È 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐢𝐧𝐧𝐚𝐦𝐨𝐫𝐚𝐫𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐭𝐞? | 𝐉𝐢𝐤𝐨𝐨𝐤

"sei sicuro..di volerlo con me?"

le sue braccia possenti mi tenevano stretto il corpo mentre si stava dirigendo in camera, non mi sono mai sentito così protetto.

avevo le braccia intorno al suo collo e lo guardavo ormai incantato negli occhi che gli brillavano, era lui..era lui il mio principe azzurro. forse il nostro incontro è stato segnato dal destino.

"Jimin, non fissarmi in quel modo. sei già nei guai, ti consiglio di non peggiorare le cose."

per non so quale motivo avevo ancora gli occhi incollati a lui, la bocca semiaperta che inconsciamente chiedeva un bacio e la sensazione di star arrossendo.

potrò sembrare stupido o banale, ma anche un solo suo sguardo mi fa tremare il cuore.

jungkook sospira e senza vergogna si ferma vicino al letto sussurrandomi all'orecchio
"solo tu riesci a rendermelo così duro"

alchè un ondata di imbarazzo dipinge il mio volto, abbasso la testa tremando, mi mangiavo le labbra per la vergogna e senza accorgermene gli stringevo la camicia.

"c-che cosa dici...cretino.."

quasi non riuscivo più a guardarlo, mi sento così patetico..sono un uomo cavolo. queste cose non dovrebbero imbarazzarmi tanto..

improvvisamente gemo sentendo il fiato di jungkook lungo il collo, continuava a sussurrare parole che la timidezza non mi faceva più sentire

ciò che rimaneva era la sensazione del suo naso strofinarsi sulla mia pelle tremante, incrociavo le gambe e mi voltavo permettendogli di avvicinarsi ancora di più al mio corpo anche se da una parte..lo volevo.

mi ritrovo bruscamente sul letto e nella caduta emetto un verso femmineo, ma in questo momento la sua violenza mi stava eccitando.

sale velocemente sul letto sfilando del tutto la camicia, e in quel momento realizzo quando sia davvero seducente il suo corpo..gli addominali scolpiti, le braccia grandi, era tutto così perfetto..

ma stava succedendo tutto sul serio..?
con uno come me?

continuo a perdermi nei pensieri, credo che non perderò mai questa abitudine, ma penso sempre di non essere abbastanza..

jungkook prende la mia mano, alchè mi alzo leggermente sobbalzando, portandola sul suo petto, lasciandomi ispezionare il suo corpo perfetto, dentro di me stavo bruciando, alzo lo sguardo incrociando i suoi dolco occhi neri e chiedo con dubbio

"..sei sicuro di..volerlo con me..?

lui si ferma per un istante fissandomi negli occhi, per l'ansia della sua riposta ingoio la saliva riuscendo a stento a mantenere un contatto visivo.

"..perché me lo chiedi?"

"p-perché..non credo di..essere alla tua altezza..non so se mi spiego.."

rimane un momento in silenzio, per poi darmi una spinta facendomi ritornare steso, si precipita subito su di me afferrandomi i polsi con la sua stretta potente, gli occhi fissi su di me

il mio volto sudava, i miei occhi tremavano, le labbra serrate.

"come puoi pensare per un solo momento di non essere all'altezza"

rimango in silenzio ad ascoltarlo

"io dovrei ritenermi fortunato ad avere qui, stasera, una persona speciale come te."

il mio cuore comincia a battere all'impazzata, il viso diventa di colpo più roseo, gli occhi spalancati

che cosa ha appena detto..?

io..speciale..?

queste parole. non me le aveva mai dette nessuno, sento che non mi appartengono..ma dette da lui..hanno un senso in più

i miei occhi si bagnano di lacrime..

comincio stupidamente a piangere, non mi sono mai sentito così importante per qualcuno..

jungkook sbatte più volte le ciglia incredulo, le sue parole dolci mi avevano commosso

risponde semplicemente con un tenero sorriso lasciandomi lentamente i polsi e portandomi a sé stringendomi forte.

sentivo il calore del suo corpo che mi avvolgeva, smetto subito di piangere e ricambio immediatamente il suo abbraccio.

{continua al capitolo successivo!!
bimbe non so come scusarmi dell'assenza. ho perso l'account per un periodo e ho avuto un sacco di robe. prometto che non mi assenterò più.}