Al confine della felicità

Consapevolezza

La luna era alta nel cielo.

Una piacevole brezza rinfrescava la pesante aria di Bangkok.

Il frastuono delle macchine e della gente che camminava si udiva per tutta la città.

Voci.

Risate.

C'era un'atmosfera gioiosa, in particolare in un piccolo locale del centro.

Zee e Saint, insieme ai loro manager, stavano brindando per il successo che il loro evento aveva avuto.

«Hai visto quanta gente c'era?» stava dicendo Saint. «Avevo paura che non sarebbe venuto nessuno».

«Nessuno perderebbe l'opportunità di vederti» sorrise Zee.

«Di vederci».

«Stanno flirtando di nuovo, hai visto?» scosse la testa divertito P'Chen.

«Forse è meglio se li lasciamo un po' soli, così possono continuare indisturbati» rise P'Aof trascinando l'amico in un altro tavolo.

«Tanto avremmo continuato lo stesso» disse Zee. «Vero?».

Ma come al solito Saint aveva concentrato la sua attenzione sul cibo.

«Se continui a mangiare così tanto, le tue guance diventeranno ancora più cicciotte».

«Non è vero. E poi le mie guance non sono cicciotte».

«Si invece».

«No invece».

«Si invece. Ed è proprio questo che ti rende così carino».

Le orecchie di Saint divennero rosse.

Era veramente bellissimo.

Più lo guardava, più Zee ne era convinto.

Non aveva mai incontrato nessuno di così bello.

Gli scostò una ciocca dal viso.

Quanto avrebbe voluto impersonare di nuovo il ruolo di Fighter per poterlo baciare.

Si sorprese per quel pensiero.

«Scusate» arrivò la cameriera. «Questo piatto ve lo offre la casa».

«Grazie, ma perché?» domandò confuso Khun Pruk.

«Il nostro locale offre sempre un piatto alle coppie più carine».

Coppie?

Lei pensava davvero che fossero una coppia?

Chinò la testa imbarazzato.

Guardò di sottecchi Saint.

Stava sorridendo.

Non poté non sorridere anche lui.

«Perché fai quella faccia?» gli chiese il giovane Suppapong, ridendo.

«Cosa? Quale faccia?».

«La tua faccia da koala».

Non ebbe però il tempo di rispondere.

Lo attirò a sé, facendogli poggiare la testa sulla spalla.

«P'Koala, P'Koala» continuò a ripetere Saint, ridendo.

Zee sorrise.

Stare vicino a lui era la cosa più bella del mondo.

Il suo sorriso era la cosa più bella del mondo.

Aveva sempre saputo di avere una cotta per Saint, ma forse non era una semplice cotta.

Era qualcosa di molto più profondo.

Angolo Autrice.

Alcune piccole info per chi non conoscesse Zee e Saint e le usanze thailandesi.

Per riferirsi a una persona più grande di età si usa mettere il termine P' davanti al nome (un po' come nel caso di "senpai" in Giappone).

P'Chen è il manager di Saint, mentre P'Aof è il manager di Zee.

Saint chiama veramente Zee "P'Koala" perchè pensa che assomigli ad un koala. xD

Saint e Zee sono stati veramente scambiati da una cameriera per una coppia.