Capitolo 7

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-Hai intenzione di entrare o ti lascio fuori dalla porta?-

Luke varcó l'uscio di casa mia guardandosi intorno e camminando lentamente.

Lo presi per mano e lo portai in camera mia al secondo piano.

-Certo che per vivere da sola hai una casa molto grande!-

I vestiti bagnati e pieni di sabbia mi procuravano molto fastidio, non vedevo di togliermeli e mettermi un bel pigiama caldo, ma c'era un problema, non avevo vestiti per Luke.

Iniziai a svuotare l'armadio in cerca di qualcosa, magari Calum aveva lasciato qualche suo vestito.

-Luke, non riesco a trovare qualcosa che tu possa indossare, scusami-

Dissi con voce timida.

-Non ti preouccupare, mi cambieró quando arriveró a casa-

Mi rivolse un sorriso rassicurante.

-Ma... Non ti fermi qui. Laura non torna stanotte e io non voglio stare da sola-

Non volevo lasciarlo andare, dopo quel bacio sentivo che volevo passare tutta la notte con lui, mi sarebbe mancato se se ne fosse tornato a casa.

Usai la mia arma, gli occhi dolci.

-Non ti lascerei mai sola-

Mi avvicinai a lui e gli diedi un'altro bacio. Il sapore delle sue labbra era irresistibile.

Mi diressi verso il bagno e mi tolsi i vestiti bagnati per poi indossare un pigiama azzurro con disegnati dei pinguini.

Non potevo farmi vedere da Luke in quello stato, ma era l'unico pigiama estivo che avevo.

Uscii e trovai un bellissimo ragazzo biondo con un maglione indosso e in boxer seduto sul mio letto.

-Quel maglione dove lo hai preso?-

-Mi ricordavo di averlo dimenticato in macchina cosí sono sceso a prenderlo. Bel pigiama comunque, adoro i pinguini-

Mi coprii la faccia con le mani ed iniziai a ridere.

Era strano l'effetto che Luke aveva su di me.

Mi faceva passare da una ragazza simpatica e piena di sé, ad una timida ed insicura.

Mi diressi verso il mio letto lentamente e mi misi sotto le coperte e cosí fece anche lui.

Ero girata su un fianco e davo le spalle a Luke, ad un certo punto mi avvolse tra le sue braccia e mi lasció un bacio sulla testa.

Ci addormentammo cosí. Con le sue braccia che mi proteggevano e il suo corpo che mi scaldava.

-Sei solo un' asociale! Credi di poter piacere a lui? Ti sta solo usando, a chi mai potrebbe piacere una ragazza cosí? Non sei adatta ad avere un ragazzo, guardati, il tuo corpo formoso, i capelli indomabili. Non sai che per piacere devi essere magra e perfetta? Adesso va di moda cosí. Muori ti prego-
Cercavo lo sguardo di Luke. Quel gruppo di ragazze mi stava riempiendo di insulti, mi stavano tutte ferendo.
Lui era lí che mi fissava e rideva. Perché stava ridendo? Credevo di piacergli, mi aveva confessato il suo amore!
-Lisa, sei solo un'illusa. Non siamo in un film, i ragazzi non si innamorano al primo sguardo di una perfetta sconosciuta che si trovano davanti in metropolitana. Cresci-
Con queste parole Luke mi lasció da sola in balia degli insulti di ragazze alte, magre e senza imperfezioni.

-Luke!-

Mi svegliai di soprassalto urlando.

Il mio respiro era affannoso e le lacrime mi rigavano il volto.

- Cosa succede Lisa?!-

Mi girai sull'altro fianco e lo abbracciai forte.

-Non mi lasciare!- la mia voce era rotta dal pianto - Non mi lasciare almeno tu!-

Luke mi strinse a sé. Sentivo il suo profumo addosso, un profumo dolce e tranquillizzante.

-Ci sono qui io. Non ti lasceró mai, per niente al mondo-

Mi riaddormentai poco dopo, cullata dal battito del suo cuore.

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