Ciao, sono Federico Rossi, un diciassettenne affetto da cancro che mi hanno diagnosticato all'età di tredici anni. E' questa è la mia storia
Era da un po' di giorni che non mi andava più di uscire e volevo stare per conto mio. Mia madre si era preoccupata e così mi aveva obbligato a frequentare un gruppo di supporto guidato da un sopravvissuto al cancro, Patrick. Il gruppo di supporto si svolge nel seminterrato di una chiesa in cui Patrick dice che siamo "letteralmente nel cuore di Gesù". Io odio questo genere di cose, però se non ci fossi mai andato non avrei mai conosciuto il mio unico amore. Quel giorno, dovevo ringraziare che l'ascensore era occupato e così ero andato per le scale. E' stato lì che mi sono scontrato con Benjamin Brian Mascolo, un ex giocatore di basket con una gamba amputata a causa di un osteosarcoma. Quando abbiamo terminato il tempo dell'incontro, Benjamin mi invita a casa sua, dopo aver fatto la conoscenza dei suoi genitori, siamo andati in camera sua. Abbiamo parlato del più e del meno ed è così che gli ho fatto conoscere il mio romanzo preferito "Un'afflizione imperiale" scritto da Peter Van Houten, un americano trasferitosi ad Amsterdam. E dopo aver letto il libro io e Ben abbiamo scritto all'assistente di Van Houten ed è così che riceviamo in risposta un invito a casa dello scrittore. Non potete capire la mia gioia. Però, prima del viaggio per Amsterdam, i miei polmoni avevano deciso di mandare tutto a puttane perché finisco in terapia intensiva per colpa di un liquido cancerogeno che mi riempie i polmoni. Naturalmente mettendo in dubbio la nostra partenza per Amsterdam. Per questo evento avevo deciso di allontanarmi da Ben. L'avevo invitato a casa mia, dove gli avevo spiegato che quando morirò, voglio far soffrire meno persone possibili e per questo che gli avevo detto che sarebbe stato meglio se noi due ci fossimo allontanati, però con scarsi risultati perché Ben mi ha sempre scritto e così eravamo ritornati amici. Alla fine, ringraziando il cielo, siamo partiti comunque. Una volta arrivati, oltre a incontrare lo scrittore che si rivela una delusione poiché alcolizzato e burbero, eravamo stati invitati dalla sua aiutante Lidewij a far visita alla casa di Anna Frank. Ed è lì che spinto dalle registrazioni della voce di Anna, bacio Benjamin Brian Mascolo. E in quel fantastico viaggio io e Ben avevamo fatto l'amore per la prima volta ed è anche vero, però, che le cose belle prima o poi finiscono. Il giorno dopo mi aveva rivelato che gli è stata diagnosticata una grave ricaduta da una recente PET. Speravo che c'è l'avrebbe fatta con tutto il cuore, invece, dopo alcune settimane Ben decide di lasciarmi. Durante e dopo il funerale, rivedo Van Houten, dove mi consegna un foglio con una mail di Benjamin in cui mi aveva scritto il proprio elogio funebre per me e mi ribadisce per lultima volta il suo amore.
The End
Ditemi cosa ne pensate.
Vi Voglio Bene.
Un baciones grande grande.
Lilly
