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☕ donghyuck's pov

"mark dove mi stai portando?"
mi giro verso il ragazzo che istintivamente appoggia un dito sulle mie labbra per farmi stare zitto.
"tranquillo"

in poco tempo siamo arrivati alla tavola calda di jaehyun.
"buonasera"
"mi scusi, dove si trova il bagno?"
chiede mark senza soffermarsi ad osservare il posto.
"in fondo a destra signore"
"grazie mille"
corriamo verso i bagni e il maggiore mi spinge dentro.
"senti, smettila ok?"
cerca di chiudere la porta della cabina molto ridotta, ma non ci riesce e getta a terra la chiave sbuffando.
"di fare che cosa? non ci sto capendo niente mark!"
"di dire che sei sbagliato"

"sai haechan"
sussurra dopo qualche minuto passato in silenzio e nello stesso momento, comincia ad intrecciare i miei capelli dorati intorno al suo indice.
"si?"
"i bruchi, se non diventano prima delle crisalidi, non avranno mai la possibilità di diventare farfalle; eppure, nessuno di noi pensa neanche un po' a diventare una crisalide" *

le sue parole mi incantano.

scivolo ancora giù con la schiena rivolta verso al muro di legno rosso che ci divide dagli altri bagni e mi sistemo meglio accanto a lui.
"è così brutto essere una crisalide?"
"no, è tutto il contrario donghyuck"
"ma non si dice che le crisalidi siano sgradevoli di aspetto?"
"sicuramente non sono splendenti come le farfalle, ma sono pur sempre ammirabili."
"quindi io sarei ancora una crisalide? non voglio esserlo!"
"sei bellissimo così come sei. guardami, sono proprio come te"

🌊

* riferimento a "pioggia di ricordi" (scusatemi ma amo lo studio ghibli con tutta la mia vita)

warmoonie.

nuvole nereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora