Cap.13

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Noto le sue scapole...o meglio, i segni delle ali sulle sue scapole...sembrano diversi dai miei e inoltre le ferite sono ancora aperte...

I:Morpheus!

M:sì?
E si gira sorridente

I:ma non mi avevi detto che sei qua da 3 anni

M:si perché?

I:e allora perché le tue ferite non si sono ancora rimarginate nemmeno un pò?

M:ok ehm...le mie non si rimargineranno mai, o almeno credo..

I:perché? Perché le mie si e le tue no?

M: perché sono fatte in modo diverso

I:e cioé?

M:a te le hanno tagliate...a me no...a non le hanno tagliate, hanno usato un metodo molto più brutale...me le hanno strappate

Mi copro la bocca, deve essere stato così doloroso, per questo forse i suoi occhi sono così spento rispetto al verde brillante di prima...mi viene istintivo...lo abbracciò, vedo una lacrima rigargli la guancia e glie la scrivo subito

I:mi dispiace..non dovevo chiedertelo

M:no no tranquilla...non fa niente, finché sei tu é tutto ok

I:dai non pensiamoci ora, ok?

M:o-ok, però devo dirti una cosa

I:ok sediamoci sulla "sabbia"? Dai

M:ok... Ecco in passato...nel mondo dei cieli io non avevo molti amici, passavo la maggior parte del mio tempo da solo, alcune volte perché volevo io stare da solo, mi faceva bene, altre perché avevano paura di me e in parte questa cosa mi aiutava, infatti venivo rispettato da tutti e mi consideravano davvero forte...a parte mia sorella avevo un amico e un'amica...loro erano gli unici con cui mi sfogavo e mi divertivo...un giorno però
Noto delle lacrime iniziare a scendergli così vado subito da lui e gli metto un braccio attorno al collo per fargli capire che io ci sono e lo sostengo...

M:grazie... Comunque appunto io non sempre sono così forte come lo dimostro...certe volte non ce la faccio più e come le normali persone scoppio anche io...lo facevo solo con mia sorella e questo due miei amici...un giorno però non so per quale motivo questi due miei "amici" se ne sono andati, mi hanno abbandonato, loro sapevano tutto delle mie debolezze e le hanno riferite a un mio grande nemico...il quale mi ha tolto tutto, davvero tutto... Io non voglio rivivere un'esperienza come questa...io non voglio più essere abbandonato, per questo da quel giorno non ho avuto più amicizie, mi sono chiuso sempre di più in me, ma il duro colpo é arrivato quando..quando

I:tranquilla, se non te la senti non dirlo, vai pure avanti, se vuoi

M:quello che voglio dire in pratica é che io non so perché ma con te mi sono aperto e lo sto aprendo tutt'ora, non so perché, non me lo so spiegare, fatto sta che io ti considero sempre di più come una sorella

I:anche io ti considero sempre di più come un fratello

M:ti prego, davvero promettimi che non mi abbandonerai come hanno fatto loro, promettimi che non mi abbandonerai mai, perché se risuccedese io potrei iniziare a fare disastri tanti casini

I:te lo prometto
E lo abbracciò forte forte, così forte da sentire il suo dolore attraversarmi tutto il corpo

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