Capitolo 11

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Menomale è mia mamma..
Corro ad abbracciarla e piango..ci raggiunge anche Jace dopo.
Mamma: "ciao tesoro, non ti preoccupare..."
Io: "mamma..i..io h..ho pa..paura.."
Mamma: "non ti preoccupare ci siamo noi.."
Jace: "vero.."
Mamma: "Jace cos'hai sulla spalla..?"
Mi stacco dall'abbraccio e e faccio una faccia preoccupata..
Mamma: "Julia perchè in alcuni punti sei rossa?"
Io: "beh..."
Jace: "beh.."
Mamma: "me lo spiegate dopo comunque venite che giù ci sono i nostri amici.."
Abbiamo accesso solo le luci della mia camera, del corridoio e della sala. Scendiamo e Jace diventa sconvolto..
Io: "Jace che c'è?"
Jace: "sono i genitori di Leonardo" dice a bassa voce
Mi metto una mano davanti alla bocca
Io: "mamma c'è anche il figlio?"
Mamma: "non lo so, credo di si, mi hanno detto che lo hanno trovato in giro e lo hanno portato qui"
Julia&Jace: "ah...beh..noi..c'è dobbiamo andare...comunque...ciaoo!"
Ci siamo messi a correre e siamo riandati in camera e abbiamo spento la luce ancora..

LEONARDO'SPOVV

Sono a casa credo di Julia e questo credo sia il momento perfetto. Qualcuno suona alla porta.
Mamma di Julia: "vado io"
Mi giro e ci sono due agenti della polizia, li fa entrare e io incomincio ad andare in camera di Julia di soppiatto...poi corro
Agente di polizia: "fermo!"
Mamma di Julia: "ma che succede!?"
Mamma: "dopo le spiego, andiamo a vedere"
Accendo la luce da fuori ed entro aprendo con il piede..

JACE'SPOVV

La luce si accende da sola..
Io: "perchè la luce si è accesa da sola?"
Julia: "c'è un interruttore anche fuori..ma chi ha acceso la luce?"
Appena Julia finì di dire la frase aprono la porta con forza, per lo spavento non guardiamo e Julia urla e allora la stringo forse..
Leonardo: "ben ben bene, ci si rivede dopo un mese eh!"
Agente di polizia: "stia fermo non faccia niente!"
Incomincio ad alzarmi piano piano con Julia abbracciata che piange urlando anche..
Mamma di Julia: "ti prego non fare niente a mia figlia!"
Leonardo: "ti dici?"
Tira fuori la pistola ancora e ce la punta addosso..
Agente di polizia: "metta giù la pistola o devo portarla al carcere minorile"
Julia: "se io ti piaccio perchè mi vuoi sparare?"
Leonardo: "perchè tu sei mia"
Julia: "NO NON SONO TUA, SONO DI JACE E IO STO CON LUI E NON VOGLIO LASCIARMI OK!?"
Si avvicina di scatto ma la polizia lo ferma..

JULIA'SPOVV

Leonardo è venuto qui ancora..la polizia lo sta tenendo
Io: "guarda cosa mi hai fatto.." dico facendogli vedere parte della cicatrice
Mamma: "perchè non mi hai detto della cicatrice!!!"
Io: "dopo ti spiego ti ho detto!"
Io credevo che mia mamma lo sapesse ma ok
Io: "mi hai picchiata, quando mi tenevi legata mi hai picchiato lo stessi e i segni sono ancora abbastanza evidenti dalla forza che ci hai messo, guarda coss hai fatto a Jace.."
Leonardo: "se lo merita!"
Io: "UNO SPARO ALLA SPALLA MA STAI BENE!?"
Papà di Leonardo: "hai sparato a una persona!? Perchè non ce lo avevate detto quando lo avete portato a casa agente?"
Agente di polizia: "non volevamo farvi preoccupare ma almeno una cosa giusta ve l'avevsmo detta.."
Mamma di Leonardo: "beh giusto.."
Sento qualcuni correre..è arrivato Jacopo..
Jacopo: "ciao...wooo...che succede qua?"
Mamma: "dopo ti spieghiamo anzi, dopo ci spiegano"
Faccio di si con la testa
Agente di polizia: "lei Leonardo venga con noi"
Leonardo: "no..no..presto sarai mia e tu pezzo di merda scollati dal lei"
Io: "ma vai via stronzo"
Jacopo si avvicina a me e ci abbraccia..
Jacopo: "che cosa vi ha fatto!? Io non ho visto niente l'altra volta, dovete raccontarmi tutto.."
Annuiamo.
Io: "incominciate a scendere, noi arriviamo.."
Se ne vanno. Io abbraccio più forte che posso Jace, menomale che lui c'è per me. Lo bacio.
...
Ci stacchiamo e scendiamo giù..
Mamma: "allora spiegate!"
Jace: "ok.."
Io: "ma perchè è ancora qui!?"
Agente di polizia: "vorremmo ascoltare anche noi"
Jace: "allora...spiega Julia perchè è la persona chr ne sa di più"

Sarò mai tua?||Jace NormanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora