-Dai! Raccontami tutto! Come é la vita qui- Laura era sempre molto vivace e curiosa. Quanto non ci vedevamo per un po' di tempo si divertiva a tempestarmi di domande e cosí facevo anche io.
-Cosa dovrei dire- esitai - qui si sta benissimo, Sidney é una cittá meravigiosa e le persone sono cosí ospitali-
-E...- Mi incitó ad andare avanti alzando un sopracciglio nell'attesa che io continuassi. La conoscevo troppo bene e sapevo dove voleva andare a parare.
-E... I ragazzi sono dei gran fighi- dissi quasi ridendo.
-Bene, vedo che ci capiamo ancora bene-
Tutte e due scoppiammo in un grossa risata e fu solo il campanello a riuscirci a fermare.
Quando iniziavamo a ridere era impossibile farci smettere prima di dieci minuti.
-Vado ad aprire-
-Calum!- gli saltai in braccio come se non lo vedessi da giorni. Facevo così con tutte le persone a cui mi affezionavo, le abbracciavo, le coccolavo, ero sempre felicissima di vederle.
Laura si alzó dal mio letto di scatto e venne verso di noi.
-Piacere Laura! Tu devi essere il suo ragazzo vero?-
Calum la guardó con un'espressione strana - Calum! E... No, siamo solo grandi amici-
Laura diventó rossa in viso e gli si stampó in faccia un sorrosetto.
Dopo un minuto di silenzio alquanto imbarazzante, Calum estrasse dalla tasca quattro biglietti.
- Cosa sono?-
-Biglietti per il cinema-
-Siiii! E cosa andiamo vedere?-
Chiesi io saltellando sul posto. Mi esaltavo molto facilmente.
-Colpa delle stelle. Vi va?-
Non aveva fatto in tempo a finire la frase che io e la Lalla ( é cosí che la chiamavo) iniziammo a saltare per il salotto urlando. Non vedevamo l'ora di vedere quel film.
- Volevo prendere solo due biglietti, ma poi mi hai parlato di Laura e ne ho presi quattro-
-Carino da parte tua, ma noi siamo in tre se non l'hai notato. So che non sei mai stato bravo in matematica ma non credevo fino a certi livelli-
- Haha che simpatica! Ci sará anche un mio amico, ti piacerá-
- Ti piacerá?? Mi stai forse organizzando un appuntamento signor Calum Hood? Perché non ne ho per niente bisogno-
-No! Intendevo che ti piacerá come persona. É simpatico e anche un po' pazzo, proprio come te-
Era vero, per quanto fossi timida c'era sempre la mia indole pazza che si faceva sentire quando ero con persone che conoscevo bene o di cui mi fidavo
-Bene ora devo andare. Passo a prendervi io domani alle 7. Ciao Lisa, ciao bellissima!-
Laura, che era rimasta in silenzio tutto il tempo, sussultó alle parole di Calum e sorrire timidamente scostandosi i capelli castani dal viso.
- Laura è innamorata! A Laura piace Calum!- la presi in giro scherzosamente.
- Mi ha chiamata bellissima!-
Sapevo che le sarebbe piaciuto subito.
Passammo la serata a guardare la televisione e a chiacchierare.
-Quindi mi stai dicendo che ti sei invaghita di un ragazzo che neanche conosci e che hai visto una sola volta? E per giunta in metropolitana?-
Mi chiese con un' espressione curiosa
-Credo di sí... Ma non é stato un incontro normale! Continuava a fissarmi e mi ha anche sorriso. Se ripenso al suo piercing mi vengono le farfalle nello stomaco, era cosí..."
-Sexy?!- Laura sapeva sempre cosa dire.
-Esatto! Comunque ora voglio solo conoscere l'amico di Calum-
-Aah Calum...-
- Peró neanche tu non scherzi! Lo hai visto solo una volta e giá ti piace-
le tirai la lingua e ancora una volta ci mettemmo a ridere.
***
La mattina seguente io e Laura decidemmo di andare a comprare qualcosa di carino da metterci per il cinema e passammo ore e ore dentro al centrocommerciale.
Lei era estasiata dall'Australia, ma non aveva potuto trasferirsi con me perché doveva andare all'universitá.
Quei pochi giorni che tornavo in Italia a trovarla ce li godevamo del tutto e ci divertivamo molto.
Alle 7 sarebbe passato Calum a prederci cosí tornammo a casa e ci preparammo.
-Secondo te potrei piacere a Calum cosí?-
Laura si era fatta seria e teneva le mani conserte. Era bellissima.
I lunghi capelli castani le scendevano lungo le spalle e il suo corpo minuto era coperto da un bellissimo vestito color panna.
- Dio Laura... Sei bellissima. Credo che lui penserá lo stesso appena ti vedrá.-
- Ragazze sono arrivato!-
Una voce proveniva dalla porta e si poteva sentire battere forte contro il legno.
-Arriviamo!- urlai.
Prima di uscire mi guardai un ultima volta allo specchio. Non mi piacevo per niente. Odiavo i miei capelli mossi e castani con delle ciocche blu. Non mi piaceva il mio fisico, insomma mi piaceva mangiare non avevo due gambe da modella.
-Lisa ti sei persa?-
-Arrivo, arrivo- presi la borsa e uscii.
Arrivati al cinema Calum ci disse allora - voi due state in centro, mentre io e il mio amico occupiamo i posti di lato. Laura ti va di stare vicino a me? Vorrei conoscerti meglio -
-Certo!- rispose lei senza esitare.
Ma cos'era un complotto? Voleva fami stare vicino al suo amico che neanche conoscevo! Magari era uno di quei nerd tutto videogiochi e Star Wars... Come Sheldon di Big Bang Theory.
-Ragazze questo é Luke-
Il mio cuore inizió a battere forte.Non potevo crederci. Era lui! Il ragazzo della metropolitana. I nostri occhi si incontrarono e rimanemmo a fissarci per qualche istante prima che lui mi stringesse la mano dicendo - Luke! Tu sei?-
La sua mano era cosí soffice e calda. Il suo viso era perfetto e faceva da cornice ad un meraviglioso sorriso. Non mi ero accorta che tenevo ancora la sua mano e non gli avevo risposto. Per fortuna si intromise Calum.
- Lei é Lisa! Scusala ma é un po' strana- Luke scoppió a ridere e mi rassicuró col suo sguardo.
Avevo fatto una figuraccia, ma non importava perché finalmente lo avevo rivisto e avrei passato un' ora e mezza seduta vicina a lui.
Mi sembrava di sognare.
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My soul
Fanfiction" L'unica cosa che sento é una voce che dice continuamente -La stiamo perdendo!- e poi piú niente"