Mano nella mano, nonostante l'imbarazzo di Jungkook, tornarono dalla compagnia che li aspettava in piedi fuori casa, e al freddo.
Taehyung aprì la porta ed entrarono in fretta e furia, lasciando Jimin con le buste della spesa, che abbandonò immediatamente.
"Che stanchezza" sbuffó Jimin, cadendo all'indietro e sbattendo con la testa allo spigolo.
Urló di dolore e, davanti a lui, Taehyung, senza lasciare la mano di Jungkook, esplose a ridere "In tre secondi hai tentato di suicidarti, ma si può!?" intanto Jimin rideva nel non piangere.
Jin si avvicinò, abbracciando il suo amico, facendolo staccare dal blu.
"Rimorchi peggio di un carro attrezzi eh Kookie?" scherzò il maggiore scompigliando i capelli di Jungkook, che ridacchiò, ma l'immagine dello spogliarello era ancora impressa nella sua mente.
"Non è vero Hyung..." mormorò Jungkook arrossendo
Taehyung ridacchiò sentendo la piccola conversazione fra i due, rendendosi conto cosa fosse successo: aveva baciato Jungkook, si erano fidanzati, e si sentiva meglio. Cavolo si, quel coniglietto era la cosa che lo faceva sorridere, e egoisticamente lo voleva accanto a sé.
La piccola serata fra i sette cominciò alla grande, giocando tutti al gioco preferito di Jin, MarioKart. Jungkook notò come Jin conoscesse quella casa a memoria e pensieri non molto puri attraversarono la sua mente casta, che scacciò subito.
Durante il mini torneo di quel gioco, per coincidenza, Taehyung e Junkook si ritrovarono uno contro l'altro.
Nonostante qualche parolaccia urlata da Taehyung perchè Jungkook era troppo bravo, e qualche bacio rubato per distrarli, si sono divertiti.
Verso fine serata, Jungkook prese da parte Taehyung.
"Cosa succede Kookie?" chiese riponendo tutta la sua attenzione sul coniglietto.
E lui fece una cosa che Tae non si sarebbe mai aspettato: Jungkook iniziò a piangere, e il cervello del blu andò in caciara*
"Jungkook che succede? Ti sei fatto qualcosa? Te la sei presa a male perchè hai perso a MarioKart?" iniziò a domandare Taehyung ma fu fermato da Jungkook che scosse la testa, mettendo un sorriso piccolino sul volto
"E'...meraviglioso." disse soltanto, e dallo sguardo di Tae confuso continuò "Averti. Non ho mai pensato ad un ragazzo, anzi, mi prendevano in giro per la mia 'scelta di persona', in un certo senso. Ma questa serata, mi ha reso così felice. Pensavo fosse una cavolata, ma invece"
Taehyung si bloccò. Sorrise, con gli occhi lucidi "Non ho mai avuto amici, te lo dissi, tantomeno una persona così speciale come lo sei tu. Sono pieno di difetti, troppi difetti. E tu riesci a tirarmi fuori quei pochi pregi che mi ritrovo, hai la parte migliore di me"
"Quindi ho tutto di te, se ho la parte migliore" disse ridacchiando fra le lacrime, tirando su il naso in modo carino
Il blu strinse l'altro in un abbraccio pieno di emozioni, di parole, nonostante i soli rumori che si potevano sentire erano i singhiozzi di Kook, sempre più felice.
"E comunque, ho vinto io alla gara"
"Vedi di non farmi irritare biscottino, che poi ti levo il latte" scherzò Tae
"Ew TaeTae era un bel momento e tu lo rovini con i tuoi pensieri alla pervertito" si staccò dall'abbraccio dandogli un pugnetto sulla spalla.
"Vedrai che queste cose non rimarranno solo futili pensieri biscottino mio -"ghignò " Andiamo di là sennò Nam pensa davvero che lo facciamo in cucina" ridacchiò con Jungkook, felice di questo finale che la vita gli ha riservato.
"Non mi dispiacerebbe farlo in cucina, sai Tae"
"Esci da questo corpo Satana, che ci devo entrare io"
"OKAY VOLEVO SOLAMENTE SCHERZARE, NON CREARE UNA SITUAZIONE DA PORNO-"
the end
*caciara: termine romano per dire confusione
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SexThing ~Vkook~
FanfictionSconosciuto: Ehi biscottino, che ne diresti di un pò del mio latte? Vkook