You are my hero {Bakugou Katsuki x reader}

Chapter 19: The End Of The Battle

Capii che i miei compagni erano fantastici. Erano tutti in posizione da combattimento. Io, che mi trovavo più dietro, feci qualche passo avanti, inserendomi tra Katsuki ed Izuku e sfoggiando uno dei miei sorrisi più decisi.

-Il simbolo della pace non può morire, tanto meno può essere ucciso da inetti come noi - Esaudì Shoto.

-La vostra unica via di fuga l'ho catturata io, guarda un po' che peccato- Bakugou sorrideva soddisfatto come non l'avevo mai visto, in quel sorriso intravidi anche una scintilla fioca di psicopatia e me ne preoccupai non poco.-Il fumo che puoi trasformare in Warp Gate ti permette di nascondere le tue parti solide. L'ho capito quando ho provato a colpirti prima di essere teletrasportato altrove e tu hai sussurrato ho corso un bel rischio. Per cui non ti muovere o ti faccio esplodere.- 

-Non è un comportamento da grande eroe- Lo ammonimmo io e Eijirou. 

-Incredibile- Sussurrò Shigaraki più a se che a noi. -Voi mocciosi... Voi mocciosi ci avete messi alle strette...e siete praticamente tutti illesi...Che situazione imbarazzante- Il suo tono macabro mi preoccupò. Tornai a studiare ogni suo comportamento senza abbassare le mie difese.

Prese a camminare lentamente in direzione del Noumu, ancora congelato e intrappolato tra i due portali. Sgranammo tutti gli occhi quando questo ignorò il ghiaccio di Todoroki, uscendo dai portali e perdendo il braccio e la gamba congelati. Nonostante metà del suo corpo fosse in pezzi il mostro si rimise in piedi e ricostruì ogni fibra degli arti mancanti tornando esattamente come prima, come se non fosse mai stato ferito. All Might ci impose di restare in dietro e di metterci al sicuro ma noi studenti della 1^ A eravamo troppo testardi per dargli ascolto. Infondo eravamo futuri eroi.

Il Noumu, sotto gli ordini del capo dell'unione dei villains, si scagliò verso Katsuki per liberare il Warp Gate. Una cortina di fumo si alzò per aria e qualcuno era stato scaraventato via dal colpo del mostro. Persi un battito immaginandomi lontanamente il dolore che avesse provato Katsuki dopo l'impatto.

Non dovetti immaginare molto perché mi basto scostare di poco lo sguardo per intrecciarlo a quello del biondo, sano e salvo al fianco di Eijirou.

-Kacchan fantastico, lo hai schivato!-

-Ma stai zitto idiota. NON VEDI CHE NON SAREI CAPACE DI MUOVERMI COSÌ VELOCEMENTE, EH?-

La polvere si dissolse. Il bestione stringeva in una mano l'alleato e schiantato contro il muro dall'altra parte c'era il corpo dell'eroe numero uno che si rialzava col sorriso.

-Hai visto, simbolo della pace, prima quel ragazzino- indicò Izuku - ha usato la forza per salvare una sua compagna e lo stesso ha fatto t/n con Eraser... - Conosceva il mio nome? - Io ho fatto lo stesso per recuperare il mio compagno. Visto All Might? Ho fatto qualcosa di eroico. -

Dire che ero disgustata dalle sue parole sarebbe stato un eufemismo.
 
-Io sono furioso- Continuò con un tono meno da psicopatico ma più irato. - Furioso con questo mondo che distingue in eroici e malvagi i gesti di medesima violenza. -

Io e i ragazzi ci accordammo su come supportare l'eroe ma questo ci intimò di fuggire. Provammo a convincerlo che potevamo supportarlo in combattimento, anche il nostro tentativo di persuasione fu vano.

-All Might e quel sangue? Come farai con il tempo... - Midoriya si tappò la bocca con un gesto fulmineo. Tempo?

L'eroe ci fece un ok con la mano e ci regalò un sorriso carico di forza, prima di mettersi in posizione d'attacco.

Iniziò uno scontro pugni a pugni tra il Noumu e l'eroe, nessuno riusciva a fare altro se non allontanarsi dai due che creavano folate di vento sovrumane. Procedette così per una decina di secondi per poi concludersi con la vittoria del simbolo della pace, il quale con semplici mosse piene di una forza assurda scaravento da una parte dell'USJ ed infine fuori dallo stesso, rompendo la cupola in vetro che la struttura aveva come tetto. Inutile dire che tremò ogni singola cosa.