"devo ancora piangere?"

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vengo sbattuto contro il muro
quei tre intorno, in modo che non potessi scappare da nessuna parte anche volendo

eravamo dietro il palazzetto, e dubito che qualcuno di passaggio ci avrebbe visti

"hai sempre la lingua lunga eh?"

avevo timore per quello che sarebbe potuto succedere, per mia sfortuna sono nato un po' più basso e con una forma fisica scarsa, erano in tre tutti più alti e fisicati..non sapevo cosa fare..

ero spaventato si ma mantenevo il mio stupido orgoglio non chiedendo loro di risparmiarmi, li guardavo fisso negli occhi con atteggiamento di sfida

noto non molto distante jungkook con aria cupa avvicinarsi

"capo!! sei qui per assistere? faremo uno spettacolo speciale solo per te"

i miei occhi incrociano i suoi, quegli occhi neri indecifrabili, che incantano come spaventano allo stesso tempo-

si limita ad un semplice
"avanti"

"agli ordini capo!"

sento un rumore nel cuore, si era appena spezzato

non riuscivo a sentire più nulla

t-tu..avevi detto che..avevi fatto..n-non capisco p-più niente..

i miei occhi si rivolgono al suolo, vuoti e tremanti

una lacrima mi scende sulla guancia
mi chiedevo: "devo ancora piangere?"

"mi sto distruggendo da solo?"

il più alto dei 3 mi si avvicina tenendo la mano alzata, a forma di pugno

beh ciao ciao

.

*rumore forte*

.

apro pianissimo gli occhi

m-ma sto b-bene?

mi guardo velocemente attorno non notando più la presenza di quel tipo

era finito a terra, e jungkook era dietro di lui tenendolo con il braccio dietro la schiena

"senti stronzo forse non sono stato chiaro dal principio, se uno di voi si permette di toccare solo con un dito merdoso quel ragazzino, vi butto in padella e vi brucio vivi"

eravamo rimasti tutti senza parole

lancia uno sguardo perfido verso gli altri due che all'istante abbassano il capo

si fa strada spingendoli lontani da me
per poi raggiungermi
avvolge la sua mano intorno alla mia nuca portandomi a lui

"scusami, non volevo farti spaventare.."
mi stringe accarezzandomi la testa

non avevo molta intenzione di parlare ero confuso..ma mi sentivo comunque meglio..aveva fatto ciò per me

mettendosi contro i suoi cosiddetti amici

"vieni..compriamo un gelato e torniamo a casa, domani andremo a pattinare.."

È 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐢𝐧𝐧𝐚𝐦𝐨𝐫𝐚𝐫𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐭𝐞? | 𝐉𝐢𝐤𝐨𝐨𝐤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora