Le Cronache del Balcone ✔️

Giorno Novantasei

Non ti senti davvero bene. Invece sì. Guarda che a lui fai pena. Non è vero. E allora dimmi: perché non ti ha mai parlato prima? Perché non ci conoscevamo. Telo dico io il perché. Non lo voglio sapere. Non lo vuoi sapere perché in realtà sai già tutto. No. Sì. E allora dimmi, perché? Perché a lui piacciono quelle come Lucrezia Monsanto. No. Sì. No, lui ha detto che non gli piacciono le ragazze come Lucrezia Monsanto. E sai perché non gli piacciono? Perché sono materialiste. Proprio come sei tu,una ragazza materialista del Petrarca. Non è vero. Sì. Non sono più così. È la tua vera natura Olivia. Basta. Non solo non vali tanto quanto Lucrezia e Elisa, ma sei anche materialista. Non è vero. Non ti ricordi più quanto avevo pianto per non poter fare il tuo diciassettesimo compleanno nella villa fuori Roma? È successo tempo fa. Dicevi che era un suicidio per la tua vita sociale non farla lì. Suicidio? Suicidio, sì. Che ore sono? L'ora che capisci quanto tu sia sola. Forse dovrei telefonare a Marco. Per dirgli cosa di preciso? Non so, chiedergli come sta magari. Lui non ti vuole sentire. Non posso esserne certa. Ha scelto Elisa. Non è ancora detto. Elisa è migliore di te. Non è vero. Sì, persino Federico sceglierebbe Elisa. Non...Non posso esserne certa. Sai che ho ragione. No, Elisa non è il tipo di Federico. Ah perché tu lo sei? No. Non sei il tipo di nessuno. Forse hai ragione. Marco ti odia. Come dargli torto, anche io mi odio. Forse dovresti riprovarci. A far cosa? Lo sai benissimo. Ti odio. Mi odi solo perché riesco ad entrare dentro la tua testa. Tu sei dentro la mia testa. No, io sono la tua testa. La mia testa sono io. E allora io sono te. Ti odio con tutta me stessa.