Pioggia

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Sono a casa di Paola e siamo con Bella e Benjamin e devo dire che non mi sto divertendo per niente. Vorrei stare da solo con Ben, quel ragazzo mi ha fatto uscire di testa subito, dalla prima volta che l'ho visto. Io non ho mai provato attrazione verso i ragazzi, ma neanche verso le ragazze, lui è diverso. Solo con lui sto bene, fottutamente bene. Siamo qui seduti a parlare e bere qualche birra. Hanno iniziato a parlare dell'esame e sembra che Ben sia abbastanza incazzato e poi prende un altra bottiglia di birra

Be: non pensi di aver bevuto abbastanza per stasera?

B: e tu non pensi di aver parlato abbastanza Bella?

Be: l'ho detto per il tuo bene

B: si certo, lo dici sempre per il mio bene. Pensi che io abbia bisogno di te?

E detto questo Bella se ne va via, credo in bagno e poi Paola la raggiunge per vedere come sta ed io sono finalmente da solo con lui.

B: mi dispiace che tu abbia assistito. Non pensavo la serata sarebbe andata a finire così.

F: e come pensavi che finisse?

B: Pensavo saremmo stati solo noi due.

Non so che dire...Mi sento in imbarazzo

B: per te?

Che rispondo?

F: si

B: vieni, andiamocene

F: ora?

B: si, mentre non ci sono

F: dove andiamo?

B: vedrai

E cosi prendiamo le nostre giacche e c'è ne andiamo, solo noi due. Che bello! Passeggiano per un po' finché lui non si mette a correre ed io lo seguo. Mi porta davanti ad un parco chiuso, ma lui ha le chiavi e così entriamo. Accendiamo le torce del cellulare perché nel parco, essendo sera, è buio. È davvero bellissimo qui, così silenzioso e poi con lui e davvero stupendo. Il mio cellulare vibra per la batteria che è scarica, fantastico direi. Lui si gira verso di me

F: batteria scarica

B: vuol dire che ti guido io

Poi riniziamo a passeggiare

F: vieni qui spesso?

B: si è il mio posto preferito. Qui vengo quando voglio stare da solo.

F: e tu porti persone nel posto dove vuoi stare da solo?

B: sei il primo

F: Bella?

B: il primo

Poi si ferma e

B: è lì

E indica una specie di ponte ed andiamo li e l'idea del buio non mi piace...

B: la mia dimora. Ti piace?... o hai paura?

Come? Io paura? Ma va...

F: io che ho paura? Non ho paura

B: non hai paura

F: no

E poi spegne la torcia del cellulare così che rimaniamo al buio e adesso che faccio? Si è vero ho paura del buio ma non lo ammetterò mai!

F: Ben?

Dai dove cazzo sei?

F: dove sei?

Poi ricompare dietro di me accendendo la torcia.

F: non è per niente divertente

B: ancora niente paura?

F: ancora niente

E mi avvicino verso di lui

B: adesso?

F: niente

B: okay

Mi avvicino ancora

B: tranquillo non lo faccio più anche perché sei davvero spaventato

F: Gentile da parte tua

E poi rispegne la torcia, sta volta lo ammazzo

F: cazzo Ben seriamente!

Mi sto incazzando. Vuole che gli dica che ho paura? Bene

F: okay ho un po' di paura

Mentre continuo a girarmi intorno per capire dove sia ed eccolo lì, di nuovo dietro di me. Siamo particolarmente vicini. Sta sorridendo e nel mentre avvicina il suo viso al mio, le nostre labbra sono ad un palmo di distanza. Ma poi rispegne la torcia. Ed è sotto la pioggia che mi guarda e sorride. Io non riesco a muovermi

B: che c'è hai anche paura della pioggia?

Io non dico niente solo mi avvicino a lui e rifaccio riavvicinare le nostre labbra. Vedo che lui non dice niente e così lo bacio. Un bacio fin da subito ricambiato. Con la lingua mi lecca il labbro inferiore per chiedermi l'accesso che non gli fu negato. Ci stacchiamo solo per riprendere fiato, ci guardiamo negli occhi sorridendoci avvicenda e poi ci abbracciamo. Posso dire di non essere mai stato più felice di così.

The end

Raccolta Fenji OSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora