ti porto con me-

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avevano letteralmente cacciato il figlio fuori di casa, sapevo che non aveva un bel rapporto con i suoi, ma fino a questo punto non me lo sarei mai immaginato

"k-kook non ti p-preoccupare..non è la prima volta c-che succede.."

accenna jimin tra un singhiozzo e l'altro

metto una mano dietro la sua testa e l'altra intorno al bacino e lo porto tra le braccia, stringendolo forte

"andrà tutto bene..adesso ci sono io.."

è bastata una semplice frase per far sì che jimin cominciasse a lasciar scendere le lacrime e abbracciarmi a sua volta con le sue piccole braccine

è bastata una semplice frase per far sì che jimin cominciasse a lasciar scendere le lacrime e abbracciarmi a sua volta con le sue piccole braccine

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(l'abbraccio era una cosa del genere)
♡♡
l'abbraccio sembrava durare un eternità, e se avessi potuto, l'avrei fatto durare davvero..per tutta la vita.

in quel momento ho capito.

incontrare jimin è stato il destino.

dovevamo incontrarci. eravamo destinati.

lui aveva un compito, cambiare una persona fredda e cattiva come me..

e io usare la mia forza non per far del male al prossimo, ma per proteggerlo.

sarà una paranoia ma non fa una piega HAHA

ritornando alla realtà una volta avendo finito di viaggiare con la mente

lascio che jimin continui a sfogarsi continuando ad abbracciarlo senza dire nulla..dopo poco però decido di parlare

"vieni ti porto nel mio appartamento, starai con me per un po'."

prima che potesse darmi una risposta lo prendo per mano e lo porto via con me

avevo lasciato un po' il lontananza la moto, chiedo a jimin di sedersi davanti a me essendo che avevo paura che dietro potesse cadere

avevo solo un casco, e decisi di metterlo a lui

"kook..ie.. ma c'è solo un casco.."

"non ti preoccupare io sono immortale"

osservo per qualche istante il suo sguardo incredulo, il casco gli faceva le guanciotte ancora più grandi, è ancora più puccioso

"dai sali su"

timidamente sale sul mezzo aspettando poi il mio arrivo

una volta saliti entrambi mi assicuro che jimin si sia seduto bene

"ok adesso parto"

"aspettaa"

jimin comincia a tremare

"hey tutto bene?"

"p-posso girarmi?"

"girarti?"

"vo-voglio abbracciarti mentre guidi.. così non dovrò guardare la strada.."

le mie labbra si incurvano spontaneamente in un largo sorriso

in teoria non potrebbe stare così ma essendo che avevo deciso di andare piano non me lo faccio dire una seconda volta

lo faccio girare verso di me portando le gambe in su attorno alla mia vita, certo per me non era la posizione più comoda ma se lui stava tranquillo allora andava bene

lo faccio girare verso di me portando le gambe in su attorno alla mia vita, certo per me non era la posizione più comoda ma se lui stava tranquillo allora andava bene

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(ho fatto un orribile schizzo per farvi capire come stavano messi HAHAH)

scusate.

andavo piano, so che non è una posa normale, ma sentire quel piccolo pulcino attorcigliato a me mi faceva sentire così bene che non ho voluto dire nulla

il viaggio è stato piuttosto breve, ma per noi quel momento è stato infinito, sentivamo solo i nostri cuori battere un vicino all'altro e il vento che ci passava vicino

ed eccoci arrivati a casa.

È 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐢𝐧𝐧𝐚𝐦𝐨𝐫𝐚𝐫𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐭𝐞? | 𝐉𝐢𝐤𝐨𝐨𝐤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora