𝐏𝐚𝐫𝐭𝐞 𝟕

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Uno sparo.

Mi girai di scatto verso gli ostaggi per capire cosa stava succedendo.
Urla. Grida. Spari. Gli ostaggi stavano andando in panico.
Baltimora era già entrata nella Zecca come le avevo ordinato in precedenza mentre Toledo stava radunando gli ostaggi e li portava dentro.
Ci fu un altro sparo. E fu seguito da un urlo diverso dagli altri.

Aveva colpito qualcuno.

Mi girai di scatto e vidi la figura di Arturo Roman a terra.
Dovevo andare da lui.
Nonostante non lo sopportassi era pur sempre un ostaggio. E il Professore aveva detto che bisognava trattare gli ostaggi bene. E non importava se ci stavano antipatici.
Stavo per correre verso l'uomo quando senti altri spari.
Gli ostaggi erano tutti all'interno della Zecca con Baltimora mentre Toledo stava controllando la situazione.

Sulla terrazza c'eravamo solo io, un James calmo e un Arturito mezzo morto.

Bella merda direi.

-Toledo vai dentro e avvisa il Professore. Digli che dopo ci sentiamo. Io arrivo.
-Se rimani viva ricordati....
Disse James mentre guardava i poliziotti che continuavano a sparare.
Lo guardai male.
-Ok.... Dopodiché dobbiamo portare Arturito dentro.
Dissi. Toledo disse di aver capito e poi finimmo la nostra conversazione.
-Vuoi portare dentro quell'essere lì...
Disse il ragazzo indicando l'uomo a terra.
-Pensi che a me piaccia. Lo lascerei tranquillamente lì. È un uomo così viscido e schifoso e soprattutto odioso... Ma il Professore ha detto di salvare tutti.....
Dissi guardando disgustata Arturito.
-Ora che intendi fare. Rimaniamo qui per sempre?
Mi chiese il ragazzo continuando ad osservare i poliziotti che non si erano fermati con gli spari.

Non era spaventato. Anzi era tranquillo.

-Be.... Dobbiamo portare dentro Arturito. Subito. Staranno arrivando altri poliziotti....
Mi accorsi di avere detto il verbo coniugato a"noi"ma non diede fastidio al ragazzo.
Quando i spari stavano cessando ci alzammo e corremmo verso il muretto più vicino per evitare altri spari improvvisi.
-Ok. Possiamo smetterla di giocare ad acchiapparella con le pallottole?
Disse James mentre io andai da Arturito e dopodiché mi seguì anche il ragazzo.
-Come lo prendiamo?

Non sapevo come. Arturito pesava non poco. Ed eravamo due ragazzi. E poi stava perdendo sangue.

-Prendigli le gambe io gli prendo le braccia. Muoviamoci.
Dissi. Lo facemmo e iniziammo a camminare verso la porta, più che camminare stavamo trascinando l'uomo. Ogni tot di tempo ci fermavano.

Riniziarono a sparare, in situazioni normali avrei risposto con degli spari ma me ne accorsi troppo tardi.

Prima che James mi saltasse addosso per evitare i colpi sentì un dolore al braccio.

Un proiettile mi aveva colpito il braccio.

Faceva male. Ma decisi di ignorare il dolore.

Sopra di me c'era James che guardava la ferita. Dopodiché si tolse da sopra di me senza mostrare segni di imbarazzo e aspettò che mi alzai.
Guardai la ferita. Stavo perdendo molto sangue nonostante fosse solo al braccio.
-Muoviamoci...
Dissi. Andammo da Arturito che era ancora a terra, che si lamentava, lo prendemmo e corremmo verso la porta. La aprì ed entrammo.

Appena dentro trovai un Amsterdam e un Toledo che ci guardarono.
Probabilmente stavano per uscire ed aiutarci. Mi lasciai cadere a terra per lo sforzo e mi misi sulle ginocchia.
-Praga!!!
Esclamarono all'unisono i ragazzi guardando la mia ferita e solo dopo si accorsero di Arturo e James.
Il primo si stava lamentando mentre il secondo guardava i ragazzi con poco interesse.
Poi ignorarono gli altri due e Toledo mi abbracciò preoccupato.
Mentre Amsterdam rimase fermo a guardare la scena

L'abbraccio fu interrotto da un...
-Aiuto... Sto morendo.... Sto dissaguando..... Aiuto.. Vi prego...
Arturito.

Ci staccammo dall'abbraccio e poi mi alzai a fatica.
-Porto il ragazzo dagli altri ostaggi e poi vengo con una barella. Magari esce più facile portare sto qui....
Disse Toledo per poi fare un cenno a James che lo segui senza commentare. Lo salutai velocemente prima che sparì con Toledo.

Mi avvicinai ad Arturito. Lo avevano colpito verso la pancia. Ma non avevano toccato nessun organo vitale quindi, purtroppo, si sarebbe ripreso.
Stava perdendo sangue ma mai quanto me.
Non pensavo che dal braccio potesse uscire così tanto sangue.

Amsterdam se ne accorse, si avvicinò a me. Strappò un pezzo della tuta e la lego al braccio per impedire l'uscita di altro sangue.
-Dopo la disinfettiamo...
-Ok mamma!
Dissi mentre Arturito continuava a lamentarsi.
Mi beccai un occhiataccia dal ragazzo che però sorrise.
-Se ci fossi stato io non sarebbe successo niente..
Disse Amsterdam con fare arrogante.
-Se ci fossi stato ti

Non risposi. Subito dopo arrivò Baltimora e Atene che mi abbracciarono.
Mi chiesero se stessi bene e poi iniziarono a parlare di come andava il piano.
Tutto abbastanza bene.

Poi ci salutammo. Il piano doveva continuare. E così continuava anche il dolore al braccio.
-Il Professore vuole parlarti...
Mi disse Dublino prima di ritornare dalla"Principessa".
I presenti mi guardarono. Non gli avevo parlato del cambiamento del piano. Andai verso la radio che usavamo per comunicare con l'uomo.
-Si? Qui Praga.
Dissi aspettando la voce di Sergio.
-Ciao. Come sta andando?
A parlare non fu la voce di Sergio ma quella di mio zio....
-A-Andrés?
Dissi confusa ignorando lo sguardo di quelli nella stanza, che alla fine erano in due.
-Berlino. Sono Berlino. Vero Praga?
Mi rispose l'uomo con un tono divertito.
-Si si Berlino.....
Ero stra imbarazzata a parlare con mio zio fingendo che non lo era. Prima Sergio e ora lui....
-Cosa mi racconti? Come sta andando il piano?
Disse. Pensai ad una risposta sensata. Osservai prima Arturito che era con noi, poi Baltimora e Amsterdam, Toledo era giù a lavorare, e infine la mia ferita.
-Emh.... Bene.....
-Benissimo be allora....
Stava per finire la frase ma fu interrotto.
-ANDRÉS!!!
Questa volta era il Professore. Sentí dei rumori strani e poi la voce dell'uomo che mi aveva chiamato.
-Praga.... Dobbiamo parlare..
Disse. Il tono non era molto rassicurante.

Nel frattempo c'era Andrés che cantava Bella Ciao.

Spazio circo
Visto che sono un clown🤡
(l'avevo visto da una ragazza e mi piaceva un casino. Non mi ricordo il nome sorry. So solo che è bravissima a scrivere)

Aggiornerò poco perché dal 15 al 20 avrò gli orali e sono stra in ansia (Aury sa) e poi ho il telefono mongolo.

Vic♡

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 05, 2020 ⏰

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