Cap.33

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Mi giro e vedo... Jaden, in quel momento pure lui si é girato e mi ha visto

J:Alyssa..che ci fai qui?

Mi avvicino
I:potrei farti la stessa domanda

Mi appoggio alla ringhiera vicino a lui
J:ero "stessato" se si può dire e boh, mi sento strano perciò sono venuto qui fuori per fumare un po'
Solo ora moto che ha in mano una sigaretta

I:non voglio che tu pensa che io sia una di quelle che tentano a tutti i costi di cambiare gli altri, però secondo me potresti trovare molti altri modi al posto di fumare

J:hai ragione... Solo che... Boh in questi giorni non mi sento tanto bene, non intendo fisicamente, fisicamente sto benissimo, ma moralmente sono distrutto, avrei bisogno di un abbraccio, sono circondato da tutti i miei amici, da un sacco di persone che mi conoscono al meglio ma nessuno di loro, nessuno si é mai accorto del fatto che io non sono moralmente a posto, nessuno, ma nessuno, nessuno mi ha ami dato un abbraccio, ma intendo un abbraccio caloroso, di quelli che ti aggiustano il cuore, la mente e l'anima, quelli di cui non puoi farne a meno, non di quelli che ci diamo noi tra ragazzi veloci con delle pacche sulle spalle o sulla schiena... Io non ce la faccio più...

Intanto che lui parla mi viene in mente una cosa... Vorrei aiutarlo, aiutarlo a stare meglio... Dopotutto non tutti i mei poteri sono spariti, io sono ancora un angelo e posso fare qualcosa per lui... Posso alleviare se non far sparire del tutto queste sue sensazioni di tristezza, dolore mentale, ecc... Basterebbe solo un tocco... Non saprei... Però comunque lui é venuto da me, mi ha aiutato e mi è stato vicino perciò... So che facendo questo ciò che ha provato si riverserà tutto su di me, ma sticazzi, io lo posso sopportare...

J:io... Ecco, lo so che ci conosciamo da poco, anche se non so molto di te, però io sento come se ci conoscessimo già, io... Posso chiederti una cosa?

Vuole un abbraccio... Non lo lascio parlare ancora, lo abbraccio e colgo l'occasione per eliminare tutte le cattive sensazioni ed emozioni da lui... lo sento rilassarli... Appoggia la testa sulla mia spalla e lo stringo forte... Credo che questo abbraccio non faccia bene solo a lui, ma anche a me... Sento le sue forti braccia intorno a me, e stiamo bene... Non so perché mi sia lasciata andare con lui... Non é da me... Però in lui ho visto un'anima di una persona di cui ci si può fidare, ho visto un animo buono... ma triste, bisognosa, ma soprattutto ho visto un'anima disperata...

Siamo ancora abbracciati e lui parla
J:grazie, grazie mille

I:e di che? Per un abbraccio? Non ho fatto nient'altro..
(Ehm.. sì ok.. non ho fatto niente neh... <-- sarcasmo se non si fosse capito)

J:non é vero, sei stata l'unica persona ad interessartene, a dedicarmi pochi minuti, e poi non so come spiegare... Con questo abbraccio mi sono sentito... Non so come dire, però mi sono sentito subito meglio...

I:ne sono felice

Ci stacchiamo

J:ma non hai freddo?

I:no no, questa felpa é pesante eh

J:ah ok, ma... Aspetta...

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