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51

Jimin's pov

Appena ho rivisto quegli occhi scuri e profondi guardarmi mi sono sentito al settimo cielo.
Ho subito urlato il suo nome.
Forse non dovevo.
Poverino si era appena svegliato.
Purtroppo i medici mi hanno mandato subito via.
Ho chiamato Hoseok nel mentre.
Spero abbia avvertito Yoongi e Jungkook.
Mi sento così in colpa nei loro confronti.
È stata colpa mia.
Dovevo tentare Taehyung perché non succedesse tutto questo.
Jungkook non se lo meritava.
Nessuno a dire il vero.
Sono seduto su una delle sedie in plastica davanti alla stanza del mio TaeTae.
Vedo arrivare da lontano Hoseok, Yoongi e Jin.
Jin?!
Che ci fa lui qui?
Io- non capisco.
Corrono verso di me.
Ma aspettate...
Sono solo in tre.
Jungkook?
Mi alzo e vado incontro a loro.
<<Si è svegliato poco fa, i medici gli stanno facendo dei controlli e poi potremmo entrare... Potrei entrare prima io? Scusate ma devo delle scuse a Taehyung per quello che ho fatto>> sospiro e ricevo dei cenni positivi da tutti.
Meglio chiedere del piccoletto.
<<Jungkook? Dov'è?>> comincio a preoccuparmi.
Strano che non sia con loro.
<<Prima è svenuto per la stanchezza e lo stress, niente di preoccupante deve solo riposarsi in questi giorni, purtroppo non è potuto venire ma sappi che se avesse avuto la possibilità sarebbe già stato qui con te ad abbracciarti, l'ha detto lui stesso>> sorrido istintivamente a quelle parole.
Nonostante quello che gli ho fatto lui ancora mi sostiene.
Mi sento uno stronzo.
<<Grazie Yoongi, spero che Jungkook si riprenda presto, mi spiace tanto sia per lui che per te>> mi inchino per scusarmi di tutto.
Sento una mano sulla spalla.
È Yoongi.
Strano da lui.
Mi guarda.
<<Jimin, spero che tutto ciò non avvenga più, spero per te un futuro con Taehyung è che voi siate felici, ho visti come ti guardava Tae appena ti sei dichiarato davanti a lui, hai una speranza Jimin, non arrenderti per i sensi di colpa, fai che ciò ti porti forza, non scoraggiarti, sii te stesso e vai avanti vedrai che sarai premiato per la tua volontà>> e per la prima volta mi sorride.
Strano ma vero mi ha dato un senso quasi fraterno.
D'istinto lo abbraccio.
Si irrigidisce.
Forse ho sbagliato.
Ma dopo qualche secondo sento una stretta sulla mia schiena.
Sta ricambiando.
Sorrido con le lacrime agli occhi.
<<Grazie Hyung, ti voglio bene>> e detto questo ci stacchiamo.
Sorride lievemente.
Mi va bene così.
So che non è un tipo da essere molto aperto.
Mi giro verso gli altri due.
Sono mano nella mano.
Cosa mi sono perso in tutto questo tempo?
<<Ehm... Jin Hyung... Mi dovrai dare delle spiegazioni appena torneremo a casa>> ridacchio mentre lui arrossisce diventando tutto rosso.
Che carino.
Stanno bene insieme.
Non mi dispiacciono.
<<Va bene Chim ma ora è meglio se ti giri, il medico vuole parlarti>> dopo quella frase mi giro di scatto.
Non aspettavo altro.
Mi avvicino al medico.
Che ansia, spero vada tutto bene.
<<È lei Park Jimin?>> annuisco velocemente <<C-Come sta?>> il medico si schiarisce la voce e mi guarda <<Glielo dirò con parole semplici... Sta bene, tutti i parametri sono regolari e non ha problemi gravi con la ferita, lo terremo qui per almeno altri quattro giorni per controllare la ferita e per togliergli poi i punti, quando tornerà a casa sarà lei a disinfettarla capito? L'infermiera poi le spiegherà come fare, detto questo potete entrare, preferibilmente uno alla volta>> annuisco e lo ringrazio con un inchino.
Sorrido.
Sta bene.
Non ha nulla di grave.
Sono felice.
Guardo gli altri e mi fanno cenno di entrare.
Finalmente rivedrò il mio Tae.
Rivedrò i suoi bellissimi occhi nocciola.
Sono già emozionato.
Entro lentamente nella sua stanza.
<<Hey TaeTae, come ti senti?>> ma che domanda è?
Secondo te come potrebbe sentirsi dopo che è stato pugnalato con un pezzo di vetro?
Sei un genio Jimin.
Complimenti.
Mi schiaffeggio la fronte con la mano.
Stupido!
Sento una leggera risata.
La sua.
Rialzo lo sguardo verso di lui e lo vedo sorridere.
Il mio cuore fa una giravolta.
Mi sta sorridendo.
<<Chim... Vieni qui>> mi fa segno di sedermi sul letto, al suo fianco.
Lentamente mi avvicino a lui.
Non ha una bella cera.
Sembra che sia appena resuscitato.
Ma è bellissimo lo stesso.
È un fottuto dio greco!
Mi siedo finalmente al suo fianco.
Mi sorride stanco.
Mi spiace tanto per lui.
È per colpa mia se adesso è qui.
A soffrire.
Avete presente quando sentite quella sensazione al cuore e sentite come se vi si fermasse da un momento all'altro dalla paura?
Esattamente.
È quello che sto provando io ora.
Il mio sorriso si spegne.
La paura comincia a crescere in me.
Ho paura che non mi accetti più.
Ho paura che mi mandi via.
Ho paura che mi odi.
<<Hey Chim... Cosa succede?>> mi chiede con voce dispiaciuta e roca.
Povero.
Si sta sforzando per me.
<<M-Mi spiace Taehyung, non so cosa mi sia preso in quel momento, mi sono fatto prendere dal panico ed è successo tutto così... Velocemente>> mi mordo il labbro mentre lui mi ascolta attentamente <<I-Io te lo giuro non volevo far del male a nessuno ma a quanto pare l'ho fatto alla persona che amo di più al mondo...>> abbasso lo sguardo.
Sento una carezza sulla mia mano.
É la mano di Tae.
Sta accarezzando la mia.
Alzo lo sguardo verso di lui e mi sorride.
<<Chim... Non serve sentirsi in colpa, ormai è successo e io sono vivo>> fa una piccola pausa.
Si sta sforzando per me.
Non merito tutto questo.
<<Non so cosa io provi per te... Dopo le tue parole ci ho ripensato, mi sembra tutto così strano... Mi darai del tempo?>> lo guardo.
Del tempo?
Tempo per cosa?
<<T-Tae... Non capisco, tempo per che cosa?>> lo guardo confuso.
Lui ridacchia leggermente e scuote la testa.
<<Stupido... Mi darai del tempo per amarti?>> ho sentito bene?
Cioè l'ha detto veramente?
Io dovrei dargli del tempo per amarmi?
Cioè lui vorrebbe...
Wow.
Inaspettato.
Tanto inaspettato.
Boccheggio nel nulla.
Non so cosa dire sinceramente.
Mi sto sentendo un vero idiota.
Lo sento ridere nuovamente.
Sono così tanto buffo?
<<D-Dai Taehyung~>> mi lamenti coprendomi il viso con le mani.
Scommetto di essere tutto rosso come un pomodoro appena raccolto.
Che imbarazzo...
Sente una mano che mi tira il gomito con delicatezza.
Mi scopro il viso lentamente sentendo Taehyung tirarmi dal gomito stesso.
<<Non coprirti che sei bellissimo...>>
Quelle parole.
Quelle fottute parole.
Quelle cinque parole.
Cazzo.
Lo guardo.
Vorrei baciarlo.
Retifico.
Voglio baciarlo.
Devo baciarlo.
Sembra una questione di vita o di morte vero?
Per me lo è.
Mi avvicino a lui.
Taehyung non sembra toccato da quello che vorrei fare.
Anzi mi sembra tranquillo.
Mi avvicino sempre di più a lui.
Siamo a pochi centimetri di distanza.
Sento il suo respiro caldo sul viso.
<<Fallo>>
Dice deciso.
<<Fallo Jimin>>
E dopo quelle parole prendo coraggio.
Lo bacio.
È un bacio semplice.
Solo a stampo.
Niente lussuria.
Solo amore.
Il mio, per ora.
Lui sembra ricambiare quel piccolo bacio.
Sorrido in esso.
Il mio cuore sembra che stia per esplodere.
Lui sembra capirlo e mette una mano sul mio petto.
A malavoglia ci stacchiamo.
Lui ride.
<<Hey Chim calmati, se no scapperà via>>
La sua cazzo di risata.
Mi fa sorridere.
Sempre.
Metto una mano sulla sua ancora sul mio petto.
<<Questo... Batte solo per te, da anni>> sorrido.
Finalmente posso vivere con l'amore della mia vita?
Forse sarò anche io felice con la mia dolce metà.
Da adesso inizierà un nuovo capitolo per me.
Anzi...
Per noi.

~ciao a tutti~
Capitolo Vmin super soft tutto per voi!
Spero vi sia piaciuto... 5h ci ho impiegato per scrivere sto capitolo ahah
Detto questo ci vediamo nel prossimo capitolo... Magari sarà quello finale ;)
Baci e abbracci a tutti