"No. Scordatelo" si impuntò Jungkook, tirando un calzino appena tolto dal piede sudato. Di solito, quando era stressato, si allenava per più di quattro ore, ma quella volta si era trovato Jin a casa sua, con una tazza di thè fumante tra le lunghe dita e una coperta pesante sulle gambe e una maschera di bellezza sul viso. Voleva costringerlo ad andare alla serata di Venerdì, a cui subito Jungkook si rifiutò
"Dai Kook, fallo per Yoongi almeno, o per me" supplicò il ragazzo alto levandosi con cura la maschera, e il calzino. "Ci siamo appena fidanzati, Jimin starebbe con Yoongi e Hoseok rimarrebbe da solo"
"C'è Taehyung" pronunciò il suo nome con disgusto "Lo tiene lui compagnia"
"Jungkook-"
"Niente Jungkook, io non vengo" ribadì con più forza.
"Non mi lasci altra scelta" esclamò Jin, avvicinandosi a Jungkook, portandolo con la schiena al muro
"Regola del fratello"
Jungkook spalancò gli occhi. Yoongi, Jin e lui facevano questo gioco da quando Jin si incastrò il braccio in uno scivolo incastonato in un castello per bambini. Jungkook era ubriaco e Yoongi non reggeva più il peso di quello responsabile e uscì una regola, che, se veniva invocata, dava potere di chieder, ordinare, obbligare gli altri fratelli a far tutto quello che passava di mente al prescelto. Ma se si richiamava la regola, non puoi più farlo per il prossimo mese.
"No Jin dai-" cercò delle scuse, anche perchè se non si sottostava agli ordini del fratello, ti veniva dato un obbligo al di fuori di ogni normalità. L'ultima tocco infatti a lui che scelsero di farlo nuotare in mare, di notte, con lui ubriaco marcio. Quasi annegò, ma lo salvarono.
"Niente Jin" ripagò con la stessa moneta lo hyung "Tu verrai a quella fottuta festa, o manderemo in giro il video di te vestito da Jungkook femmina che ti trasformi, con tanto di editing, in Saoilor Moon, o meglio dire, Sailor Kook" minacciò, nonostante i capelli tirati su da un piccolo ciuffo non erano molto intimidatori.
Il castano ricordava esattamente quel maledetto video. Lo tennero per quando uno di loro era triste, infatti, dopo la visione, si sbellicavano dalle risate. Ma ora lo voleva nei meandri dei file distrutti del telefono, chiavetta dove era salvato una copia, e il computer.
"D'accordo" sospirò alla fine, scalciando un qualcosa a terra.
Un sorriso soddisfatto uscì dal viso di Jin,, nel mentre si sistemava.
"Ah e già che ci sei" disse facendo girare Jungkook
"Lavati quei cazzo di calzini che neanche Shrek a inizio film li avrebbe indossati"
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SexThing ~Vkook~
FanfictionSconosciuto: Ehi biscottino, che ne diresti di un pò del mio latte? Vkook