13. Gli uomini preferiscono le bionde

587 63 3
                                    

"Secondo me stai facendo una cazzata..."
"Non mi pare di aver chiesto il tuo parere! Limitati a fare il lavoro per cui sei stato pagato"
"Ma se non mi hai dato il becco di un quattrino! Ho pure dovuto comprarle coi miei soldi, ciotola e vestaglia!"
"Minimo! Visto il modo in cui hai fatto comunella con Seungmin ieri..."
"Aha! Allora è per questo! Sei geloso che lui mi abbia complimentato i capelli che tu tanto sfottevi!"

Ovviamente a Hyunjin non era andato giù il fatto che lui, povera anima, avesse dovuto sudare sette camicie per ottenere un minimo di attenzione da parte di Seungmin, mentre Han, in tempo record, era passato dall'essere un totale sconosciuto a un 'simpatico biondino'.
Perciò, come poteva il suo amico di vecchia data, tanto detestato e tanto amato, farsi perdonare?
Dandogli una bella secchiata di colore e anmoniaca ai capelli.

"Uffa che lagna, Han, lo capisci che ne va della mia vita amorosa?"
"In che modo il colore dei tuoi capelli possa influire sui sentimenti di Seungminnie?"

Al sentire quel nomignolo pronunciato dalle labbra del biondino, Hyunjin, aggrottò le sopracciglia e afferrò la magliettina del suo amico, trascinandolo verso di lui.

"Fammi questa diavolo di tinta. Ora"
"Uff e va bene!"

Nel giro di un'oretta, la testa del ragazzo era diventata una sorta di patata al cartoccio arrotolata nella carta stagnola.

"Fatto principino"
"Prega che escano bene, Ji"
"Chi pensi abbia dipinto perfettamente questa chioma?"

Gli disse indicandosi, con ancora i guanti imbrattati di miscela, i suoi capelli biondo platino.
Piccola bugia.
Non era stato proprio Jisung a farsi la tinta... Ma la sorella di un suo compagno di università, lui aveva semplicemente comprato scatola e pasticcini, necessari per il suo intento di invitarla ad uscire dopo il loro prossimo esame di diritto.

"Bene, se non ti servo per altro, io me ne andrei"
"Oh no, tu non te ne vai, aspetteremo insieme e quando mi avrai levato quest'impalcatura e avrò visto il risultato, deciderò se farti andare via vivo... O morto"
"Esagerato... Come al solito. Va bene, va bene, aspettiamo"

L'attesa per cui una tinta così chiara prenda su un base castana è più lunga di un normale cambio di tonalità, perciò i due decisero di guardarsi qualcosa in tv, fino allo scattare della sveglia che
Hyunjin aveva regolato.

"È ora! Sei pronto ad essere un bad boy?"
"Se questo è quello che piace al mio Seungmin sì, voglio essere un bad boy!"

Il più piccolo cominciò a sfilargli i pezzetti di stagnola, ma dopo aver levato il primo, si affrettò a riposizionarlo.
Le loro risate che prima riempivano la stanza cessarono e il tono scherzoso di Jisung divenne di colpo freddo e distaccato, come se un bambino fosse stato colto con le mani nel cestino delle caramelle.

"Perché me l'hai rimesso?"
"Niente, è che non è ancora pronto, meglio aspettare altri dieci minuti. Senti io adesso dovrei scappare, ho un appuntamento"
"O-ok, vai pure..."

Han, pronto a svignarsela, venne trattenuto da una ragazza, appena rientrata dal lavoro e sull'orlo di una crisi di nervi.

"Che cazzo di mattinata! Quel bastardo di Charles! Io- che diavolo sta succedendo qui? Hyunjin? Perché hai la stagnola in testa?"

Chungha si bloccò in mezzo all'ingresso, ma notando lo sguardo disperato di uno e quello ignaro dell'altro, si avvicinò e quando comprese la situazione...

"Cosa stra cazzo hai fatto! Oggi hai il primo giorno di lavoro e ti sei tinto i capelli? Ma sei scemo?"
"Rilassati, Han sa quello che fa, mi ha fatto biondo come lui"
"Biondo? Hyunjin spero tu stia scherzando"
"Io... Devo andare"

La morettina tolse con decisione la carta dalla testa di Hyunjin, rivelando una piccola ciocca verdognola.

"Questo ti sembra biondo?"

Chungha gli scattò una foto col suo cellulare e subito la mostrò al ragazzo.

"O. Mio. Dio. No, non può essere vero!"

Il castano, ehm ex castano, si levò tutto quello che rimaneva della stagnola e corse allo specchio più vicino.

"PORCA PUTTANA!!! SEMBRO UN BROCCOLO!!! HO IN TESTA UNA MIRIDIADE DI BROCCOLI"
"Ehm, tecnicamente sarebbero broccoli se tu fossi mosso"
"Tecnicamente potresti parlare se tu fossi ancora vivo! I morti non parlano Jisung"

Hyunjin, più furioso che mai, corse verso il biondino, che astutamente era già sgattaiolato all'uscita, e alla svelta fuggì dall'appartamento.
Nella sua fuga, incrociò Changbin per le scale.

"Hey Ji!! Dal non vederti mai ora ci becchiamo per il pianerottolo del mio palazzo?"
"Ciao, non ho tempo per parlare ora"
"Cosa? E perch-"

Le urla di Hyunjin riecheggiarono per le scale, sovrastate subito dopo da quelle di Chungha.

"Dire che fosse infuriata sarebbe un eufemismo. Binnie, ti consiglio di andare a farti un giro, non entrare in quella casa amico"
"È uno dei momenti Han e Hyunjin combinano guai?"
"Già... Beh ci si vede!"
"No, no, io vengo con te! Andiamocene"

I due amici scapparono a gambe levate, evitando per un soffio, la terza guerra mondiale.

__

"Si può sapere che ti è venuto in mente?"

Gli chiese la mora bagnandogli i capelli.

"Volevo fare colpo su Seungmin... Insomma, hai visto come ha commentato i capelli di Han?"
"Jinnie, non crederai che uno stupido colore di capelli possa cambiare qualcosa vero?"
"Con te ha funzionato... Eri bionda la prima volta che hai incontrato Sunmi, e dopo esserti fatta la tinta avete iniziato a frequentarvi"
"È stata una coincidenza! E poi al tuo lavoro non ci hai pensato?"
"Scusami"

Hyunjin la guardò col suo solito faccino triste, colpendo, come sempre, la ragazza dritto al cuore.
Ovviamente Chungha non ce l'aveva con lui, era abituata alle sue folli bravate, tutte compiute a fin di bene.
Stavolta, decise di rimboccarsi le maniche e dopo avergli infilato i capelli in una bandana, coprì il tutto con un berretto.

"Ecco fatto, così dovrebbe andare"
"Grazie noona!"
"Almeno per oggi sei salvo, spero non ti faccia storie per il cappellino. Ora sbrigati che è tardi"
"Volo!!"

Hyunjin, indossò il suo marsupio, prese la giacca e uscì di casa, rientrando però subito dopo.
Si diede un'altra occhiata veloce e, ringraziando di nuovo la ragazza, se ne andò.

__

"Permesso..."

Non c'è nessuno?
Ho corso qui per nulla?
Eppure sono quasi le 12:30, il mio turno-

"Ciao! Sei la mia nuova spalla destra??"
"Tu????"

A FIREPROOF love 🔥~ SungjinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora