Capitolo 26

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Io: "mi potete dire chi siete!?" Dissi tra le lacrime
Si tolgono la maschera, fui più spaventata, sono Leonardo e..
Io: "Cristian!?"
Cristian: "ciao piccola"
Io: "non chiamarmi così!"
Cristian: "oh scusa troia!"
Io: "tu come hai fatto a scappare di nuovo!? E a venire qui!?"
Leonardo: "non sono stupido come pensi"
Io: "perché siete qui!?"
Leonardo: "tu sai cosa voglio"
Io: "non sarò mai tua sappilo!"
Leonardo: "oppure!?" Dice caricando la pistola.
Deglutii rumorosamente. Si avvicinarono con un sacco in mano.
Io: "no..FER-" mi misero uno scotch alla bocca e mi misero in un sacco.
Spero che mi cureranno la ferita...ho la spalla praticamente paralizzata e ho la mano piena di sangue. Anche se fecero i buchi per farmi respirare...svenni lo stesso.

Mi svegliai in un posto strano. Sono seduta per terra, legata ad un palo. Davanti a me, in alto c'è un'orologio, segna le 23:01. Credevo fosse più tardi. Sono stanca, però ho notato che la ferita non me l'hanno curata, mi fa malissimo la spalla.

Non so neanche dove sono. Sembra un capannone abbandonato. Sono al buio. Sono stanchissima, chiusi un attimo gli occhi.

Accesero la luce e mi svegliai di colpo. Che poi ho pure il ciclo cazzo.

Io: "perché sono qua!?"
Leonardo: "beh, ti abbiamo rapita e ora tu stai con noi per un paio di giorni" disse Leonardo ridendo.
Leonardo: "e anche un posto dove posso baciarti..senza che quel coglione del tuo fidanzato ci possa interrompere"
...
Io: "VAI VIA! HO IL CICLO PORCA PUTTANA!LASCIAMI STARE"
Leonardo: "arrabbiata la signorina"
Io: "dovresti saperlo"
Leonardo: "ora io vado, ti lascio qui da sola, ciaoo!" Disse contento.

Perché sono qui? Poi..sarò ancora in Puglia o mi sono spostata sa un'altra parte? Spero che Jace e Jacopo riescano a trovarmi. Jacopo la conosce molto bene la Puglia, quasi ogni anno ci veniamo e ci mancano Bari e Brindisi sa visitare. Davanti a me ci sono attrezzi vecchi, tavoli e altro. Alla mia destra c'è una finestra, abbastanza grande direi. Riesco a malapena a vedere una strada e un prato enorme. Sono proprio in mezzo a nulla, voglio uscire da qui!

JACE'SPOVV

Stiamo tornando in hotel, abbiamo fatto un giro per la Puglia e devo dire che è molto bella, di sera è stupenda.
Siamo davanti alla porta, entriamo e già subito vediamo sangue. Andando avanti..Julia..
Io: "FRA NON C'È JULIA!"
Jacopo: "COME!? Quello per terra era sangue!?"
Io: "credo proprio di si.." incominciai a piangere, avrei pensato che l'avrebbero uccisa, però se l'avrebbero uccisa, non la rapinerebbero mai, è morta, come fai a rapinare un corpo morto!?
Jacopo: "c'è una lettera..."ciao coglioni, siamo Cristian e Leonardo.."
Io: "LEONARDO!?"
Jacopo: "e vi vogliamo dire che ormai Julia è nostra, si l'abbiamo rapita e non la troverete mai ahahah!"
Io: "MA PORCA PUTTANA!" Jacopo si guardò in giro.
Jacopo: "fra, ci sono delle telecamere.." guardai nella sua stessa direzione..è vero.
Io: "dai andiamo!" Corremmo giù alla reception.
Jacopo: "salve, quando siamo entrati nella nostra camera c'era sangue e mia sorella non c'era..potremmo vedere le telecamere della nostra camera per favore?"
Segretaria: "certo"

Le vediamo, ce ne sono quattro su ogni lato.
All' inizio si vedeva Julia che guarda la tv sul letto, hanno bussato ed è andata ad aprire. In un'altra vediamo Julia abbassarsi, magari le hanno sparato..poi due tizi che su avvicinavano a lei. Si sono tolti la maschera e sono loro come pensavamo, le hanno messo lo scotch alla bocca e messa in un sacco e poi portata via..
Io: "grazie!" Le sorridemmo.
Segretaria: "ora dico a qualcuno di pulire in camera vostra.." annuiamo.
Ci sediamo in uno dei divanetti, io pensai mentre Jacopo chiamò i suoi genitori.
Non so cosa pensare..
Jacopo: "i miei hanno detto che adesso prendono l'aereo per venire"
Io: "ok.."
Io mi chiedo, come hanno fatto a non vedere niente..!?
Aspettiamo l'arrivo dei suoi e poi vediamo.
Spero che non le succeda niente di più grave..

Sarò mai tua?||Jace NormanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora