In questa landa desolata mi sto muovendo a bordo della mia ancora.
Corro sfidando quell'aquila lassù.
Quanto la invidio, lei non sa cos'è la paura, non ha timore di non vedere più l'alba, non dorme vigile. Sta solo sopra di noi "sopravvissuti" a guardare la nostra fine, osserva ogni minimo movimento, lei è la predatrice. Aspetta con pazienza, sa che prima o poi arriverà il pasto ma non ringrazierà nessuno. Lei è destinata a vincere.
Ci accomuna una cosa sola. Prima o poi diventeremo tutt'uno. Crescerà un albero su di noi... in un mondo che sta morendo.
STAI LEGGENDO
Poesie e pensieri
PoetryIl titolo dice tutto. Attenzione: un profilo che ho perso, citato nella mia bio, ha un sacco di mie poesie che metterò anche qui.