sia perfetto per te e mi è uscito spontaneo quando ti ho vista perché si, ho pensato subito a quanto tu sia bella e non devi scappare.. mi piaci anche tu" non posso crederci, qualcuno per favore può svegliarmi?

"Piero.."

"Non ti sto prendendo in giro, mi piaci davvero" mi lascia una carezza sul viso e mi abbraccia.

Così, senza preavviso.

Mi avvolge tra le sue braccia e io penso di sentirmi seriamente male.

Quanto è bello.

"Senti freddo?"

"No..sto bene" mi alza il cappuccio del giubbotto e lascia un bacio sulla mia guancia, un bacio leggero.

"Mi piacerebbe tantissimo stare così anche per ore però rischiamo di congelare, ti va se ci facciamo un giro per Naro in macchina così te la faccio conoscere?" mi stringe di più e io sinceramente in questo momento non sto pensando a niente, ho soltanto il suo profumo addosso e le sue parole che si ripetono nella mia mente -mi piaci davvero- come faccio a pensare ad altro?

"Si va bene, andiamo" e così con lui che mi abbraccia per ripararmi dal freddo ci dirigiamo alla sua macchina.

Portami dove vuoi tu  portami lontano e non lasciarmi piùDove le storie prendono vita. Scoprilo ora