Perché ci bastano questi occhi per comprendere la verità , quella che nessuno sa

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Serena

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Serena

Naro è bellissima, io non ero mai stata qui nonostante sono siciliana.

Ho visitato tantissimi posti, ho visto un sacco di città per i concerti di Emma, ma in provincia di Agrigento e soprattutto a Naro non c'ero mai stata.

Guardo fuori dal finestrino con occhi emozionati ogni minimo particolare che riesco a catturare.

Abbiamo preso la sua macchina e con la musica in sottofondo stiamo girando il paese e lui mi spiega ogni minima cosa.

"E questo è il castello famoso"

"Wow ma è bellissimo, dalle foto non rende così bene come è in realtà"

"Hai ragione! Ogni tanto quando torno qui vengo ad osservarlo, non so perché, però mi rilasso un sacco e riesco ad ordinare i pensieri"

"Sei davvero fortunato a vivere in un posto così"

"Si, io sono tanto orgoglioso della mia Naro" mi sorride dolcemente

"E questa è la chiesa di fronte la mia casa"

"Anche questo edificio è bellissimo, molto antico, mia mamma ama le cose antiche"

"Davvero? Anche a me piacciono"

"Si ma io non farei mai una casa antica, preferisco le cose super moderne!!"

"Per quanto riguarda la casa si, sono d'accordissimo con te infatti casa mia è molto moderna!"

"Bravo così si fa" scoppio a ridere e lui con me

"Peccato che il cielo si sta annuvolando" dico guardando fuori dal finestrino

"Si, magari sono solo delle nuvole passeggere, ma lo spero perché la pioggia non è per niente bella"

"A me piace invece" e così iniziamo a parlare della pioggia e ogni discorso con lui è bellissimo perché amo scoprire come la pensa su determinati argomenti.

Dopo un'oretta torniamo a casa sua ed è arrivata l'ora di andare via.

Siamo dentro la stanza con il dondolo mentre sistemo il giubbotto e la borsa

"Va bene allora io vado"

"No aspetta parliamo un pochino prima che vai via" ci sediamo sul dondolo e lui mi abbraccia

"Mi piace abbracciarti"

"Si, devo dire che è veramente fantastico"

"Vorrei stare ore così. Ah principessa devi lasciarmi il quaderno"

"Vero, me lo stavo riportando indietro, che sbadata" esco fuori il diario e glielo consegno

"Questa sera lo leggerò"

"Spero tanto che ti piacerà"

"Ne sono sicuro, hai scritto tantissimo e mi sa che ami farlo quindi saranno delle pagine molto intense"

Portami dove vuoi tu  portami lontano e non lasciarmi piùDove le storie prendono vita. Scoprilo ora