La settimana procedeva bene. Luke e Carla avevano iniziato a vedersi più frequentemente senza preoccuparsi dei sospetti di Tris, sapevano che la ragazza teneva a loro ma avevano comunque deciso di non dirle niente.
Tris d'altrocanto non si era nemmeno preoccupata troppo dello strano comportamento dei suoi amici, del resto tra lezioni e allenamenti di quiddich il motivo della stranezza di Luke era passato in secondo piano. Nonostante ciò la ragazza era molto felice poiché quel venerdì ci sarebbe stata l'ultima lezione con il professor Piton. Il preside infatti aveva preso la decisione di concludere le loro lezioni pomeridiane dato che, secondo i racconti di Severus, la ragazza aveva raggiunto egregiamente i compagni.
La ragazza si recò nella classe di pozioni per fare l'ultima ora di recupero, per poi andare alla partita di quiddich.
- Signorina Black, venga le devo parlare.- disse il professore facendo cenno alla ragazza di entrare.
- Sei un'alunna molto promettente, recuperare quattro anni di scuola in un mese non è da tutti, mi chiedevo se lei volesse continuare le lezioni con me, ovviamente con meno frequenza, ma vorrei comunque seguirla, credo che potrà arrivare a grandi risultati in futuro.- disse. Piton mentre diceva questo si malediceva mentalmente per essere diventato per l'ennesima volta il burattino di Silente.
Nonostante ciò non poteva negare il fatto che il vecchio preside aveva ragione, la ragazza in futuro avrebbe dovuto affrontare tanto, a partire dalla profezia e più la ragazza si fosse trovata preparata nel momento in cui la profezia si sarebbe compiuta e più alte erano le possibilità della sua sopravvivenza.
- Ora vai, c'è la partita di quiddich, buona fortuna.- disse lui dopo che la ragazza ebbe accettato di continuare le lezioni.
Dopo che la ragazza fu uscita si ritirò nella sua camera e prese in mano una foto di una ragazza che aveva in camera.
- Se solo fossi qui saresti fiera di lei.- disse. Successivamente alzò lo sguardo e si accorse che era tardi e che doveva andare alla prima partita dell'anno.
La ragazza corse velocemente negli spogliatoi cambiandosi e raccogliendo i suoi lunghi capelli castani in una coda alta.
- Pronta?- chiese improvvisamente il biondo platinato che comparve alle spalle della ragazza.
- Si sono solo un po' in ansia.- disse Beatrice sedendosi sulla panca dello spogliatoio.
- Non devi averne Tris, agli allenamenti sei stata bravissima, vedrai batteremo quei grifonschifo.- la ragazza inizialmente gli lanciò un'occhiataccia ma poi ricordandosi del fatto che in quella casata c'erano anche persone come Potter non riuscì a fare a meno di sorridere.
- Posso?- chiese una voce alla porta dello spogliatoio. Tris andò ad aprire e si gettò immediatamente nelle braccia dell'amico.
- Buona fortuna, non ti servirà visto che sei bravissima ma te lo dico comunque.- disse sciogliendosi dall'abbraccio con Tris.
Draco li guardava con la stessa sensazione della volta precedente che continuava a non riuscire a capire. Insomma, perché ogni volta che un ragazzo sfiorava Tris lui sentiva un improvviso impulso di ucciderlo? Infondo lui e Tris erano solamente ottimi amici.
- Ciao Tris.- disse improvvisamente Blaise entrando nello spogliatoio seguito da Theodore. Quest'ultimo notò lo strano sguardo di Draco e capì in breve tempo cosa gli prendeva.
- Buona fortuna.- disse rivolto a Tris abbracciandola. Draco si tranquillizzò subito, non c'entrava il fatto che Theo fosse suo amico e Anderson no, più il fatto che era più o meno dal secondo anno che il ragazzo gli parlava costantemente di Blaise, il ragazzo d'altrocanto non si era mai accorto di piacere all'amico e secondo Theodore era meglio così anche se Draco gli continuava a ripetere che se si fosse fatto avanti sarebbe stato meglio.
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Through Hell
Fanfiction❝Il bene e il male, due forze che nel tempo si sono sempre contese la parte da protagonista. Io non so quale sia il mio destino, non so a quale fazione io appartenga, non voglio dover scegliere a che parte schierarmi come se stessimo semplicemente d...