𝐏𝐚𝐫𝐭𝐞 𝟏

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Il Professore durante il tragitto restò in silenzio perciò a romperlo fui io.
-Io ti conosco.
Dissi semplicemente. Era vero. Era il fratello di Andrés, che era mio zio. Di conseguenza anche questo uomo, tra virgolette, lo era. Avevo passato molto tempo con loro.
-Ah... Quindi ti ricordi di me.......Interesssante.......
Rispose l'uomo.
-Si. Tu sei Sergio Marquina.
Dissi. L'uomo bloccò l'auto. Non si aspettava che io mi ricordassi così tanto di lui o forse si.... Però poi si ricompose e continuò a guidare.
-E tu Victoria De Fonollosa, cosa ti ricordi esattamente di me?
Chiese. Ci pensai un attimo.
-Molte cose...
Dissi sorridendo. Lo notò dallo specchietto e sorrise anche lui.
-Ok. Ma ricordati che con gli altri io sono il Professore e tu.....
-Non tua nipote. Noi non ci conosciamo.
Dissi. Nel frattempo aveva  parcheggiato davanti ad una enorme casa.
Ecco l'inizio della conversazione tra me e il Professore.

Finita la scuola andai dove il Professore mi aveva dato appuntamento. La casa dove mi aveva portato quel giorno. Bussai e venne ad aprirmi il Professore.
-Professore.
Dissi sorridendo.
-Seguimi.... E ricordati. Noi ci conosciamo da poco.
Disse. Mi accompagnò fino ad una porta e poi mi lasciò lì.
-Entra. Ci saranno tutti gli altri. Fra poco arrivo prima devo.... Devo fare una cosa...
Annuì e poi aprì la porta ed entrai. Era una classe. Con banchi e tutto.

Mi feci strada fino all'ultimo banco libero e mi sedetti. Sentì lo sguardo di tutti addosso e poi mi girai verso gli altri. Eravamo in sette.
Ci diamo dei saluti veloci e imbarazzati. Non feci in tempo ad osservare i miei compagni perché arrivò Sergio... O meglio il Professore.
-Buongiorno ragazzi.....
-E ragazze....
Specificó una ragazza con i capelli marroni le punte dei capelli blu.
-Buongiorno ragazzi e ragazze...
Disse l'uomo calcando l'ultima parola. - Potete fare tutto. Ma dovete rispettare tre semplici regole: Niente nomi, niente domande, niente relazioni.
Disse l'uomo guardando la ragazza che aveva parlato prima.
Tutti rimanemmo in silenzio. Cosa che in una classe normale non sarebbe mai successa.
-Beh... Ora ognuno di voi verrà davanti a tutti e dirà il proprio nome di città...
Disse l'uomo.
-Stai scherzando? Non siamo a scuola
Disse una voce dietro di me.
-No. E ora incominciate.

La banda era formata da sette persone. Quattro ragazze e tre ragazzi.
La prima a presentarsi fu una ragazza : Vienna. Aveva i capelli lisci scuri raccolti in due codini e la frangia in ordine. Indossava dei pantaloni sportivi e una maglietta dentro ad essi. Nonostante il caldo indossava una felpa che teneva aperta. Mi ispirava.
Poi un ragazzo : Toledo. I ricci castani gli coprivano leggermente il volto. Lasciando spazio però a due occhi verde smeraldo e un sorriso da 32 denti. Era vestito in modo stravagante sarebbe stato facile riconoscerlo in qualunque posto.
Toccò anche alla ragazza che aveva parlato prima : si chiamava Baltimora. Aveva i capelli bruni con le punte verdi. Occhi marroni coperti da un paio di occhiali. Indossava un paio di jeans larghi strapparti e una maglia a maniche corte di Harry Potter. Mi piaceva come persona.
Arrivò anche un altro ragazzo. Aveva i capelli biondi piuttosto ricci e occhi di un marrone molto particolare. Un sorriso da elfo, molto furbo. Lui addosso aveva dei  pantaloni e una maglia piuttosto semplice. Dublino.
Dopo di lui si alzò una ragazza. Alta e magra. Aveva i capelli ricci come me solo che lei li aveva molto lunghi e marroni, come gli occhi che erano del medesimo colore. Aveva addosso dei jeans strappati con una maglietta bianca con una scritta. Disse di chiamarsi Atene. E come carattere mi piace, probabilmente andremo d'accordo.
C'era anche un altro ragazzo. Quello che mi incuriosiva di più. Era piuttosto alto e magro. Aveva i capelli neri spettinati e gli occhi di un verde inteso. Aveva le fossette sulle guance e una mascella pronunciata. Indossava una camicia e dei pantaloni corti. Si chiamava Amsterdam.
E infine c'ero io, Praga.

Angolo autrice
Questo capitolo l'ho dedicato alla presentazione dei personaggi. Voglio precisare che la storia non sarà uguale alla serie. Cambierò molte cose. Comunque spero che vi sia piaciuto.

Vic♡

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