Cole mi dice di aspettare e si ferma a salutare un gruppo di ragazze, le bacia una a una sulla guancia, mentre loro mi squadrano da testa a piedi e ridacchiano.
"Comincia ad entrare."
Faccio di sì con la testa e mi dirigo verso la casa.
Mi apre Jason e mi indica dove si trova da bere.
Mi fiondo laggiù e prendo un bicchiere di birra.
"Ros, giusto?"
Una ragazza alta, bionda e ben vestita si piazza di fronte a me.
"Io sono Mad, Madeline in realtà"
La guardo stranita per almeno una decina di secondi.
"Scusami, hai ragione, io..." e si interrompe.
Una mano stringe la sua e lei si gira lentamente.
Dylan le sta tenendo la mano. Mio fratello alza lo sguardo, mi vede e, lo abbassa nuovamente, portandola via con sé.
Dylan era alla stessa festa a cui io ero stata invitata e non mi aveva detto nulla.
Quella ragazza mi conosceva? Sono parecchio confusa e torno fuori a cercare Cole.
Lo trovo esattamente dov'era prima ma, ora, è rimasta con lui una sola ragazza, bassina, mora, con un taglio a caschetto e dei tacchi altissimi.
"Ti manca ancora tanto?" chiedo, ormai stufa.
"No. Chiamami." dice, riferendosi alla ragazza, che sembrava davvero emozionata.
Cole mi prende per mano e mi porta verso l'entrata. Ripeto, non cerco nulla di serio, e non mi da fastidio che Cole chieda ad un'altra ragazza di chiamarlo, semplicemente penso che il suo gesto sia stato irrispettoso per entrambe, ma non faccio domande, non sono affari miei.
Torniamo al tavolo dei drinks e Cole ne prepara uno per lui e uno per me, poi me lo porge.
Si siede sul tavolo della cucina.
"Dai oh, non ti mangio, avvicinati un po'";
in effetti ero parecchio distante.
Esaudisco la sua richiesta.
Mi prende dai fianchi, mi avvicina e non smette di fissarmi negli occhi.
