Ero molto confusa, perciò non persi tempo. Scesi dal letto e molto velocemente andai al citofono per aprire il portone del condominio e la porta di casa.
Di solito avrei aspettato Hyejin nella mia camera, dato che sapeva dove si trovasse, ma quella volta decisi di aspettarla davanti alla porta dato che la situazione aveva iniziato a farmi preoccupare.
Hyejin solitamente tornava sempre a casa dopo scuola. Questo perché i suoi genitori erano divorziati e Hyejin si occupava del suo fratellino dato che sua madre, con la quale vivevano, lavorava. Le uniche volte in cui Hyejin faceva uno strappo alla regola era quando decidevamo di fare qualcosa con anticipo, cosicché lei si potesse organizzare, ma quello non era assolutamente il caso.
Due minuti esatti dopo era di fronte a me, con gli occhi spalancati e un dito che mi indicava."TU!" disse con un tono di voce abbastanza alto da far svegliare la nostra vicina, la signora Choi, dal suo pisolino pomeridiano. Mi sembra doveroso precisare che la signora Choi fosse una gentile anziana di ottant'anni, quasi del tutto sorda.
"Hey Hyejin! Che ne dici di entrare?" la presi per un braccio e la trascinai dentro, chiudendo la porta dietro di noi. "Allora, cos'è successo?"
"E ME LO CHIEDI ANCHE?" mi chiese sconvolta.
"Ehm...sì?" risposi non proprio sicura. Non riuscivo proprio a capire cosa stesse succedendo.
"Pensavo fossimo amiche e tu mi nascondi una cosa del genere?" sembrava abbastanza arrabbiata e quando sentii quelle parole, una lampadina iniziò ad accendersi dentro di me. Non poteva essere quello, vero?
"Hyejin, calmati! Non sto capendo. Dimmi chiaramente cos'è successo" dissi facendola sedere sul divano nel soggiorno.
Lei molto velocemente si tolse lo zaino da dietro le spalle, tirò fuori il telefono e dopo averci smanettato per un po', me lo parò in faccia.
Mi sentii mancare un battito. Era la pagina Instagram degli Straykids e c'era una MIA FOTTUTA FOTO. Era sicuramente di oggi, mentre mi trovavo al dormitorio e stavo parlando con i ragazzi. Dalla prospettiva, sembrava che me l'avesse scattata qualcuno che avevo difronte a me. Avevo già capito chi fosse l'artefice e la descrizione me ne diede conferma."Amo quando sorride in quel modo. Stay, per favore, supportateci. Vi amo.
#Hanstagram #Loveyou #Lovestay"Okay, il giorno dopo gli Stray Kids sarebbero diventati 7.
"Oh mio Dio" sussurrai sconvolta.
L'aveva fatto. Aveva reso pubblica la cosa.
"Già! Oh mio Dio! A quanto pare la mia amica sta con Han degli Stray Kids e me l'ha nascosto per tutto questo tempo! Ero così contenta oggi quando hanno fatto un concerto a sorpresa a scuola, tra l'altro ancora non ho capito il perché, ma quello poco importa. Poi però arriva la notizia. Mi è sembrato come se qualcuno mi gettasse addosso un secchio d'acqua gelata all'improvviso. Una delle mie più care amiche che mi aveva tenuto nascosto qualcosa del genere. Ma la cosa più assurda e che più mi fa arrabbiare è che non ti capisco. Se stai con Jisung, allora perché non vuoi che ne parlassi? Perché te la sei presa l'altro giorno?"
Mentre parlava non riuscivo a controbattere. La guardavo negli occhi e riuscivo a vedere come fosse stata ferita dalle mie menzogne. Iniziai a sentire un magone alla gola. Mi sentivo così in colpa per aver mentito e ferito la mia unica amica. Mi sentivo incapace. Cercai di pensare velocemente a cosa fare e dire, ma era come se fossi bloccata.
"E PARLA CAZZO!" urlò "Dì qualcosa!" mi prese dalle braccia e iniziò a scuotermi.
"Mi dispiace" riuscì a dire e poi la paura si impossesò di me "Ti prego, non mi abbandonare anche tu" sussurrai mentre delle lacrime iniziarono a bagnarmi il viso per l'ennesima volta quel giorno.
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Bad Liar | Han Jisung
FanfictionCosa faresti per la persona più importante della tua vita? Sicuramente di tutto! Ma se quella persona un giorno ti abbandonasse e tornasse anni dopo con un favore da chiederti? Faresti ancora qualsiasi cosa per quella persona? E se ti offrisse di re...