Narrator's pov
Flashback-22 anni fa
Una festa.
Una grande festa nella periferia di Busan.
La famiglia Kim festeggiava il compleanno del loro piccolo bambino, Taehyung.
Erano invitati tutti i suoi compagni di classe, anche quelli con cui parlava di meno.
C'erano colori, luci, regali e cibo dappertutto.
Le solite feste perni bambini piccoli.
Compiva i suoi primi 2 anni.
Che carino direte, vero?
Aveva invitato tutti i suoi amici dell'asilo nido dove i genitori lo portavano per non essere preoccupati durante il lavoro che li occupava dal mattino fino al pomeriggio.
Il piccolo Taehyung stava correndo da una parte all'altra del salotto di casa sua giocando con i bambini finché non si fermò per guardare uno di quei bambini invitati, stare nell'angolo di casa sua e guardare proprio lui.
<<Hey!>> sventolò la piccola manina verso il bambino e gli si avvicinò lentamente fino ad arrivare a pochi centimetri da lui <<Taehyungie>> sorrise con il suo famoso sorriso quadrato.
Il bambino davanti a lui annuì soltanto giocando con le proprie manine.
Taehyung cercava di capire cosa ci fosse di interessante nelle sue mani per giocarci ma appena fece un passo sentì una vocina <<J-Jiminie...>> finalmente disse il bambino.
Taehyung sorrise nuovamente sentendo che finalmente il bimbo si era "aperto" a dire il suo nome.
Senza esitare Tae prese una delle piccole e paffute manine del bambino trascinandolo al centro del salotto per giocare insieme a lui e agli altri bambini.
Non avevano proprio due personalità diverse.
Ma neanche troppo simili.
Il piccolo Jimin era un bambino insicuro a causa del suo aspetto fisico per colpa di alcuni bambini che già lo prendevano in giro, era silenzioso ma alla fine se riusciva a trovare qualcuno con cui fidarsi e aprirsi era un gran chiacchierone.
Taehyung invece era più allegro, aperto con tutti e divertito dalla vita, se ne fregava degli altri, di quello che dicevano, non aveva interessi nel pensiero degli altri.
Da quella festa i due bambini, che andavano a scuola insieme, diventarono amici, erano inseparabili.
Nonostante gli anni passassero e le difficoltà aumentassero i due bambini, ormai ragazzi, si aiutavano uno con l'altro.
Si proteggevano a vicenda.
Per loro era istintivo essere la spalla su cui piangere di entrambi.
Come, per esempio, il periodo in cui il piccolo Jimin era bullizzato per colpa del suo fisico "pieno" rispetto agli altri bambini, Taehyung era sempre lì, pronto a proteggerlo.
Si condividevano la felicità, la tristezza, i dolori, i dispiaceri... Tutto.
Ormai erano solo loro due contro il mondo.
Tutto si rovinò negli anni delle superiori con l'entrata in scena di Jeon Jungkook.
Durante le medie e i primi due anni delle superiori per Taehyung e Jimin andò per il meglio.
Purtroppo Jimin cominciò a provare qualcosa per Taehyung, a detta sua, etero.
Jimin aveva capito di essere gay proprio quel giorno in cui in mensa, in terza media, cadde sopra a Taehyung e i loro nasi si sfiorarono.
Panico per entrambi.
Ma soprattutto per Jimin.
Non sapeva cosa pensare, chiese aiuto ai suoi genitori.
Fece coming out.
All'inizio ebbe paura delle loro reazioni.
Si dimostrarono comprensivi alla fine.
D'altronde era il loro unico figlio, come potevano non accettarlo?
Da quel giorno capì che provava qualcosa per Taehyung.
Era difficile fare finta di nulla.
Soprattutto dopo l'arrivo di quel ragazzino che aveva solamente un anno in meno di loro.
Il problema più grande cominciò quando al posto di uscire in due, uscivano in tre.
Taehyung era sempre così emozionato quando quel ragazzino si aggiungeva a loro.
Ma a Jimin faceva l'esatto opposto.
Nin gli andava giù ogni qualvolta che Taehyung chiamava pure il minore e lo faceva uscire insieme a loro, insopportabile.
Per non parlare di quelle volte in cui il minore non poteva uscire e Tae si deprimeva insieme a Jimin e quest'ultimo, felice, non lo ascoltava minimamente rimanendo incantato dalla sua figura.
Taehyung sembrava annoiato a stare solo con Jimin.
Faceva male a quest'ultimo.
Ma un giorno non si aspettò quella domanda.
<<Secondo te... Potrò piacere a Jungkookie? Sarei il suo tipo ideale? Oppure... Secondo te è gay? Magari mi sto pure facendo false speranze>> e ridacchiò.
Crack
L'unica risposta che Jimin sentì a quelle domande.
Un dolore immenso.
A Taehyung piaceva Jungkook.
A Jimin piaceva Taehyung.
Ma a Jungkook chi piaceva?
Bella domanda per entrambi i ragazzi.
Taehyung si scervellava per trovare una risposta alle sue domande che, Jimin, non aveva risposto.
Cercava tutti piccoli segnali del minore tra i tre per capire se fosse almeno gay così da poter attaccare.
Ma niente.
Niente di niente.
Il giovane Taehyung stava per mollare ma solo una piccola frase gli fece cambiare idea.
<<Hai visto com'è carino quel ragazzo?>> quella frase.
La frase.
Aveva detto ragazzo, non di certo ragazza.
Dopo quella frase Taehyung tornò a casa saltellando e sclerando come una fangirl (non sono io giuro).
Da quel giorno Taehyung pianificò un modo per attirare il piccolo Jungkook nella sua trappola.
Organizzò un viaggio per Seoul.
Solo per loro due.
Lasciando indietro Jimin.
Quel viaggio fu utile per tutti e tre i ragazzi.
Per Jimin che capì di dove sudare 7 camice per avere tutto per sé Taehyung.
Per Taehyung che capì di dover sforzarsi di aver tutto per sé Jungkook.
Per Jungkook che scoprì di aver trovato la sua anima gemella, Yoongi.
Fantastico vero?
Sotto a un certo punto di vista è anche divertente visto che sembra un cerchio continuo.
Indovinate?
Dal viaggio passarono 5 anni e bhe, tutti sappiamo com'è andata in quei pochi mesi.
Dal finto tradimento di Yoongi, da parte di Taehyung fino alla vita felice di Taehyung e Jimin.
Ma prima di chiudere, vediamo com'è andata nel dettaglio, vi va'?
Partiamo dal momento in cui a Taehyung gli venne quella malata idea di far tradire Jungkook da Yoongi con sé stesso.
Jimin era del tutto contrario con il suo migliore amico.
Gli aveva dato pure del pazzo.
Come poteva donare il suo corpo a una persona che nemmeno, quasi, conosceva?!
Ma a Taehyung non fregava.
Come citato prima, a Taehyung non interessava dei pensieri altrui, nemmeno quelli di Jimin.
Il più "piccolo" tra i due, ma solo di altezza, cercò di fermarlo in tutti i modi ma tutto pareva inutile.
Ormai era tutto finito.
Soprattutto dal momento che il suo piano aveva funzionato e Jungkook, ormai trasferitosi da Taehyung, aveva lasciato Yoongi.
Ma ancora peggio quando Jimin scoprì che Taehyung riuscì nel suo intento, a fidanzarsi con il minore.
Nella disperazione Jimin si rifugiò in casa, il povero SeokJin, il suo coinquilino da un paio di anni, cercava in tutti i modi per aiutarlo nonostante fosse ignorante sulla vicenda.
Jimin purtroppo sapeva tutto, forse troppo.
Aveva seguito Taehyung in tutto sperando che il suo "amico" potesse rinsavire e soprattutto che potesse notarlo in qualche modo.
Alla fine, dopo il rapimento del minore e il resto degli eventi, si scoprì che Taehyung, ripensandoci lui stesso, era stato un coglione.
Aveva pensato che per Jungkook provasse vero amore ma invece si era solo invaghito da quel ragazzino.
Quella cotta per Jimin, arrivata verso le superiori, alla fine non era mai scomparsa.
Era stata solo messa da parte in modo stupido.
Questo è quello che si chiama amore cieco.
Infatti, dal discorso di Jimin nella casa al porto, dal forte dolore al fianco provato quella volta per quella scheggia di vetro ebbe molto per cui pensare.
Infatti appena si svegliò e si trovò Jimin davanti non riuscì più ba resistere che lo baciò.
Quelle labbra che bramava da così tanto ma che cercò di negare la sua voglia di assaggiarle.
Uscito dall'ospedale Taehyung provò a chiedere a Jimin di frequentarsi, provare a vedere se erano compatibili anche come coppia.
La fine?
Bhe la fine la sappiamo tutti.
Dopo che si frequentarono finalmente fecero il grande passo.
Più che altro, Jimin lo fece.
Il viaggio a Jeju.
Quel viaggio così... Speciale per entrambi.
Quella dichiarazione da mozzare il fiato.
Così importante per entrambi.
Quando tornarono a Busan erano entrambi più leggeri.
Entrambi erano tornati felici.
Nonostante passarono gli anni la coppia si rafforzò.
Taehyung capì veramente che i sentimenti rivolti a Jimin erano veri e si dimenticò di Jungkook e Jimin era finalmente felice insieme alla sua anima gemella.
All'altra metà del suo filo rosso.
Alla fine i nostri amati protagonisti ce l'hanno fatta vero?
Dopo mille avventure finalmente insieme.
Finalmente felici.
Con la vita che sognavano.
Nonostante i piccoli o grandi litigi, questi rendevano loro ancora più uniti.
Tutto quello era inaspettato.
Però piacevole.
Si amavano.
Ogni giorno di più.
Quegli anni servirono ai quei due ragazzi che non erano solo migliori amici e alla fine amanti.
Ma erano veri e propri Soulmate.~ciao a tutti~
Finalmente sono tornata con il capitolo che vi avevo promesso dei Vmin!
Ok forse non è meraviglioso ma almeno spero che vi piaccia ahah
Detto questo spero vi sia piaciuto il capitolo :3
Alla prossima...
Baci e abbracci a tutti
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ℓเѵε ωเƭɦσµƭ ყσµ
Ficción GeneralDove Jungkook ha lasciato Yoongi e quest'ultimo scriverà su delle note come sarà senza di lui la propria vita • • Ship: Yoonkook, Vmin, 2Seok • • Soft, o quasi... • • Questa storia è una mia invenzione non ho copiato da nessuno baci e abbracci a tut...