A FIREPROOF love 🔥~ Sungjin

16. Dessert

"Ma non così! Sei proprio negato per la cucina Jay!"
"Sai, non a caso mi sono iscritto a questo corso"

Hyunjin, che stava litigando da qualche minuto con la sua sac a poche, venne salvato dalle mani esperte di Minho, che da quando si era trasferito in quell'appartamento, si era rimboccato le maniche e, trascorso un annetto di pratica, poteva finalmente dire di cavarsela egregiamente.

"Tutto bene Hyunjin?"

Seungmin, dopo aver passeggiato come al solito tra i banconi, si fermò alla loro postazione.
Il più grande dei tre, fissandolo negli occhi, appoggiò la mano su quella del suo amico che ancora cercava di maneggiare quello strano strumento di cucina.

"Oh sì, per fortuna c'è Minho"
"Mi fa piacere che andiate così tanto d'accordo, però ricorda che sei qui per imparare, se qualcosa non va, chiedi a me, ok?"

Nonostante quella frase fosse ovviamente rivolta a lui, Hyunjin si accorse che il rosso aveva lo sguardo incollato a Minho.

"O-ok"
"Bene"

Una volta lontano da loro, il blu si staccò e sorridendo, infilò il dito nella ciotola col cioccolato fuso del moro.

"Minho! Che fai!?"
"Assaggio!"
"Questo lo vedo, ma quella è la mia ciotola"
"In effetti si sente, manca di zucchero, prova"

Immerse di nuovo l'indice, ma stavolta raccolse più cioccolato e, appena Seungmin tornò da loro, lo portò alla bocca di Hyunjin.

"Fai aaaaa"

Il moro, separò le labbra pronto all'assaggio, Minho, invece, che si era avvicinato troppo velocemente, per sbaglio fece cadere una goccia del dolce sui suoi pantaloni.

"Cazzo, Emme! Sono nuovi!"
"Ops, scusa, faccio io. Seungmin, non è che avresti un asciugamano? Gli è cascato del cioccolato sui jeans"

Il rosso, automaticamente guardò dove il blu gli stesse indicando, vicino alla patta dei pantaloni di Hyunjin.
Senza fare una piega, andò in cucina per recuperare un canovaccio.

"Grazie, o, no aspetta, preferisci pulirlo tu?"

Seungmin scrutò il moro e vedendolo arrossire, sorrise.

"Fai pure, io ho già dato"

Minho, ricambiò il sorriso e sotto i suoi occhi, strofinò lo straccio sulla macchia.

"Mi-Minho, posso farlo da solo"
"Lo so, ma voglio farlo io"

Seungmin, cercando di cambiare discorso, battè le mani sul tavolo per richiamare l'attenzione.

"D'accordo, a questo punto dovreste avere tutti pronto il vostro composto nella ciotola. Quasi tutti, visto che qualcuno ne ha un po'anche sui vestiti"

Le signore ridacchiarono, tutte le signore, incluso Minho, che si beccò una gomitata dal suo amico, vittima dei suoi giochetti.

"Adesso che avete riempito la sac a poche, potete dare forma ai vostri dolcetti"

Hyunjin, afferrò convinto la sua e premette delicato sulla teglia, muovendo il polso, facendo piccoli movimenti circolari.

"Dannazione, esci!! Perché non esce???"
"Hai tagliato la punta?"

Il moro, arrossì, di nuovo, specialmente perché fu proprio Seungmin ad ammonirlo e non solo, la stessa scena di poco fa, si ripetè, con la differenza che ora c'era la mano del rosso sulla sua.

Minho, concentrato sul suo dessert, sogghignò soddisfatto.

"Fatto, ora schiaccia, delicato come prima altrimenti te ne uscirà troppa"
"C-così?"
"Aha, bravo"

Il minore non era rimasto di certo indifferente a tutte le accortezze che il suo inquilino aveva rivolto a Hyunjin nel corso della serata.
In modo particolare, l'aveva infastidito quella scenetta dei pantaloni.
Chi diavolo gli aveva permesso di prendersi certe libertà nei confronti del moro?
Si conoscevano appena da una settimana e già avevano tutta quella confidenza?
Che fossero in rapporti più intimi di quanto pensasse?

Ma in fondo a lui non doveva importare di ciò che Hyunjin facesse nella sua vita.
Anche se... Aveva detto che gli piaceva lui e che lo avrebbe conquistato, che significava questo improvviso cambio di rotta? E proprio quando aveva cominciato a provare interesse verso di lui!?

Seungmin infatti, non aveva fatto altro che rimuginare sull'accaduto e mai e poi mai si sarebbe aspettato che un bacio, avrebbe potuto restargli così impresso, talmente tanto, da volerne un altro.

Come se non bastasse, si era presentato alla sua porta con quel nuovo colore di capelli.
È vero che al rosso piacessero i biondi da sempre, ma non aveva ancora incontrato Hyunjin.
Hyunjin, con una splendida chioma corvina.

Chissà come deve essere affondarci la mano...
Magari sono morbidi come le sue labbra.

Per fortuna il corso terminò.
Seungmin non vedeva l'ora di chiudersi in casa e pensare ad un piano di contrattacco.
Quel Minho si era rivelato più problematico del previsto.
Hyunjin era l'oggetto del suo divertimento, perciò non avrebbe permesso ad ad un qualunque ragazzetto della porta accanto di soffiarglielo via.

"Ahhh mi sono divertito un casino!"
"Anche io, è stata una grande idea quella di iscriverti al corso con me"
"Potrei parlare un attimo con Hyunjin?"

Minho, riconoscendo la voce del rosso, si affrettò a stabilire i rispettivi ruoli e avvinghiò il braccio attorno alla vita di Hyunjin.

"Magari la prossima volta, abbiamo da fare e siamo già in ritardo, vedo Jay?"
"Eh? Oh sì, è vero! Scusa Seungmin, ti chiam-"

Il maggiore diede un pizzicotto sul fianco del moro che sgranò gli occhi, riformulando quindi la frase.

"Mandami un messaggio, appena ho tempo ti rispondo"

Ammiccando e strattonando il minore, Minho si avviò con lui verso l'uscita, voltandosi per rivolgere un sorriso beffardo a Seungmin, che restò a braccia conserte, sull'uscio di casa.

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"Wow Minho!!! Sei stato forte!!"
"Direi! Solo con la mia presenza hai guadagnato venti punti! Hai visto come ti guardava? Sembrava fossi tu il dessert che volesse addentare!"
"Dici???"

Il blu roteò gli occhi, infilando poi le chiavi nella toppa della porta di casa.

"Quindi mangiamo da te?"
"Eh? Ma che dici? Sei scemo? Non ti ricordi che stasera viene Mina?"
"Ma prima hai detto che-"
"Beh, è quello che deve credere Seungmin! Invece io mi farò un bell'incontro ravvicinato con una splendida fanciulla, mentre tu..."
"Io andrò dritto a casa ad aggiornare i miei coinquilini sulla mia vita sentimentale"
"Brava gioia"

Minho gli diede un buffetto sulla guancia e dopo averlo salutato entrò in casa.

Hyunjin, una volta rientrato nel suo appartamento, si fece una doccia al volo e con ancora i capelli bagnati, si accasciò sul divano, addormentandosi poco dopo, ignaro che da lì a qualche minuto, Seungmin gli avrebbe mandato un messaggio inaspettato.

Seungmin:
Senti Jay, una sera di queste ti andrebbe di andare a bere qualcosa con me?

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"Cioè tu l'hai invitato perché pensi che stia uscendo con un altro?"
"Aha"
"E non gli hai nemmeno chiesto scusa per il tuo comportamento da stronzo di settimana scorsa?"
"Aha"
"Smettile di rispondermi con aha!!!"
"Aha"

Seungmin, ai fornelli, stava spadellando con un sorrisetto stampato sul volto, sicuro che a breve, nonostante Lee Minho, avrebbe potuto riassaggiare le labbra che tanto desiderava.