Alla festa di natale ero la sua accompagnatrice ufficiale. Festa di natale che si tenne prima del venticinque per ringraziare lo staff e tutti quelli che hanno collaborato.
Nervosa io? Nooo ma cosa pensate...
Era la nostra prima uscita ufficiale e Pamela mi aiuta ad essere un minimo elegante che per una curvy era un'impresa titanica. E se non sono all'altezza? Ok Laura, smettila di farti paranoie e tu puoi farcela. DEVI.
Sei forte.
***
Laura arrivò a Palazzo quella sera scortata da due guardie del corpo. Bella. Bellissima. Il lungo vestito blu notte fasciava le sue generose forme, decolté gioiello completavano il tutto. Ero affascinato. Presi la sua mano baciandone il dorso e poi la attirai a me. Eravamo nel mio studio, c'era ancora qualche minuto prima di fare il nostro inflesso.
"Sei bellissima" "E tu, un adulatore bugiardo" "Io?" "Grazie per il complimento, sai che non mi trovo con questi abiti addosso" "Mmmm, stai benissimo e non vedo l'ora di togliertelo più tardi da dosso" sorridi baciandomi "Si, sei un adulatore sincero. Ti confesso di essere nervosa" "Andrà tutto bene" sarebbe stato tutto perfetto. Lei era perfetta.
***
Il salone era pieno di gente, lo staff, parenti e... l'ex moglie e Niccolò. Lei è Valentina. Non sono gelosa perché abbiamo avuto Giuseppe in due momenti diversi della sua vita. Ora lui sta con me e so che c'è un buon rapporto di amicizia. E Giuseppe vuole presentarmela. E non era antipatica come pensavo anzi, mi sembrava molto affidabile e disponibile.
"Sono contenta che Giuseppe abbia trovato qualcuno e non una storia mordi e fuggi" "No, non lo sono" "Bene, era quello che volevo sentirti dire" ciò che non mi sarei mai aspettata, era la presenza non voluta, di Olivia. Si, la sua ex compagna che evidentemente non si rassegnava. "E lei che ci fa qui?" Giuseppe lo vidi irrigidirsi per il nervoso. Prevedo bufera.
I giornalisti che non si facevano mai i fatti loro, volevano sapere tutto di me e lui ma con il suo modo di fare chiaro e pulito, li mise a posto dicendo che avrebbero saputo tutto a tempo debito. Al buffet, Olivia non mi toglieva gli occhi da dosso. A chi dovevo dare retta? Alla ex moglie che non mi sembrava ostile e che anzi, era felice che ci fosse qualcuno nella vita del suo ex o alla ex compagna, che mi guardava con quell'aria di sufficienza nemmeno se le avessi rubato qualcosa?
***
Olivia proprio non ci voleva. Ma chi è stato quel genio che l'ha invitata? Prevedo bufera.
Al buffet, lei continuava a farsi notare, a parlarmi,a toccarmi. Ed è una cosa che non mi piace. Ormai è finita ma lei spera ancora di potersi rimettere con me. Per fortuna Laura è al mio fianco, osserva in silenzio e studia. Mentre faccio il discorso per ringraziare lo staff, non vedo più lei e Laura e ho un brutto presentimento.
***
Ero uscita su uno dei balconi per prendere un po' d'aria fredda della notte. C'è troppa gente ma devo resistere. Mi blocco sul posto sentendomi osservata, uno sguardo come se volesse trapanarmi da parte a parte, uccidermi. Mi volto è Olivia. La finta bionda che continua imperterrita a fissarmi con aria di sufficienza e a me da un fastidio enorme.
Tu sei ricca perché tuo padre si è fatto il culo lavorando, io mi faccio il culo tutti i giorni lavorando. "Laura giusto?" "Sì, sono io" "Mi chiedo cosa abbia trovato in te Giuseppe. Sei così... banale" "Forse ha trovato in me qualcosa che non ha trovato in te. Signorina con la puzza sotto il anso" lei alzò un sopracciglio, l'ho punta nell'orgoglio? "Avrò la puzza sotto il naso ma tu sei solo una poveraccia che non merita uno come lui. Si stancherà di te e tornerà da me. Tu sei solo un ripiego nella nostra pausa di riflessione" "Come?" "Oltre ad avere un cattivo gusto nel vestirti sei anche stupida? Io e lui siamo in pausa di riflessione... tornerà da me. Lo ha sempre fatto"
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Whole lotta love - Le ferite dell'anima
FanficQuando il Destino vuole mettere una pezza agli errori del passato. Le ferite dell'anima possono trovare un balsamo per lenirle?