Capitolo 8

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Draco aveva passato il mese successivo tra lezioni, dormitorio ed infermeria. Ogni volta che ne aveva l'occasione si recava da Beatrice.

La ragazza secondo l'infermiera si sarebbe risvegliata, ma nessuno poteva sapere quando. Beatrice infatti, per colpa di Potter, aveva fatto una brutta caduta. Draco aspettava il momento giusto per vendicarsi dello sfregiato, ma voleva aspettare Tris per farlo.

Tutti i suoi amici erano andata a trovarla più volte, ma Draco era l'unico che non stava in silezio mentre rimaneva con lei. Generalmente le raccontava tutto quello che succedeva a scuola, nella speranza che Tris lo sentisse.

Era vicino a Tris mentre le raccontava di come Potter era stato messo in punizione con la Umbridge quando entrò Luke.

Luke stava con Tris poco meno di quanto ci stesse Draco. I due ragazzi avevano avuto molto tempo per parlare mentre stavano al fianco dell'amica. Entrambi si erano ricreduti sul conto dell'altro, Draco si scusò con Luke per tutti gli insulti che gli aveva detto e Luke si accorse che il ragazzo aveva un cuore.

- Non si sveglia ancora?- chiese Luke sperando che la ragazza avesse dato cenni di vita, ma Draco scosse la testa.

- Cosa farete per Natale? La porterete al San Mungo o la lascerete qui?- chiese lui prendendo la mano della ragazza.

- Nessuno al di fuori da Hogwarts sa della sua situazione, Carla continua a ripetere che non servirà dirlo perché si sveglierà entro Natale.- disse Luke sconsolato.

- Approposito cosa c'è tra te e la grifondoro?- chiese Draco per cambiare discorso.

- Pensa più a come spiegare a Tris che sei rimasto con lei tutto questo tempo.- disse Luke facendogli l'occhiolino. Draco ridacchio e successivamente si accorse del fatto che la sua mano venne stretta da quella della ragazza.

- Tris.- disse lui adagiandola nuovamente sul letto visto che la ragazza stava provando ad alzarsi.

- Cosa mi è successo?- chiese. Non ci fu bisogno del racconto di Draco perché improvvisamente le tornò in mente tutto, oltre alla valanga di ricordi iniziò a provare un odio infinito per il grifondoro con gli occhiali che secondo il padre sarebbe diventato suo amico.

- Sei rimasto qui?- chiese la ragazza rivolta a Draco.

- Sempre.- le rispose lui.

- Grazie.- disse la ragazza provando nuovamente ad alzarsi.

Non appena poggiò un piede per terra sentì un'improvvisa fitta di dolore che la costrinse ad alzare il piede da terra.

- Prendi queste.- le disse Draco porgendole le stampelle.

- Fantastico.- disse lei prendendole per poi avviarsi verso l'uscita dell'infermeria.

- Ehy dove vai? Dovresti riposarti.- le disse Luke.

- Vado a strozzare Potter che mi ha messo in questa situazione se non ti dispiace, almeno l'abbiamo vinta la partita?- chiese lei.

- Potter ha detto che l'hai spintonato e che ha preso il boccino...mi dispiace.- disse Luke pur sapendo perfettamente quanto quell'affermazione avrebbe fatto infuriare la ragazza.

- Vado a cercarlo, devo dirgliene quattro.- disse lei lasciandosi alle spalle Luke, il ragazzo era consapevole del fatto che correre dietro sarebbe stato inutile, Tris non avrebbe mai ceduto.

La ragazza dal canto suo iniziò a girare per la scuola cercando lo sfregiato, lo trovò dopo poco, ovviamente in compagnia dei suoi amichetti, ma anche con Draco davanti che gliene stava dicendo di tutti i colori.

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